Presentato il volume dedicato ai giovani e alla politica.
Onestà e coraggio sono i valori che fanno quasi da filo conduttore.
La politica non è una cosa brutta. Con un video
realizzato dagli studenti, si è aperta la presentazione del volume dedicato ai
giovani e alla politica. I ragazzi hanno manifestato la curiosità di ricercare
e di analizzare la politica, difendere la repubblica e la democrazia, crescere
ed essere onesti.
Ad aprire i lavori, la professoressa Adele Fraracci che si è
rivolta direttamente ai politici numerosi presenti in sala: "Difendere la
repubblica è la questione morale, siate di aiuto a traghettare la scuola verso
il futuro e a collaborare coi giovani, nella laicità dello Stato che occorre
ribadire". Le autrici sono state intervistate dalla giornalista Pina
Petta. 
"L'antipolitica non fa bene a nessuno, ha dichiarato Gianfagna, e i
ragazzi hanno la necessità di guardare al passato e al presente per capire il
futuro, soprattutto per quanto riguarda la politica; è ora che la politica si
riappropri della qualità, lasciando da parte la quantità a cui troppo spesso è
stata data troppa importanza".
"Il libro ha un obiettivo positivo, ha spiegato Antonella Presutti, una
profonda speranza nel futuro, è una potenzialità di responsabilità ad avere la consapevolezza di saper costruire il futuro".
Fare politica è qualcosa di complesso e il libro lo spiega molto bene. "Si
tratta di impegnarsi, ha affermato Antonella, con orgoglio ed onestà nella
battaglia per rendere migliore il mondo in cui viviamo: scuola, diritto allo
studio, sanità. Non è facile perché è indispensabile affiancare
all'impegno la sintesi, quella che un tempo era in capo ai partiti, ma in
assenza non rinunciamo per pigrizia all'analisi".
Onestà e coraggio sono i valori che fanno quasi da filo conduttore del libro.
Non si vive di sola politica bassa, anzi si muore di politica bassa, ma non si
muore di idee ariose, articolate, quelle che hanno fatto la storia
dell'umanità o la sconfitta dell'umanità in alcuni casi.
I ragazzi e la platea hanno avuto la possibilità di fare domande e animare il
dibattito in un confronto di crescita estremamente formativo e costruttivo. Il
libro verrà presentato in tutta Italia e continuerà a rappresentare un veicolo
fondamentale di messaggio per i giovani: come scrisse Sandro Pertini il 31
dicembre 1983: "Oggi la nuova resistenza in cosa consiste? Difendere le
posizioni che abbiamo conquistato, difendere la Repubblica e la
democrazia. Oggi ci vogliono due qualità: l'onestà e il coraggio. L'appello che
io faccio ai giovani è questo: crescere ed essere onesti prima di tutto".
Galleria fotografica:(70 foto) ph.GinoCALABRESE
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