mercoledì 26 novembre 2025

AVIS COMUNALE DI CAMPOBASSO – CERIMONIA DI CONSEGNA DELLE BENEMERENZE AI DONATORI MERITEVOLI

Campobasso 26 novembre 2025 

L’AVIS Comunale di Campobasso ha effettuato, presso la nota pizzeria Xcalibur di Campobasso, la tradizionale Festa AVIS dedicata alla consegna delle Benemerenze ai Donatori, un momento particolarmente significativo volto a celebrare l’impegno, la generosità e la costanza di tutti coloro che contribuiscono ogni giorno a garantire sangue sicuro e disponibile per la comunità.

Clicca per la visione
                                                                                       

Durante la cerimonia sono stati premiati i donatori che, nel corso degli anni, hanno raggiunto importanti traguardi di donazioni, ricevendo le prestigiose Benemerenze ufficiali AVIS: un riconoscimento al valore sociale e umano del loro gesto.

L’appuntamento rappresenta non solo un’occasione per ringraziare pubblicamente i donatori meritevoli, ma anche un momento di incontro e condivisione tra volontari, operatori sanitari e cittadini. Un’opportunità per riaffermare l’importanza della cultura del dono, della solidarietà e dell’altruismo, principi fondamentali che da sempre contraddistinguono l’Associazione.

L’AVIS Comunale di Campobasso invita tutta la cittadinanza a sostenere l’iniziativa del dono, nella convinzione che la forza della comunità risieda nei gesti concreti di chi sceglie di dedicare parte del proprio tempo alla vita degli altri.

martedì 25 novembre 2025

GdiF CAMPOBASSO: GUARDIA DI FINANZA E AGENZIA DELLE ENTRATE DEL MOLISE INSIEME, NELLA GIORNATA MONDIALE PER L’ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA SULLE DONNE.

 Campobasso, 25 novembre 2025

 Il 25 novembre si celebra la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita nel 1999 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, in ricordo delle tre sorelle Mirabal, assassinate proprio il 25 novembre del 1960, nella Repubblica Dominicana.



Nel quadro delle iniziative di sensibilizzazione volte ad aumentare il livello di consapevolezza sulle cause e sulle conseguenze di ogni tipo di violenza, nel pomeriggio odierno, presso la sede del Comando Regionale Molise della Guardia di finanza, si è tenuto un incontro dal titolo “Insieme contro la violenza sulle donne”, organizzato con la Direzione Regionale Molise dell’Agenzia delle Entrate.

L’evento ha rappresentato un importante momento di confronto, finalizzato a far riflettere sul fenomeno della violenza di genere e a promuovere azioni concrete di prevenzione. Vi hanno partecipato numerosi militari e funzionari delle due Amministrazioni coinvolte nell’iniziativa.Per l’occasione, la facciata della caserma è stata colorata di arancione, colore simbolo dell’iniziativa. 

La manifestazione è stata impreziosita dall’esecuzione di brani musicali da parte di un trio d’archi, composto da studenti ed ex studenti del Conservatorio Statale di Musica “L. Perosi” di Campobasso, istituto che si ringrazia per il supporto fornito, eseguiti in alternanza alla lettura di testi letterari opportunamente selezionati. Sempre negli spazi della caserma, è stata allestita una mostra fotografica sul tema affrontato, curata dall’Associazione “Centro per la fotografia Vivian Maier” di Campobasso.



sabato 22 novembre 2025

TESORO NASCOSTO: LE MELE ANTICHE DEL MOLISE.

 Campobasso, 22 novembre 2025


Il loro potenziale nei nutraceutici, cosmeceutici e cosmetici naturali. Interventi del sindaco di Ferrazzano, Vincenzo Sforza del Presidente Arca Sannita Michele Tanno, della Prof del Dipartimento di bioscienze e territorio Università degli studi del Molise Maria Giovanna Chini.

Si è svolto in serata nel ridente borgo di Ferrazzano in una location sconosciuta ai più, “Piccolo Teatro” un convegno sulle mele.
La sala anche se piccola era gremita, il Sindaco di Ferrazzano ha porto i saluti e ha assunto per l’occasione la veste di moderatore. 
Il dott. Michele Tanno, laureato in Scienze Agrarie, studioso della civiltà contadina molisana e fondatore dell’Arca Sannita, ha relazionato con dovizia di particolari sulle mele senza tralasciare notizie di interesse come Il pero più antico d’Italia che è situato in Via Regina Elena, a Cercepiccola (CB). Età stimata: 230 anni, circonferenza alla base 3,05 metri, altezza 15 metri. Nel 2010, l’Associazione Patriarchi della Natura ha riconosciuto questo pero come l’albero di questa specie più antico d’Italia (anche se “solo” 230 anni, non millenario). È collocato su un podere privato.
                 

Nel corso del suo intervento si è soffermato sulla bontà delle mele ribadendo che le qualità migliori del frutto sono nella buccia, ricca di polifenoli. Qualità nutrizionali Ricche di fibre (soprattutto la pectina), utili per favorire la digestione e la regolarità intestinale. Vitamine: in particolare vitamina C, ma anche A, K e alcune del gruppo B. Antiossidanti: come quercetina e flavonoidi, che aiutano a contrastare i radicali liberi. Minerali: potassio, magnesio e piccole quantità di altri minerali poche calorie: una mela media contiene circa 50–80 kcal. Idratanti: contengono molta acqua (circa l’85%).
Ha ribadito come molti sono abituati a mangiare le “Golden” non sapendo che la “Renetta” è una delle varietà più ricche in assoluto e che la concentrazione di polifenoli è sia nella buccia che nella polpa. 

Il dott. Tanno continua il suo intervento specificando come diminuire l’uso di pesticidi.
Uno dei metodi è il Sistema combinato antinsetto + antigrandine: rete che combinano funzione antigrandine e antinsetto: applicata sui lati di un frutteto coperto, offre protezione contro insetti (es. cimice asiatica) e intemperie.
Questo tipo di rete è particolarmente utile per ridurre l’uso di pesticidi, migliorando la sostenibilità.

La prof Chini ha relazionato sulle qualità chimiche e sui progressi della scienza specificando come un progetto dell’UNIMOL finanziato con il PNR ricerca i prodotti chimici contenute nelle mele per sviluppare l’uso della frutta anche nel campo farmaceutico.
Infine i partecipanti sono saliti sul palco per osservare le infinite qualità di mele del Molise ed in particolare dei meleti nati negli ultimi tempi nella nostra regione.

venerdì 21 novembre 2025

FESTA NAZIONALE DELL'ALBERO - MONTAGANO (CB)

 Campobasso, 21 novembre 2025

Un gesto d'amore per la terra : La festa degli alberi a Montagano (CB)


         
Clicca per la visione

                        



L'Amministrazione Comunale di Montagano,il Sindaco di Matrice (CB), la Federazione Nazionale Maestri del Lavoro - Consolato Regionale del Molise,L'Osservatorio Molisano per la Legalità e i bambini  della Scuola dell'Infanzia di Montagano che comprende anche bambini di Matrice insieme per celebrare la festa nazionale degli alberi.

Questa ricorrenza, che risuona in tutto il mondo, non è solo una data sul calendario, ma un momento per rinnovare il profondo legame con la natura, con il nostro Paese e con il futuro. 


giovedì 20 novembre 2025

“ASSALTI AL BANCOMAT” SGOMINATA ASSOCIAZIONE CON BASE NEL FOGGIANO.

 Campobasso, 20 novembre 2025

Esecuzione di custodia cautelare nei confronti di quattro indagati responsabili di reiterati “assalti al bancomat”.

Clicca per la visione


Alle prime luci dell'alba, i Carabinieri del Comando Provinciale di Campobasso, coordinati dalla Procura di Larino, hanno dato esecuzione all'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Larino, che ha portato all'arresto di quattro pregiudicati e al deferimento di altri tre soggetti, costituenti un'associazione dedita e specializzata ad assalti a sportelli bancomat, con base logistica nel foggiano e operante in diverse regioni del Sud Italia.


mercoledì 12 novembre 2025

CALENDARIO STORICO DEI CARABINIERI 2026


Campobasso, 11 novembre 2025

Presentato il Calendario Storico dei Carabinieri 2026, realizzato con il contributo dell’artista Luigi “Renè” Valeno, e degli scrittori Maurizio de Giovanni, Aldo Cazzullo e Massimo Lugli, insieme agli altri prodotti editoriali dell’Arma. 

                            

Il Comandante Provinciale, Colonnello Luigi Di Santo, presso la sede del Comando Provinciale di Campobasso ha presentato il Calendario storico 2026 dell'Arma dei Carabinieri. 


Giunto alla sua 93ª edizione, il Calendario Storico si conferma uno dei prodotti editoriali più apprezzati e collezionati: oltre 1.200.000 copie stampate, traduzioni in otto lingue — inglese, francese, spagnolo, tedesco, portoghese, giapponese, cinese e arabo — e versioni anche in sardo e friulano. Diffuso in scuole, uffici e famiglie, il Calendario è da decenni un simbolo di identità e memoria collettiva, capace di unire generazioni diverse e di rinnovare, anno dopo anno, il legame profondo tra l’Arma e il Paese. Con le sue tavole d’arte e i suoi racconti di vita reale, rinnova un messaggio di fiducia, autorevolezza, solidarietà e spirito di servizio: la certezza che, anche nei momenti più difficili, “accanto ad ogni cittadino c’è un Carabiniere”.
                                                                          
                            

Il Calendario racconta il volto umano dell’Arma e la sua vicinanza alle comunità. Un racconto di impegno e speranza: nell’introduzione al Calendario.  Le tavole, realizzate dall’artista René (Luigi Valeno), maestro della nuova Pop Art italiana, rappresentano con uno stile vivace e luminoso i Carabinieri protagonisti della vita quotidiana del Paese. Ogni immagine mostra uomini e donne dell’Arma nel pieno del loro servizio — tra la gente, nei centri urbani, nei paesaggi naturali e nei luoghi simbolo della cultura italiana — restituendo un’idea di presenza costante, dedizione e vicinanza al Paese. Le opere di René trasformano così il linguaggio della Pop Art in un omaggio alla quotidianità dei Carabinieri, celebrandone l’impegno, la professionalità e lo spirito di umanità che da sempre ne contraddistinguono la missione. I testi che accompagnano le diciannove tavole, affidati ancora una volta alla penna di Maurizio De Giovanni, costituiscono un racconto unitario, sviluppato attraverso la lettera di un giovane Carabiniere, appena arruolato, che racconta ai suoi genitori le ragioni della sua scelta e l’esempio che ne trae. In essa il militare, con voce sincera e partecipe, narra episodi di generosità, slancio e altruismo che riassumono le difficoltà e le soddisfazioni di una scelta di vita fondata sul servizio al prossimo ed alla Nazione e le responsabilità di questa missione. Le parole del giovane, intrise di entusiasmo e di rispetto per la divisa, si intrecciano con episodi di altruismo e coraggio tratti dalla quotidianità, restituendo un mosaico di umanità e dedizione. 

                          

Ogni tavola è così associata a un momento di crescita personale e professionale: un salvataggio, un gesto di solidarietà, una presenza discreta accanto a chi soffre, un’azione che riafferma la missione dei Carabinieri come presidio di legalità e vicinanza alla popolazione. I testi diventano un viaggio nel cuore dell’Istituzione, un percorso che racconta non solo il mestiere del Carabiniere ma anche la dimensione umana di chi lo interpreta. Il filo conduttore è la cura, intesa come dedizione quotidiana e silenziosa verso il prossimo. Le storie del giovane Carabiniere si trasformano così in un dialogo affettuoso e morale con i suoi genitori, ma anche in un messaggio universale ai cittadini, un invito a credere nella bontà, nel coraggio e nella forza discreta di chi serve lo Stato con passione e onore. In ciascuna tavola, la parola si unisce all’immagine per esaltare il senso profondo della divisa: essere accanto a chi ha bisogno, in ogni circostanza, come autentici “eroi quotidiani”. 

 La prefazione, firmata da Aldo Cazzullo, offre uno sguardo storico e valoriale sull’Arma, ricordando come i Carabinieri, nati nel 1814, abbiano attraversato la storia d’Italia fino a oggi, protagonisti dei momenti fondativi della Nazione — dal Risorgimento alla Resistenza, fino alla modernità — rappresentando un simbolo di unità e sacrificio. Ed è a quei Carabinieri, che hanno pagato con la propria vita, che rivolge un commosso pensiero e ringraziamento. La postfazione, affidata allo scrittore e giornalista Massimo Lugli, racconta un episodio vissuto in prima persona che diventa emblema della missione dei Carabinieri: la prontezza, il coraggio e la naturalezza con cui, anche nei gesti più quotidiani, sanno donare sicurezza e conforto ai cittadini.  

La tavola del mese di novembre, attraverso la rappresentazione di un militare per ciascuna Forza Armata, è dedicata alla “Difesa” e ai suoi valori. La scelta del mese coincide con la ricorrenza della “Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate”, che celebriamo il 4 novembre, quest’anno suggellata dalla cerimonia nella città di Ancona. 

mercoledì 5 novembre 2025

DEPOSITO DI DROGA IN PROVINCIA SCOPERTO DALLA POLIZIA DI STATO DI CAMPOBASSO.

 Campobasso, 5 novembre 2025

Nell’ambito di attività investigativa svolta dagli uomini della Squadra Mobile della Questura, nella serata dello scorso 3 novembre sono stati arrestati tre uomini trovati con un ingente quantitativo di droga all’interno di un’abitazione ubicata nel centro storico di Toro.

             
Clicca per la visione

                                            


I
giovani erano in possesso di 1,5 kg di cocaina pura e 14 kg di hashish, divisi in panetti ed ovuli, oltre al materiale necessario per il confezionamento in dosi, tra cui bilancini, cellophane, sostanze da taglio e macchine per il sottovuoto.

La Squadra Mobile ha poi proceduto a perquisire anche le abitazioni dei tre giovani e di un quarto soggetto che si era allontanato dal posto poco prima dell’arrivo dei poliziotti, risultato essere l’affittuario dell’immobile.

Nel corso delle perquisizioni domiciliari sono stati trovati ulteriori quantitativi di droga, tra hashish e cocaina, e materiale per il confezionamento e il taglio.

Inoltre, in una delle abitazioni perquisite, è stata riscontrata anche la presenza della madre di uno degli indagati mentre era intenta ad assumere eroina.

All’esito delle attività, i tre giovani sorpresi nel deposito di stupefacenti sono stati arrestati e condotti in carcere a Campobasso su disposizione della locale Procura della Repubblica, accusati di detenzione di droga ai fini di spaccio in concorso tra loro, mentre il quarto è stato denunciato in stato di libertà per il medesimo titolo di reato.

Con l’operazione di lunedì scorso sale il numero degli indagati per spaccio di droga ed aumenta il quantitativo di stupefacente sequestrato da parte della Squadra Mobile della Questura: nelle ultime settimane sono stati quattro gli arrestati e due i denunciati, mentre sono stati complessivamente sequestrati 18 kg di hashish e 2 kg di cocaina purissima, pronti per essere immessi sul mercato.


venerdì 31 ottobre 2025

GdiF CAMPOBASSO: CAMPOBASSO, CONVEGNO SULLA NORMATIVA ANTIRICICLAGGIO.

 Campobasso, 31 ottobre 2025

GdiF CAMPOBASSO: SI È TENUTO A CAMPOBASSO IL CONVEGNO SULLA NORMATIVA ANTIRICICLAGGIO, ORGANIZZATO DALLE FIAMME GIALLE DEL MOLISE E DALL’ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI.


CLICCA PER LA VISIONE


 Nel pomeriggio di oggi, a Campobasso, presso la sede del Convitto Nazionale “Mario Pagano”, si è tenuto il convegno dal titolo “Normativa antiriciclaggio. Adempimenti dei professionisti e funzioni di controllo degli Ordini. Il ruolo della Guardia di Finanza in tema di antiriciclaggio e contrasto al finanziamento del terrorismo”. 

 L’evento è stato organizzato dal Comando Regionale Molise e dall’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Campobasso, Isernia e Larino, con il contributo del Consiglio Notarile dei Distretti Riuniti di Campobasso, Isernia e Larino e della Banca d’Italia del capoluogo. Si è trattato di un’importante occasione di confronto tra “addetti ai lavori”, con funzioni differenti chiamati alla concreta applicazione di una normativa caratterizzata da un elevato livello di tecnicismo e complessità, sempre soggetta a continui interventi di aggiornamento. I relatori degli Ordini professionali si sono soffermati sugli adempimenti svolti da dottori commercialisti, esperti contabili e notai, nel complessivo sistema di prevenzione, volto a contrastare condotte di riciclaggio e finanziamento del terrorismo. 

I rappresentanti della Guardia di finanza sono invece intervenuti sia per trattare il cosiddetto “risk based approach”, per il quale l’azione di prevenzione va orientata in base ad una preliminare valutazione del rischio di riciclaggio, sia per illustrare le modalità esecutive degli specifici interventi ispettivi. La relatrice della Banca d’Italia, a sua volta, ha descritto le prospettive evolutive della vigilanza antiriciclaggio assicurata dall’Istituto. Momenti di aggiornamento come quello appena concluso, in definitiva, accrescono la consapevolezza del ruolo ricoperto dai diversi attori - pubblici e privati - del sistema antiriciclaggio nazionale, chiamati a limitare il rischio di immissione di capitali illeciti nel tessuto economico e finanziario.

CAMPOBASSO: SCUOLA di POLIZIA “GIULIO RIVERA”

 Campobasso, 31 ottobre 2025

Si è svolta questa mattina, presso la Scuola di Polizia “Giulio Rivera” di Campobasso, una toccante cerimonia di commemorazione in ricordo delle giovanissime vittime del tragico crollo della scuola di San Giuliano di Puglia.


In concomitanza con la cerimonia dell’alzabandiera, gli ispettori del 19° corso allievi vice ispettori, guidati dal Direttore della Scuola Dante Panatta, hanno reso omaggio alla memoria dei ventisette bambini e della loro insegnante scomparsi in quella tragica giornata.

Alla cerimonia ha preso parte anche il Questore della Provincia di Campobasso Domenico Farinacci, insieme a tutto il personale e agli allievi della Scuola.

Nel momento conclusivo conclusivo della commemorazione, una rappresentanza di allievi ha deposto un fascio di fiori bianchi ai piedi della bandiera italiana. Il Direttore Panatta ha ricordato l’importanza della memoria come valore fondante, sottolineando come quel tragico evento abbia profondamente segnato non solo la comunità locale, ma l’intero Paese.

Ha inoltre evidenziato come il valore della memoria contribuisca a rafforzare il senso etico e umano della Polizia di Stato, sempre orientata alla vicinanza ai cittadini e alla tutela dei più deboli.


mercoledì 22 ottobre 2025

GdiF CAMPOBASSO: SEQUESTRATI 750 ARTICOLI DI BIGIOTTERIA NON SICURI PER IL CONSUMATORE.

Campobasso, 22 ottobre 2025

Il 21 ottobre la Compagnia della Guardia di finanza di Termoli ha sequestrato circa 700 articoli di bigiotteria nei confronti di un emporio esercente l’attività di vendita al dettaglio di prodotti vari, nella cittadina adriatica.


In particolare, nel corso di un’ispezione volta a verificare il rispetto della disciplina sulla sicurezza dei prodotti, i militari hanno rinvenuto nei locali della ditta, esposti per la vendita, beni non conformi alla normativa a tutela del consumatore, tra i quali accessori per piercing, oltre che anelli, braccialetti ecc..

Nel caso specifico, la merce risultava sprovvista della prescritta marcatura “CE”, nonché della indicazione del contenuto minimo delle informazioni sui prodotti e sulle confezioni sequestrate, in violazione alle prescrizioni del Dlgs 206/2005 in tema di sicurezza dei prodotti. Oltre al sequestro amministrativo della merce, nei confronti del titolare della ditta è stata contestata la prevista violazione con applicazione della sanzione amministrativa di euro 1.032,00.

L’operazione si inquadra nell’ambito della quotidiana azione di monitoraggio e controllo economico del territorio posto in essere dalle Fiamme gialle, ed e’ volta a contrastare la commercializzazione di prodotti non conformi agli standard di sicurezza, al fine di contribuire alla protezione dei consumatori e al funzionamento di un mercato nel quale gli operatori onesti possano beneficiare di condizioni di sana concorrenza.

SQUADRA MOBILE – GIOVANE ARRESTATO PER DETENZIONE E SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI

 Campobasso, 22 ottobre 2025

I poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Campobasso hanno tratto in arresto un giovane straniero per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, sequestrando 600 grammi di droga tra cocaina ed hashish.

    




Altre due persone sono state denunciate a piede libero per detenzione ai fini di spaccio e favoreggiamento.
Nei giorni scorsi alcuni cittadini hanno segnalato un intenso andirivieni nei pressi di un garage del quartiere CEP di Campobasso; i poliziotti della Squadra Mobile hanno predisposto i necessari servizi per verificare l’informazione e dai numerosi controlli effettuati nella zona è risultato effettivamente che il locale in questione veniva utilizzato come centrale di spaccio, gestita da due giovani cittadini stranieri residenti nel capoluogo da vari anni.
Un ultimo e definitivo riscontro è stato svolto nel pomeriggio dello scorso 14 ottobre quando uno dei soggetti coinvolti nell’attività di spaccio è stato sorpreso mentre cedeva cocaina ad una giovane tossicodipendente, dandosi subito dopo alla fuga quando la ragazza lo ha avvisato dell’arrivo dei poliziotti.
Grazie all’ approfondita conoscenza del territorio, lo spacciatore è stato catturato dopo pochi minuti.
Nel corso della perquisizione all’interno del garage sono stati rinvenuti circa 600 grammi di stupefacenti (duecento grammi di cocaina purissima e quattrocento di hashish). La droga sequestrata era destinata allo spaccio nel capoluogo, con un ipotizzabile ricavo di circa 50mila euro.
I poliziotti, inoltre, hanno rintracciato anche il complice dello spacciatore arrestato, ovvero un altro ragazzo straniero che gestiva il deposito, trovato in possesso delle chiavi del locale, il quale di fronte alle prove schiaccianti ha ammesso le proprie responsabilità.
L’operazione ha consentito di smantellare la centrale di spaccio del quartiere CEP con l’arresto dello spacciatore, la denuncia per detenzione ai fini di spaccio del suo complice e la denuncia per favoreggiamento nei confronti della tossicodipendente che aveva favorito l’iniziale fuga dello spacciatore.
L’arrestato è stato condotto presso la locale Casa circondariale.
Il 17 ottobre scorso, il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Campobasso, su richiesta della locale Procura della Repubblica, ha convalidato l’arresto e disposto la permanenza in carcere. La posizione degli indagati resta al vaglio dell’Autorità Giudiziaria per la definizione delle rispettive responsabilità.

sabato 18 ottobre 2025

Stelle al Merito del Lavoro, Mattarella: Governare i cambiamenti rispettando la giustizia e la persona

 Campobasso, 17 ottobre 2025

Si è svolta al Palazzo del Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la cerimonia di consegna delle Stelle al Merito del Lavoro per l'anno 2025.

IL VIDEO




CLICCA PER LA VISIONE
 

Nel Salone dei Corazzieri sono intervenuti il Presidente della Federazione Nazionale Maestri del Lavoro, Elio Giovati e il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone. Il Presidente Mattarella, coadiuvato dal Ministro Calderone, ha quindi consegnato le Stelle al Merito del Lavoro per l'anno 2025.

Al termine della cerimonia il Capo dello Stato ha pronunciato un discorso. 

Erano presenti il Presidente della Camera dei Deputati, Lorenzo Fontana, il Vice Presidente del Senato della Repubblica, Gian Marco Centinaio e il Presidente della Corte Costituzionale, Giovanni Amoroso.

La decorazione della “Stella al merito del lavoro” viene conferita dal Presidente della Repubblica su proposta del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali ed è destinata a cittadine e cittadini italiani, dipendenti da imprese pubbliche o private, che si sono distinti per meriti di perizia, laboriosità e buona condotta morale. Il riconoscimento comporta il titolo di "Maestro del lavoro".


giovedì 16 ottobre 2025

UNIMOL : LECTIO MAGISTRALIS DEL PREFETTO VITTORIO RIZZI

 Campobasso, 16 ottobre 2025

Il Prefetto Vittorio Rizzi, Direttore Generale del Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza, ha tenuto una Lectio Magistralis sul tema “Human + Machine: minacce e opportunità”.



Questa mattina, giovedì 16 ottobre, presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi del Molise, il Prefetto Vittorio Rizzi, Direttore Generale del Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza, ha tenuto una Lectio Magistralis sul tema “Human + Machine: minacce e opportunità”.

All’incontro hanno partecipato con vivo interesse oltre seicento persone, tra autorità civili e militari, allievi della Polizia di Stato e della Scuola Carabinieri, studenti e dottorandi dell’Ateneo, anche collegati da remoto dalla sede dell’UniMol di Pesche.

Nel corso dell’intervento sono stati, tra l’altro, illustrati il ruolo e le funzioni dell’intelligence nell’assetto istituzionale e nell’attuale contesto evolutivo, caratterizzato dal rapido mutamento sociale e tecnologico, anche in relazione alla capacità di reazione dell’apparato di sicurezza nel fronteggiare le insidie del mondo dell’informazione e dello spazio cibernetico.

Nella consapevolezza delle opportunità e delle potenzialità messe a disposizione dalla tecnologia, il Direttore Generale del D.I.S. ha voluto ribadire la centralità e l’imprescindibilità dell’intelligenza umana e di una coscienza morale nella guida dei processi decisionali.

La lezione, che ha inaugurato la fase attuativa del protocollo di intesa sottoscritto dalla Prefettura di Campobasso, dall’Università degli studi del Molise e dalle Scuole della polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri per mettere a fattor comune le capacità didattiche dei tre poli formativi, ha costituito un’occasione unica per il territorio di interloquire con la massima Autorità preposta alla tutela della Repubblica.

 

martedì 14 ottobre 2025

PEREGO (DIFESA) - CORDOGLIO PER SCOMPARSA PERSONALE MILITARE

 Casmpobasso, 14 ottobre 2025

Profondo cordoglio e sentita vicinanza ai familiari. 


 "Profondo cordoglio e sentita vicinanza ai familiari e agli affetti del Luogotenente Carica Speciale Marco Piffari, del Brigadiere Capo Qualifica Speciale Valerio Daprà e del Carabiniere Scelto Davide Bernardello, tragicamente caduti nell’adempimento del proprio dovere durante un’operazione di sgombero.”così il Sottosegretario di Stato alla Difesa, On. Matteo Perego di Cremnago, appresa la tragica notizia.

“Le mie condoglianze” prosegue il Sottosegretario “anche a tutta l’Arma dei Carabinieri e al suo Comandante Generale, Generale C.A. Salvatore Luongo, per questa dolorosa perdita. Sentita vicinanza anche a tutto il personale dei Carabinieri, agli agenti delle forze dell'ordine e ai Vigili del Fuoco rimasti feriti durante l’operazione ai quali auguro pronta guarigione




sabato 11 ottobre 2025

UNIMOL:CONFERENZA NAZIONALE SIMPIOS - 13_14 OTTOBRE

 Campobasso, 11 ottobre 2025

Università degli studi del Molise , aula Magna di Ateneo, Campus Universitario Vazzieri II edificio Polifunzionale - Via Francesco De Santis, 1 Campobasso.

Le infezioni correlate all’assistenza sanitaria (ICA) sono uno dei principali rischi per la salute e la sicurezza dei pazienti e sono considerate un indicatore importante della qualità dell’assistenza fornita. 

Le ICA comportano ricoveri ospedalieri prolungati, peggiori esiti clinici, disabilità a lungo termine, incremento della antimicrobico-resistenza (AMR), aumento dei costi per l’assistenza e eccesso di decessi. Uno dei punti cruciali per il contrasto alle ICA è l’applicazione delle buone pratiche di assistenza, secondo un programma integrato che deve essere adattato a ogni ambito assistenziale. 

Una parte delle ICA sono prevenibili attraverso l’adozione puntuale e condivisa da tutti gli operatori sanitari delle misure di prevenzione e controllo delle infezioni. Queste stesse misure costituiscono uno degli elementi chiave del controllo della AMR. Infatti, la gestione dei pazienti con ICA richiede spesso la somministrazione di regimi antibiotici ad ampio spettro a causa del rischio più elevato di infezione da organismi multifarmaco-resistenti. 

Infine, in Italia la complessità del problema è accentuata dalle sempre più numerose procedure risarcitorie dei danni derivanti da ICA, che risultano spesso assai complesse e articolate e di difficile gestione, perché spetta alla struttura ospedaliera dimostrare di aver preso tutte le precauzioni necessarie. 

Per tutti questi motivi, è diventato fondamentale adottare un approccio multidisciplinare e collaborativo per la prevenzione e il controllo delle ICA che integri gli specialisti del rischio infettivo con tutti gli operatori sanitari che, ogni giorno e sul campo, assistono i pazienti nelle loro aree di competenza clinica, creando intorno a questi principi un grosso movimento che agendo in maniera coordinata, possa condividere azioni veramente impattanti, che portino finalmente a vivere la prevenzione ed il controllo delle infezioni come un aspetto chiave della sicurezza del paziente. 

Negli ultimi anni, SIMPIOS ha cercato di promuovere la formazione e l’informazione, producendo documenti e procedure basati su prove di efficacia pubblicate in letteratura scientifica e creando opportunità di incontro e confronto tra i diversi operatori. Quest’anno abbiamo scelto come sede della Conferenza Nazionale Campobasso. Vi aspettiamo!