IL CONSIGLIO REGIONALE “REINTEGRA”
L’EX GOVERNATORE, IORIO, E PROROGA DI DUE MESI L’ ESERCIZIO
PROVVISORIO.
69 Foto del reporter Gino CALABRESE |
Si è concluso poco dopo le ore 15,00 il Consiglio
regionale del Molise, tornato a riunirsi in mattinata (aggiornamento della
seduta del 18 febbraio 2014), sotto la presidenza di Vincenzo Niro, che ha
convocato per domani, 5 marzo 2014, alle ore 11,30, la conferenza dei
capigruppo per la programmazione dei prossimi
lavori assembleari.
In avvio il presidente Niro ha comunicato la cessazione della sospensione dalla carica
di consigliere regionale del senatore Angelo Michele Iorio per 18 mesi,
disposta con sentenza della Corte di Cassazione del 12 febbraio 2014.
“In merito alla cessazione della sospensione delle
funzioni di consigliere regionale del senatore Angelo Michele Iorio – ha
iniziato Niro – faccio seguito alle comunicazioni effettuate nella seduta del
18 febbraio e informo l’assemblea che, in esito agli approfondimenti promossi
dall’ufficio di presidenza, l’Avvocatura distrettuale dello Stato di Campobasso
ha fatto pervenire un suo parere con il quale si rassicura circa la correttezza
della presa d’atto sulla base della documentata comunicazione della avvenuta
pubblicazione della sentenza di Cassazione effettuata dall’interessato.
Informo, altresì, - ha proseguito Niro – che la stessa Avvocatura, con
successivo parere, ha ampiamente chiarito che, ai fini della presa d’atto, non
è necessario attendere il deposito della motivazione della sentenza di
proscioglimento della Corte di Cassazione. L’avviso espresso dall’Avvocatura è
stato anche condiviso, con proprio parere, dal Segretario generale del Consiglio
regionale. L’ufficio di presidenza ha preso atto di entrambi i pareri
dell’Avvocatura e ha dichiarato risolte dagli stessi anche le osservazioni
fatte pervenire dal consigliere Romagnuolo con la sua nota in data 27 febbraio.
La certificazione della Cancelleria della VI sezione della Corte di Cassazione,
fatta pervenire dal senatore Iorio (nella seduta dello scorso 18 febbraio), è
stata pubblicata sul Bollettino ufficiale n.4 del I° marzo 2014” .
Il Presidente Niro ha quindi proceduto a dare
lettura del testo del provvedimento concernente la presa d’atto della
cessazione della sospensione e della conseguente cessazione della supplenza,
che nel dispositivo recita: “Il Consiglio Regionale…….PRENDE ATTO che è cessata
la sospensione del sig. Angelo Michele Iorio dalla carica di consigliere
regionale del Molise, per effetto della sentenza della Corte di Cassazione,
Sezione VI penale, pubblicata, mediante lettura del dispositivo, nell’udienza
del giorno 12 febbraio 2014.
Che ha termine la supplenza affidata al sig. Nicola
Eugenio Romagnuolo per l’esercizio delle funzioni di consigliere regionale in
sostituzione temporanea del sig. Angelo Michele Iorio. DEMANDA alla Commissione
per la verifica delle condizioni di eleggibilità perché provveda, a sensi dello
Statuto e regolamento interno, agli atti di sua competenza”.
“Il Consiglio ha preso atto”. “Il consigliere Iorio
se presente, è pregato di prendere posto in aula”.
A questo punto (alle ore 12,30) l’ex presidente Iorio ha fatto il suo ingresso
in aula.
“Provvederò al più presto – ha aggiunto Niro – a
disporre per la riattivazione della Commissione per la verifica delle
condizioni di eleggibilità”.
Il Presidente Niro ha quindi proceduto a dare all’aula
ulteriori comunicazioni, prima di porgere il benvenuto all’ex governatore Iorio
e di ringraziare il consigliere Romagnuolo per l’operato svolto al servizio del
Consiglio.
A sua volta il senatore Iorio, nel dichiararsi
“soddisfatto di poter partecipare di nuovo ai lavori del Consiglio” ha
ringraziato Niro per il saluto di benvenuto.
“E’ una giornata molto importante – ha detto ancora
Iorio – anche per gli elettori che mi hanno votato per rappresentarli. Spero di
essere utile a questo Consiglio nell’interesse del popolo molisano e mi
dichiaro disponibile al dialogo che ritengo non debba mai mancare. Torno in
Consiglio con questo spirito sperando davvero di essere ancora utile alla mia
terra”.
Il consigliere Angelo Michele Iorio, su specifica
domanda del presidente Niro ha affermato di voler far parte del gruppo per il
quale si è presentato alla competizione elettorale in qualità di Presidente
“Per il Molise – Iorio presidente”.
Il Presidente Niro, prima di procedere
ulteriormente, ha comunicato la visita istituzionale, in mattinata, di una
delegazione della Corte dei Conti per un giudizio di parificazione sul conto
economico.
Si è passati, quindi, ad iscrivere a MAGGIORANZA,
(ha votato contro solo il consigliere Cavaliere) la proposta di legge n.59 di
iniziativa della Giunta regionale, concernente la “Proroga dell’autorizzazione
all’esercizio provvisorio per l’esercizio finanziario 2014” .
Il presidente Niro ha quindi invitato, previa sospensione dei lavori, il
presidente della prima Commissione, il consigliere Totaro a convocare “ad
horas” la commissione per il relativo parere.
Intanto il consigliere Di Pietro ha chiesto la
iscrizione, votata alla UNANIMITA’, di una mozione intesa “a salvaguardare i
presidi regionali di Polizia di Stato e la Scuola Allievi Agenti della
Polizia di Stato di Campobasso”. Prima di riunire la Commissione anche il
consigliere Totaro, dopo aver dato l’augurio di buon lavoro al consigliere
Michele Iorio, ha richiesto ed ottenuto,
alla UNANIMITA’, con l’astensione dei consiglieri Manzo e Federico,
l’iscrizione di una mozione urgente riguardante “servizi pubblici per l’impiego
e finanziamento funzioni delegate in materia di politiche attive del lavoro”.
Dopo la sospensione per la riunione della prima
Commissione, che ha espresso, a MAGGIORANZA, il parere favorevole sulla proroga
dell’esercizio provvisorio (hanno votato contro Micone e Cavaliere), i lavori sono ripresi poco prima delle ore
14,30 ed è stato lo stesso consigliere Totaro a relazionare sulla proposta di
legge che – ha detto – “è un adempimento urgente ed indispensabile. Occorre
prorogare di due mesi l’esercizio provvisorio anche se mi auspico che la Giunta regionale porti
quanto prima il bilancio di previsione. Chiedo all’aula l’approvazione della
proroga, che è necessaria”.
Ne è seguito un breve dibattito al quale hanno preso
parte i consiglieri Cavaliere (ha annunciato il voto contrario del centrodestra
alla proposta di legge) e Manzo (ha annunciato l’astensione del movimento
cinque stelle), prima dell’intervento del presidente Paolo Di Laura Frattura
che ha riferito delle difficoltà incontrate dall’esecutivo in merito ai residui e al tempo occorso per
cercare di rispondere a tutti gli
appunti della Corte dei Conti sui consuntivi.
La proposta di legge di proroga dell’esercizio
provvisorio, per ulteriori due mesi, fino al 30 aprile 2014, è stata votata a MAGGIORANZA, con l’astensione
dei consiglieri Manzo e Federico e con il voto contrario dei consiglieri Iorio,
Cavaliere, Fusco Perrella e Micone.
Esaurito l’argomento esercizio provvisorio, il
consigliere Di Pietro ha chiesto ed ottenuta alla UNANIMITA’, la immediata
discussione della sua mozione sui presidi regionali della Polizia di Stato, con
la quale il Consiglio regionale “IMPEGNA il Presidente della Giunta Regionale e
la Giunta
stessa a intraprendere ogni strada possibile nei confronti del Governo
nazionale e del Ministero dell’Interno per scongiurare l’ipotesi della chiusura
di alcuni reparti molisani della Polizia di Stato e della Scuola Allievi Agenti
Polizia di Stato di Campobasso e per chiedere un incremento di uomini e mezzi
della Polizia di Stato e delle altre Forze di Pubblica Sicurezza in Molise”.
Sul punto hanno preso la parola anche i consiglieri
Cavaliere, Cotugno, Fusco Perrella e per il governo regionale, il vice
presidente Petraroia.
Tutti, nel condividere la mozione, hanno
evidenziato l’esigenza di dover respingere il tentativo paventato di operare dei tagli e di potenziare la
presenza delle Forze dell’Ordine in Regione anche alla luce dei tanti episodi
di criminalità registratisi negli ultimi tempi.
La mozione è passata alla UNANIMITA’.
Prima di concludere i lavori c’è stato il tempo per
far dichiarare “soddisfatto” il consigliere Salvatore Micone,ad una risposta
fornita dal vice presidente della giunta, Michele Petraroia, ad una sua
interrogazione in merito “all’avviso
pubblico per la presentazione delle richieste di accesso ai bonus assunzionali
correlati alla assunzione dei lavoratori svantaggiati inseriti nel Programma
Azione di sistema Welfare to Work per le politiche di reimpiego nella regione
Molise 2009-2011” .
L’esponente del governo regionale, infatti, tra
l’altro, ha rassicurato il consigliere
sulla emanazione del relativo bando, per il quale –ha detto Micone – “bisogna
accelerare i tempi”.
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