FANELLI: ECCO COME RILANCIAMO IL BOSCO MAZZOCCA
“Realizziamo un’area all’interno del bosco
Mazzocca di Riccia: andiamo a valorizzare
il nostro patrimonio boschivo. Creiamo un percorso naturalistico/ludico dove abbiniamo natura e spazi per bambini, ragazzi, famiglie, anziani. Ormai ci
siamo: sarà un mix di fruizione
naturalistica e rivisitazione di antichi giochi e favole della cultura popolare
riccese!”. Il sindaco di Riccia, Micaela
Fanelli, illustra con soddisfazione il progetto
di valorizzazione del bosco Mazzocca. E’ stato realizzato grazie
all'utilizzo di un finanziamento di 100.000 stanziato dal Gal Molise Verso il 2000 (PSR
2007-2013 - 'Approccio
Leader'), irrobustito da un cofinanziamento comunale di 20.000 euro.
"Ringrazio
molto il Gal Molise per l'impegno e l'occasione di sviluppo - afferma
Fanelli - Il cuore del progetto sono le favole i giochi della nostra cultura
popolare. Le stiamo insegnando
nelle scuole, dall'asilo alle medie,
dove verranno raffigurate. E' un'iniziativa della nostra amministrazione e
siamo felici che sia stata molto
apprezzata da famiglie, insegnanti e ragazzi. Andiamo a rivalutare l’incantevole polmone verde del nostro bosco, e ad
allestire e impreziosire porzioni
dell’area attraverso la creazione di scenari
fiabeschi e la predisposizione delle varie zone per l’esecuzione dei giochi”.
Tradotto: “Più natura, più divertimento e più turismo, con ricadute positive - sottolinea
il sindaco - su tutta la comunità”.
L’obiettivo del progetto messo in piedi
dall’amministrazione comunale di Riccia è quindi alimentare un interesse collettivo per una fruizione pubblica dello
splendido bosco, e che sia aperta a tutti, dai più giovani ai più anziani, dai
turisti alle famiglie.
“La nostra intenzione – evidenzia Fanelli - è potenziare
il bosco in chiave naturalistica e culturale. Proponiamo una vera e propria
immersione nella natura, riscoprendo
allo stesso tempo il significato e i
contenuti del bosco nella tradizione locale. Realizziamo una rete di sentieri e aree per turisti,
comitive, famiglie, scolaresche”.
Si tratta di sentieri che saranno individuati da un
percorso realizzato con ‘pacciamatura di cippato’, per cui verrà creato un tracciato
“totalmente
ecocompatibile e perfettamente naturale”, mentre sarà limata in maniera
consistente la ricrescita della vegetazione infestante. “E’ una procedura – spiega Fanelli – che consentirà l’economicità
dell’intervento: sia perché il materiale da cippare è presente sul posto,
sia perché permette di risparmiare sui
costi di manutenzione del bosco per il decespugliamento”.
Il percorso, che passerà tra gli alberi, sarà
intervallato da 4 piazzole ognuna
con una superficie di circa 140 mq.
Qui saranno rappresentate favole locali: 'U
muzzecarelle'; 'U' mast'lacuccio';
'Il pozzo del sentimento'; 'Il pesco del tesoro'. Tutto
impreziosito dall’inserimento di personaggi
fiabeschi, aree per i giochi, area relax (proverbi dialettali), scenari e vari allestimenti, come ad
esempio casette in legno per bambini e pannelli che illustrano fiabe e descrivono giochi, quali: tiro alla fune, corsa
sacchi, biglie, altalene, bocce, strummolo, albero della cuccagna, pignata,
ecc.
I lavori sono già partiti, e in vista dell'inaugurazione che si terrà a breve le scuole stanno completando sul tema il percorso didattico.
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