CAMPOBASSO Guardia di Finanza: 4 taccheggiatori nella “rete” dei Finanzieri

Campobasso 16 aprile 2013

In azione i Baschi Verdi di Campobasso – 4 persone di nazionalità rumena sono state bloccate dai militari lungo la SS Bifernina – Nell’autovettura, rinvenuti beni e materiali sottratti presso centri commerciali del Basso Molise – Sotto sequestro anche borse con doppi fondi, destinate ad eludere i controlli anti-taccheggio- I dettagli del servizio.

Intensificati i servizi di controllo del territorio a ridosso del litorale molisano, in vista della imminente stagione estiva.

Nell’ambito delle attività di prevenzione e controllo, condotte dai Reparti territoriali lungo le arterie dell’intera Provincia, i Baschi Verdi della Compagnia di Campobasso hanno individuato e bloccato 4 cittadini di nazionalità rumena, specialisti nel “taccheggio” presso negozi e centri commerciali. 

Nell’autovettura, peraltro sottoposta a fermo amministrativo per “guida senza patente”, i Finanzieri hanno rinvenuto numerosi capi di abbigliamento di grandi marche (jeans, giacconi e camice) recanti ancora i dispositivi “antitaccheggio”, 13 confezioni di profumi e due borse con “doppi fondi” appositamente foderati con carta stagnola, per poter superare agevolmente i controlli di sicurezza degli esercizi commerciali, prevenendo l’entrata in funzione degli allarmi acustici. 

I beni sono tutti riconducibili a note marche operanti sul mercato, ed il valore complessivo supera i 2.500 Euro.

I successivi ed immediati accertamenti esperiti dalla Compagnia Guardia di Finanza di Campobasso, hanno consentito di appurare che il “colpo” era stato messo a segno presso negozi ubicati nei due noti Centri Commerciali del Basso Molise, il “Sannicola” e il “Costa Verde”. 

I quattro responsabili, segnalati dai Militari alla competente A.G., risponderanno del reato di ricettazione in concorso. 

Analoghi servizi di prevenzione e controllo, pianificati e coordinati dal Comando Provinciale G.diF. di Campobasso, proseguiranno nell’intera Provincia, anche in concomitanza dell’intensificazione dei flussi turistici legati all’imminente stagione estiva.