martedì 26 giugno 2012

CAMPOBASSO. 238° ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DEL CORPO DELLA GUARDIA DI FINANZA .

Campobasso 26 giugno 2012



LA CELEBRAZIONE DEL 26 GIUGNO 2012


SERVIZIO FOTOGRAFICO di
LUIGI CALABRESE.


IN CALCE RICOMPENSE DI ORDINE MORALE

Nella mattinata odierna, alla presenza delle più alte Autorità civili, militari e religiose locali e regionali, è stato celebrato il 238° anniversario della fondazione del Corpo della Guardia di Finanza.

Le celebrazioni presso la sede del Comando Regionale Molise hanno avuto inizio con la resa degli onori ai Caduti della Guardia di Finanza e la deposizione di una corona di alloro presso la lapide dedicata alla memoria del Finanziere molisano Antonio Zara, insignito della Medaglia d’Oro al Valor Militare.

La commemorazione, alla presenza del Comandante Regionale Molise - Gen. B. Fernando Verdolotti -, ha visto la partecipazione delle massime Autorità civili, militari e religiose locali e regionali. Presenti i Gonfaloni della Regione Molise, della Provincia e del Comune di Campobasso, il Medagliere del Nastro Azzurro e le rappresentanze, con labaro, delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma.

La cerimonia si è svolta con lo schieramento di una rappresentanza composta da militari del contingente ordinario, di mare e da militari AT.PI., nonché di una delegazione di Finanzieri in congedo della locale Sezione ANFI.

Dopo la resa degli onori al Comandante Regionale Molise, sono state consegnate le ricompense di ordine morale ai militari particolarmente distintisi in attività di servizio e, successivamente, è stata data lettura dell’ordine del giorno del Comandante Generale della Guardia di Finanza, Gen. di Corpo d’Armata Saverio CAPOLUPO, vi è stata quindi una breve allocuzione del Generale Verdolotti.

































































































































































































Nel corso della cerimonia sono stati resi pubblici anche i risultati operativi conseguiti dalle Fiamme Gialle molisane nei primi cinque mesi dell’anno in corso.

1. Nel settore tributario, sono state eseguite nr. 69 VERIFICHE e nr. 254 CONTROLLI per un totale di 323 soggetti economici ispezionati.

Sono stati segnalati per il recupero a tassazione oltre 61 milioni di euro tra elementi positivi di reddito non dichiarati e costi indeducibili, nonché constatate violazioni all’I.V.A. per 8,2 milioni di euro.

Particolare attenzione è stata riservata, inoltre, alla prevenzione e repressione dell’economia sommersa, settore nel quale sono state effettuate nr. 18 verifiche nei confronti di un pari numero di evasori totali (15) e paratotali (3), per una base imponibile sottratta a tassazione di quasi 56 milioni di euro cui si deve aggiungere la somma di circa 6,2 milioni di euro per violazioni all’IVA.

L’attività tesa alla lotta al “Sommerso da lavoro” ha permesso di scoprire nr. 141 lavoratori in nero e/o irregolari e di verbalizzare nr. 22 datori di lavoro.

Nel peculiare comparto, merita di essere ricordata l’operazione eseguita dalla Compagnia di Termoli nei riguardi di una società operante nel settore tessile. L’attività di servizio si è conclusa con la constatazione di violazioni alle Imposte sui Redditi per costi indeducibili per oltre 700.000 euro, ritenute non versate per 170.000 euro, IVA non corrisposta al fisco per circa 550.000 euro, l’individuazione di nr. 23 lavoratori “in nero” e nr. 87 lavoratori irregolari nonché con la segnalazione all’A.G. di nr. 1 responsabile per violazione al D. Lgs. nr. 74/2000.

Sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria, complessivamente, nr. 23 soggetti responsabili di reati tributari quali la dichiarazione fraudolenta, la dichiarazione infedele, l’omessa dichiarazione, l’omesso versamento di imposte dovute, l’occultamento o distruzione di documenti contabili ecc..

Nel settore fiscale meritevoli di menzione sono, altresì, le attività di polizia tributaria condotte:

· dalla Compagnia di Campobasso nei confronti di un’impresa sconosciuta al fisco operante nel settore delle costruzioni. Gli accertamenti svolti, anche grazie allo strumento delle indagini finanziarie, hanno consentito di constatare ricavi non dichiarati per quasi 3 milioni di euro con un’imposta sul valore aggiunto dovuta pari a 600.000 euro, di denunziare alla competente Autorità Giudiziaria nr. 2 soggetti responsabili di reati tributari, nonché di avanzare la richiesta di applicazione del sequestro preventivo, anche per equivalente, a garanzia del credito erariale;

1· dalla Compagnia di Isernia in capo ad una società operante nel settore del trasporto merci su strada che, per diverse annualità, aveva omesso di presentare le prescritte dichiarazioni fiscali, qualificandosi quale EVASORE TOTALE. L’attività di verifica ha permesso di giungere alla constatazione di oltre 1 milione di euro di elementi positivi di reddito sottratti all’imposizione con oltre 250.000 euro di IVA non versata all’Erario, alla denunzia penale dell’amministratore per reati fiscali, nonché alla proposta di applicazione delle misure cautelari reali sia di natura penale che amministrativa.

2. Nel settore dei CONTROLLI STRUMENTALI finalizzati all’individuazione di altre forme di evasione, sono stati effettuati nr. 1.819 interventi in materia di “SCONTRINO e RICEVUTA FISCALE” ed accertate nr. 436 violazioni inerenti la mancata emissione del documento fiscale o l’emissione dello stesso con indicazione di un corrispettivo inferiore, pari al 24% dei controlli totali.

Tali interventi, sono stati eseguiti in contemporanea con altre attività di istituto quali il contrasto alla commercializzazione di prodotti contraffatti o non sicuri, l’individuazione di eventuali lavoratori in nero o irregolari, e realizzati da tutti i Reparti territoriali per assicurare un uniforme ed efficace controllo economico del territorio, evitando in tal modo sacche di impunità nei rispettivi contesti territoriali.

Nel comparto in argomento sono stati eseguiti, sempre a cura dei predetti reparti territoriali, anche nr. 105 controlli in materia di capacità contributiva (C.I.C.), finalizzati alla rilevazione dei dati relativi alle più significative manifestazioni di consumi e/o reinvestimenti di ricchezze. Tale rilevazione sul campo degli elementi significativi di capacità contributiva è inerente al possesso ed all’utilizzo di beni espressivi di alto tenore di vita quali ad esempio autovetture di lusso, aeromobili, imbarcazioni da diporto, cavalli da corsa etc..

3. L’attività di contrasto al CONTRABBANDO DI TABACCHI LAVORATI ESTERI è proseguita con l’azione di prevenzione effettuata attraverso l’attento controllo delle principali arterie stradali della regione ed ha consentito di giungere al sequestro di 95 kg di tabacchi ed alla denunzia di nr. 3 responsabili.

4. Il fenomeno dell’illecito TRAFFICO DI SOSTANZE STUPEFACENTI continua a costituire anche per il Molise motivo di particolare allarme sociale, pertanto, l’attività di contrasto nello specifico settore sia ad opera del Gruppo Operativo Antidroga del Nucleo di Polizia Tributaria di Campobasso che degli altri Reparti è stata ulteriormente intensificata ed ha permesso di ottenere ottimi risultati.

L’attività operativa complessivamente svolta in ambito regionale, anche con l’ausilio delle unità cinofile in forza alla locale Compagnia, ha consentito di conseguire i seguenti risultati:

· sequestro di 5.560 gr. di hashish, 108 gr. di eroina, 68 gr. Di cocaina, nr. 60 semi di cannabis indica e due autovetture;

· verbalizzazione di nr. 150 soggetti dei quali nr. 17 in stato di arresto, nr. 28 denunciati a piede libero e nr. 100 segnalati all’Autorità Prefettizia per consumo di sostanze stupefacenti.

Nel peculiare comparto, sono degne di menzione le operazioni condotte:

· dal Gruppo Operativo Antidroga del Nucleo PT di Campobasso, denominata “PAKY’S STORE”, che ha consentito di disarticolare un sodalizio criminoso, operante prevalentemente nel basso Molise, dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti di vario genere. Il servizio si è concluso con l’arresto di 8 responsabili, la denunzia a piede libero di 5 soggetti, con la segnalazione all’Autorità Prefettizia di una ulteriore persona, con il sequestro di nr. 02 impianti per la coltivazione della marijuana, nr. 2 piante di canapa indiana, oltre 40 grammi di marijuana essiccata, nr. 35 grammi di eroina, nr. 17 flaconi di metadone, nr. 57 semi di cannabis indica e di due bilancini di precisione;

· dalla dipendente Tenenza di Venafro che, grazie all’attività di intelligence esperita, ha permesso di individuare e trarre in arresto un corriere internazionale che aveva ingerito, per l’illecito trasporto, 80 ovuli contenenti 960 grammi di hashish.

5. La funzione di POLIZIA GIUDIZIARIA delle Fiamme Gialle molisane è stata orientata alla scoperta di reati a carattere generale ed alla ricerca dei relativi autori. In tale ambito, sono state svolte numerose indagini, sia d’iniziativa che su delega dell’Autorità Giudiziaria, che hanno consentito di verbalizzare nr. 125 soggetti dei quali nr. 1 in stato di arresto e nr. 68 denunziati a piede libero.

In materia di contrasto alla Criminalità Organizzata il “G.I.C.O.” - Gruppo Investigativo sulla Criminalità Organizzata - del Nucleo PT di Campobasso continua a svolgere un’azione indirizzata all’individuazione delle possibili infiltrazioni dei sodalizi criminali nelle varie attività economiche della Regione, con particolare riferimento al fenomeno del riciclaggio di denaro proveniente da attività illecite e dell’usura.

In tale ultimo settore, è da ricordare l’attività di polizia giudiziaria condotta dal suddetto Gruppo Investigativo, denominata “BIS IN IDEM”, che ha consentito di disarticolare un sodalizio delinquenziale operante nella regione dedito all’usura, all’estorsione ed al riciclaggio. Tale servizio si è concluso con l’esecuzione di nr. 3 provvedimenti restrittivi e di una misura cautelare di divieto di soggiorno nei confronti di altrettanti soggetti, nonché il sequestro di un terreno edificabile con annessa costruzione. L’attività investigativa ha evidenziato che gli indagati, oltre a ricorrere a metodi violenti ed intimidatori per assicurarsi la regolare riscossione dei “debiti”, hanno indotto alcune vittime ad incassare, per proprio conto, gli assegni rilasciati a garanzia dagli altri usurati, al fine di non lasciare traccia sui conti correnti a loro riconducibili

In tema di riciclaggio, anche a seguito dell’approfondimento delle segnalazioni di operazioni sospette, inviate dal Nucleo Speciale di Polizia Valutaria, sono stati accertati trasferimenti di denaro contante in violazione al D.Lgs 231/2007 per oltre 2.500.000 euro, per i quali sono stati verbalizzati nr. 6 soggetti.

6. Nel settore del CONTROLLO DELLA SPESA PUBBLICA sono state intensificate le attività di polizia finanziaria a tutela del Bilancio Statale e dell’U.E.. In tale ambito, i servizi svolti, hanno permesso di denunziare all’Autorità Giudiziaria nr. 4 soggetti responsabili di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche per oltre 159 milioni di euro.

Da ricordare l’operazione condotta dalla Compagnia di Campobasso nel settore della Spesa Sanitaria, che ha consentito, anche attraverso l’esecuzione di servizi occulti di osservazione e video-ripresa, la scoperta di nr. 2 “falsi ciechi totali” i quali, negli anni, hanno percepito dall’I.N.P.S. indebite indennità per una somma complessiva superiore ad 1 milione di euro. I predetti soggetti, seguiti e video-filmati per svariati giorni ed in diversi orari, hanno evidenziato una condotta di vita pressoché normale e comunque in evidente contrasto con la condizione di “ciechi totali” dagli stessi rivestita. L’attività operativa si è concretizzata con la denuncia alla locale Procura della Repubblica dei 2 soggetti responsabili di truffa ai danni dello Stato.

7. Con riferimento alla collaborazione che il Corpo assicura alla CORTE DEI CONTI, attraverso l’esecuzione di ispezioni ed accertamenti nei confronti di Pubbliche Amministrazioni e beneficiari di finanziamenti a destinazione controllata, sono stati accertati circa 160 milioni di euro di danni erariali con la segnalazione alla Magistratura contabile di nr. 32 soggetti.

8. In materia di TUTELA AMBIENTALE la costante sorveglianza del territorio, eseguita anche nell’ambito delle altre attività d’istituto, ha consentito di sottoporre a sequestro una discarica abusiva ove erano stati abbandonati rifiuti pericolosi e di denunziare nr. 1 responsabile.

9. In materia di repressione della CONTRAFFAZIONE DEI MARCHI E TUTELA DEI DIRITTI D’AUTORE, i Reparti del Corpo hanno eseguito il sequestro di nr. 4.571 articoli di merce contraffatta, la verbalizzazione di nr. 7 soggetti denunciati all’Autorità Giudiziaria.

In materia di PIRATERIA AUDIO-VIDEO-FONOGRAFICA gli interventi eseguiti hanno portato al sequestro di nr. 387 compact disk e nr. 7 altri supporti informatici nonché alla denunzia a piede libero di nr. 2 soggetti.

10. L’attività svolta dal SERVIZIO NAVALE del Corpo in Termoli ha assicurato costantemente la vigilanza in mare per fini di polizia finanziaria ed ha concorso attivamente ai servizi di polizia marittima, di assistenza e di segnalazione, nonché a tutela dell’ambiente e dell’inquinamento lungo le coste.

11. Nel periodo considerato, al servizio di pubblica utilità “117” sono pervenute nr. 190 chiamate di interesse operativo, di cui 62 anonime, che hanno portato all’esecuzione di nr. 21 interventi, 16 dei quali conclusisi con l’accertamento di violazioni tributarie.



RICOMPENSE DI ORDINE MORALE PER LODEVOLE COMPORTAMENTO E PARTICOLARE RENDIMENTO IN SERVIZIO.






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