Sabato
(in calce galleria fotografica di GinoCALABRESE)
Le cellule staminali sono al centro dell’interesse della comunità scientifica per la
potenzialità terapeutiche
nelle malattie degenerative e cardiovascolari. Sono cellule in
grado di differenziarsi nelle diverse popolazioni per ripristinare il danno nei
tessuti.
La ricerca ha evidenziato l’importanza delle cellule
staminali derivate dal midollo osseo nelle malattie cardiovascolari.
Il convegno in tre sessioni. La prima
analizza lo
stato attuale delle terapie cellulari nello scompenso cardiaco. Nella seconda
sessione discussi gli aspetti etici delle terapie cellulari.
La terza parte dedicata alla terapia cellulare con midollo osseo
autologo nell’ arteriopatia
periferica.
Al convegno sono intervenuti alcuni dei più
qualificati esperti internazionali tra i quali il Prof. Antonio Gioacchino Spagnolo (Ordinario di Bioetica, Università Cattolica del Sacro
Cuore), il Prof. Ottavio Alfieri
(Ordinario di Cardiochirurgia, Università Vita-Salute San Raffaele), il Prof Gino Gerosa (Ordinario di
cardiochirurgia Università
di Padova), Prof Giuseppe Lembo
(Università La Sapienza , IRCSS
Multimedica), Prof. Flavio Peinetti (Direttore
Dipartimento Toracovascolare, ASL Aosta). Mons Thomas Trafny (Pontificio Consiglio della Cultura) e SE Mons. Claudio Giuliodori (Assistente
Ecclesiastico Generale dell’Università Cattolica del Sacro
Cuore).
Il Convegno organizzato dal Dipartimento di Malattie
Cardiovascolari della Fondazione di Ricerca e Cura Giovanni Paolo II, diretto
dal dottor Carlo Maria De Filippo.
Il Dipartimento è sede di un’intensa attività di ricerca sulle
cellule staminali autologhe derivate dal midollo osseo coordinata dal Dr. Eugenio Caradonna e dal Dr. Pietro Modugno, ed è promotore e coordina
il più grande
studio al mondo sulla terapia cellulare nell’arteropatia periferica senza altre opzioni
terapeutiche
I risultati ottenuti hanno avuto ampio
riscontro nella comunità scientifica
nazionale ed internazionale.
MESSAGGIO DEL MINISTRO LORENZIN
Le foto dell'evento
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