Caserma "Eugenio Frate"
Concerto in occasione del Giuramento degli Allievi Carabinieri
L.. van Beethoven ZAPFENSTREICH
Il temperamento esuberante di Beethoven seppe trasformare
le forme classiche dei suoi maestri in poderosi affreschi sonori in cui
palpitano i più grandi ideali e drammi dell'umanità. Affetto da una inguaribile
sordità, visse in una sorta di cupo esilio dal mondo, con la sola compagnia
della propria ispirazione. Oltre alle innumerevoli creazioni si dedicò anche a
brani di levatura più leggera, tra cui la "Zapfenstreich- March n.1".
F. von Suppé CAVALLERIA
LEGGERA
F. von Suppé fu un profondo conoscitore del teatro e dei
suoi meccanismi, le sue abili sintesi di elementi italiani e francesi (il
modello di Offenbach è evidente) denotano il professionista del divertimento
garbato, mai volgare, come ad esempio nell'ouverture del Poeta e contadino
(1846), ed ancor oggi sono note molte altre sue composizioni come "Leichte
cavallerie" ovvero "Cavalleria leggera" del 1866.
G. Bizet CARMEN
Nella storia dell’opera francese, la Carmen fu una pietra
miliare. Nel suo adattamento scenico spagnolo e nell’atmosfera musicale
altrettanto spagnola, esemplifica un elemento che ricorre durante tutto il
Romanticismo: l’esotismo. La musica della Carmen possiede una straordinaria
vitalità melodica e ritmica; è sobria nella tessitura e orchestrata
stupendamente, in modo da ottenere sempre il massimo effetto drammatico.
E. Morricone MOMENT
FOR MORRICONE
E. Morricone iniziò la sua carriera come compositore per
radio, televisione, cinema e teatro. Scrisse musiche per i western di Sergio
Leone e altri registi italiani quali Pontecorvo, Pasolini, Bertolucci e
Tornatore. "Il Buono, il Brutto e il Cattivo", "C'era una volta
il West" e "Giù la
Testa " sono dei modelli assoluti di musica applicata al
cinema, un'arte che ha assegnato a Morricone un posto di prim'ordine nel
panorama mondiale
D. Modugno RESTA CU'
MME' (Arr. Massimiliano Ciafrei)
Domenico Modugno, considerato unanimemente il primo
cantautore italiano del dopoguerra, ha avuto con la canzone napoletana una
felice commistione, sia come compositore che come interprete. In realtà la
carriera artistica di Modugno cantautore è stata caratterizzata fin dall’inizio
dall’utilizzo del dialetto. Ne è un esempio Resta cu’mme che rimane in assoluto
una delle più belle canzoni napoletane da lui scritte.
E. Di Capua O SOLE
MIO
(Arr. Massimiliano Ciafrei)
Edoardo Di Capua, nasce a Napoli nel 1865 da padre musicista.
Dall’'incontro con il poeta Cinquegrana nel 1887 iniziò comporre le musiche dei
primi successi: "Capille d'oro", "Margaretella". Girò molti
paesi europei per portare in giro le caratteristiche posteggie, molto richieste
all'estero. E fu proprio durante un suo viaggio ad Odessa in Ucraina che Di
Capua musicò nel 1898 " 'O sole mio", una delle canzoni più famose di
tutto il repertorio classico napoletano.
P. Prado MAMBO JUMBO
Negli anni
’50 il corso della musica cubana, in particolare negli Stati Uniti, subì un
grosso cambiamento raggiungendo, all’inizio del decennio, il culmine della
popolarità. Tale evento è senza dubbio da attribuire al pianista, compositore e
direttore d’orchestra cubano Dámaso Pérez Prado. Egli creò una nuova orchestra
caratterizzata da una presenza massiccia di fiati, nacque così il mambo con un
suono assolutamente unico ed inconfondibile. Sulla scia del successo riscosso
dal “Mambo n. 5” ,
Pérez Prado compone ben presto altri brani tra i quali sono da menzionare “Que
rico el mambo”, conosciuto anche come “Mambo Jumbo”.
J. Garland
IN THE MOOD
Registrato
per la prima volta dall’orchestra di Glenn Miller, nel 1940, fu per tanto tempo
in testa alle classifiche, e un anno dopo fu inserito nel film Sun Valley
Serenade. Il brano nasce con un arrangiamento di Joe Garland e Andy Razaf, su
una musica pre-esistente attribuita al trombettista Wingu Manone e dal titolo
“Tar paper stomp”, che però non ebbe un grande successo. La versione di Glen
Miller rimane ancora oggi quella più famosa.
MAESTRO VICEDIRETTORE: CAPITANO MASSIMILIANO CIAFREI
Massimiliano Ciafrei nacque ad Artena (Rm) nel 1970. Ha studiato con i
maestri L. Pelosi, P. Teodori, P.Lucia, D. Bartolucci diplomandosi in
Composizione, Dir. d’orchestra, Strumentazione per banda, Mus. Corale e Dir. di
Coro nei conservatori di Frosinone, Roma, Perugia. Ha frequentato il corso di
perfezionamento di Direzione e Strumentazione per banda organizzato
dall’Accademia di S. Cecilia in collaborazione con il Comando Generale
dell’Arma dei Carabinieri sotto la guida dei Maestri V. Borgia, R. Tega, L.
Pelosi. Nel 2007 ha
conseguito la laurea in “Jazz Musica per lo spettacolo” presso il conservatorio
L. Refice di Frosinone con il massimo dei voti. Ha al suo attivo numerosi
concerti svolti in ambito nazionale ed internazionale alla guida di diverse
formazioni orchestrali e bandistiche.
Ha lavorato assiduamente come pianista, arrangiatore e
compositore collaborando con importanti artisti per i quali ha effettuato
concerti e registrazioni per programmi televisivi e radiofonici. Nel 1999/2000
ha lavorato come pianista, arrangiatore presso la RAI con il regista M. Guardì.
Nel dicembre 1998 ha
collaborato alla realizzazione della colonna sonora del film “I Briganti” di P.
Squitieri.
Autore di composizioni corali, sinfoniche e brani bandistici
nonché di diversi arrangiamenti ed elaborazioni di brani noti.
Dal gennaio 2001 ricopre la carica di Maestro Vice Direttore
della Banda Musicale dell’Arma dei carabinieri.
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