20 flessioni dinanzi la lapide e un quadrangolare di calcio:
così gli amici omaggiano il parà ucciso in Afghanistan
Quadrangolare calcio a 5 (325 FOTO) |
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Ad officiare la funzione liturgica, ricordando il sacrificio
di Alessandro avvenuto mentre serviva lo Stato,
Monsignor Gabriele Teti.
Il giovane parà che il capoluogo non ha mai dimenticato, sia
durante la cerimonia religiosa che nel corso della visita al cimitero, è stato
ricordato sia per la sua scelta di servire il Paese in una missione di Pace,
sia per le sue doti umane.
Un esempio quello di Alessandro che continuerà a vivere
grazie anche al Comitato, presieduto dalla madre Dora, che opera in onore del
figlio e di quanti hanno perso la vita nelle missioni umanitarie.
E proprio nel luogo dove è stato sepolto, dinanzi alla
lapide, per rendere omaggio ad Alessandro hanno urlato il grido di battaglia ed
hanno eseguito 22 flessioni.
Intanto nel pomeriggio a Parco San Giovanni si è tenuto il “1° Memorial Alessandro Di Lisio” un quadrangolare di calcetto fra tre squadre locali ed una squadra composta da uomini dell’8° Reggimento Genio Guastatori Paracadutisti, al quale apparteneva Alessandro.
Si tratta di un evento fortemente voluto dagli stessi amici
di Alessandro in suo onore: un modo per dirgli che la sua terra non ha
dimenticato uno dei suoi giovani figli, che ha perso la vita in nome della
Pace.
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