lunedì 6 gennaio 2025

A ORATINO ARRIVA LA BEFANA

Campobasso, 6 gennaio 2025

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Torna l'appuntamento con la tombolata di beneficenza promossa dal Comitato Lisistrata insieme al Comune di Oratino.



L’evento a Oratino per celebrare l'arrivo della Befana, organizzato dal Comitato Lisistrata con il supporto del Comune di Oratino. L'evento si è svolto presso l'Auditorium Comunale, coinvolgendo sia bambini che adulti in una tombolata di beneficenza. Sono state effettuate tre tombolate con bei premi e il ricavato è stato destinato dll'associazione LISISTRATA in beneficenza.
La Befana ha distribuito regalini ai più piccoli e il tutto si è concluso con un momento conviviale arricchito dal buffet.


domenica 5 gennaio 2025

PORTA SANTA - GUARDIALFIERA (Campobasso)

 Campobasso, 5 gennaio 2025

Ennesima riprova che il MOLISE esiste.



La porta Santa di Guardialfiera (CB) consacrata da Papa Leone IX nel 1053. Essa rappresenta un privilegio religioso, storico e artistico di eccellenza, perché prima porta per l'indulgenza istituita da un papa nella storia e unica nel Molise.

E’ una delle poche Porte Sante al mondo, oltre a quelle presenti nelle quattro basiliche patriarcali di Roma, alla quale è associato il lucro dell'Indulgenza Plenaria Perpetua, ossia la remissione dinanzi a Dio della pena temporale per i peccati già rimessi per quanto riguarda la colpa.

Viene aperta ogni anno il 1 e 2 giugno in occasione della festa del Santo Patrono San Gaudenzio.


venerdì 3 gennaio 2025

ARRESTO IN FLAGRANZA PER “TRUFFA DEL CARABINIERE”

 Campobasso, 3 gennaio 2025

I Carabinieri della Compagnia di Campobasso, nel corso di mirati servizi hanno tratto in arresto in flagranza di reato un soggetto di origini campane.


Nel pomeriggio del 2 gennaio 2025, i Carabinieri della Compagnia di Campobasso, nel corso di mirati servizi per il controllo del territorio e per la prevenzione e repressione dei reati con particolare riferimento alle truffe in danno di persone anziane, hanno tratto in arresto in flagranza di reato un soggetto di origini campane e deferito in stato di libertà una donna ritenuta sua complice, entrambi già gravati di numerosi precedenti di polizia Nel corso della mattina, in poche ore, grazie alla prontezza di una delle vittime e all’efficace attività di sensibilizzazione promossa dai Carabinieri, sono stati sventati un tentativo di truffa ed assicurati alla giustizia gli autori di una truffa portata a compimento nei confronti di una anziana donna abitante nel capoluogo molisano. Purtroppo, non si arresta il fenomeno delle truffe ai danni di anziani, poste in essere da falsi carabinieri o falsi avvocati che, attraverso telefonate ben organizzate, sfruttando lo stato emotivo della vittima e coinvolgendoli in una falsa emergenza, chiedono denaro e preziosi come cauzione per il presunto rilascio di figli o nipoti coinvolti in incidenti stradali mai avvenuti, per il risarcimento delle vittime dei falsi sinistri o ancora per il pagamento di multe. La segnalazione pervenuta ha fatto scattare un apposito dispositivo per il controllo del territorio attraverso il quale i Carabinieri riuscivano ad individuare l’autore della condotta truffaldina il quale, dopo essersi impossessato di una busta all’interno della quale l’anziana donna, compulsata telefonicamente da un finto “CARABINIERE” con una richiesta urgente di denaro in contante per pagare immediatamente una multa in favore di familiari trattenuti in caserma, vi aveva riposto monili in oro e oggetti preziosi per un valore stimato di circa 6500 euro. Dopo un breve inseguimento, l’auto dei malviventi è stata bloccata e la successiva ispezione dei bagagli consentiva di rinvenire e recuperare tutti i monili in oro poco prima depredati, che sono stati successivamente restituiti alla vittima, ancora incredula di essere stata oggetto del raggiro. Al termine degli accertamenti e delle formalità di rito, l’arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Campobasso e messo a disposizione della competente A.G. Al momento, il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari, come stabilito per legge e le persone indagate sono da considerarsi innocenti fino a una eventuale condanna definitiva. L'Arma dei Carabinieri continua a lavorare incessantemente per proteggere le fasce più vulnerabili della popolazione, attraverso attività di prevenzione e repressione ma occorre ricordare, ancora una volta, che la collaborazione tra i cittadini e le Forze dell’Ordine è essenziale per contrastare questi reati I Carabinieri continueranno a lavorare senza sosta per proteggere le persone più vulnerabili e identificare i responsabili.