La giornalista e capo ufficio stampa dell’Arcidiocesi di Campobasso-Bojano, Rita D’Addona, è stata riconfermata al vertice dell’Unione Cattolica Stampa Italiana - UCSI Molise.
La sua elezione è arrivata a
seguito del voto per il rinnovo del Consiglio direttivo, tenutosi lo scorso 22
giugno, e con l’attribuzione delle cariche all’interno della prima assemblea
del direttivo, del 27 giugno, che ha riconfermato con voto unanime la
presidente uscente.
Del rinnovato organismo fanno
parte i giornalisti Enrica Cefaratti
(vicepresidente), Giancarlo Carlone
(segretario), Fabiana Abbazia (tesoriere)
e Celeste Barbato, affiancati
consulente ecclesiastico Don Paolo
Scarabeo.
A esprimere soddisfazione e il
suo sentito e sincero grazie a tutti gli associati e alla rinnovata fiducia di
UCSI Nazionale presieduta dalla vaticanista di Rai News 24 Vania De Luca la neo
riconfermata Presidente, la quale ha rinnovato il proprio impegno.
“Dopo un mandato orientativo in cui l’associazione è tornata a vivere il
territorio, - le parole della D’Addona -
diamo il via a un nuovo cammino di
condivisione e partecipazione insieme a una squadra di persone dalle
spiccate doti umane. Sono certa di come tutti sapranno dare testimonianza
dell’esperienza cattolica in un mondo dell’informazione che vive uno dei suoi
momenti più difficili. Una squadra fresca, composta da persone giovani e
professionisti seri e preparati. Persone capaci di raccontare davvero il
territorio, interpretando tra l’altro il tema scelto in occasione dei
sessant’anni dalla nascita dell’UCSI. Sono, inoltre, onorata – ha detto,
infatti, la D’Addona – che la mia
rielezione sia avvenuta in occasione di un anniversario così importante per
tutta la comunità di giornalisti cattolici.
Questo ci rende ancora più consapevoli dell’onere e dell’onore delle
cariche attribuiteci che, sono certa, ognuno saprà ricoprire con testa e
cuore”.
Gli stessi ingredienti che,
hanno reso possibile numerose iniziative di cui l’UCSI Molise è stata
interprete di recente: dal progetto Liberi
nell’Arte con cui, in occasione del Sinodo dei giovani, è stato sviluppato
un cammino all’interno delle realtà murarie, mettendo a contatto i detenuti con
l’arte, per veicolare un messaggio di rinascita, speranza e libertà.
Un vero e proprio cammino, mai
interrotto, anche grazie alla collaborazione con la TGR Rai Molise che, sulle proprie frequenze radiofoniche ha offerto
uno spazio fatto di interviste e storie dalle carceri del Molise e dai luoghi
della sofferenza.
Un sentiero percorso all’insegna
dell’altro e suggellato dai valori cristiani e dalla fede in Dio che, porterà,
gli esponenti del direttivo dell’UCSI Molise, così come quelli di tutte le
altre regioni d’Italia, a incontrare Papa Francesco il prossimo 23 settembre.
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