45^ Marcia Della
pace.
Messaggio augurale di fine anno 2012 e inizio anno 2013.
+.jpg)
“Bisogna costruire la
pace- nella sintesi del messaggio augurale di fine anno 2012 e inizio 2013, di
mons. Bregantini- imparando dal dialogo
e provvedendo a realizzare un metodo di incontro e di unità nelle varie
dimensioni sociali e culturali. E’ in fondo questo il principio che ha ispirato
il papa del Concilio Vaticano II, Giovanni XXIII. Ed è, importante accanto a
questo, stabilire nel quotidiano il rispetto della libertà religiosa come bene
fondativo ed indispensabile, via necessaria per credere e crescere nel bene
comune. E’ la libertà il valore che offre motivazioni profonde per orizzonti
più vasti di comunione. Solo mettendo in campo la forza della pace e tutte le
sue ricchezze le ingiustizie saranno combattute e vinte”.
Programma 45^ Marcia della Pace a Lecce
.
Per sottolineare la profonda ecclesialità della Marcia, intervengono nei vari momenti i vescovi: mons. Domenico D’Ambrosio, arcivescovo Metropolita di Lecce; mons. Giancarlo Maria Bregantini, presidente della Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace; mons. Giovanni Giudici, Presidente di Pax Christi Italia; mons. Giuseppe Merisi, presidente della Caritas Italiana; mons. Domenico Sigalini, Assistente ecclesiastico generale di A.C.I. Fanno da sfondo alla Marcia, e soprattutto alla tavola rotonda, che avrà un’attenzione particolare al contesto della crisi in Siria e al rilancio del Mezzogiorno d’Italia, le parole di Don Tonino Bello: «Siamo un po’ come Noè sull’arca, come quando c’è stato il diluvio universale. Anche noi siamo su una zattera che ondeggia sotto gli urti della storia. E anche noi come Noè, ogni tanto usciamo sulla tolda per misurare con lo scandaglio la profondità delle acque: a che punto saranno arrivate? Però anche noi, come Noè, leviamo lo sguardo verso il cielo per vedere se, da qualche parte, compare la calotta dell’arcobaleno.
Nessun commento:
Posta un commento