La Regione
formalizza la proposta di adesione al Padiglione
Italia
Sei mesi la durata di iniziative ed
esposizioni. Un milione di metri quadri la grandezza del sito espositivo, frutto
di sei anni di progettazione. Ventuno milioni i visitatori attesi. Almeno
duecento gli espositori tra Paesi, organizzazioni internazionali e partecipanti
Corporate. Questi alcuni dei numeri di Expo 2015. La grande vetrina, nazionale
ed internazionale, dove il Paese con le sue Regioni incontra il mondo in mezzo
a Piazza Italia, luogo simbolico e punto di convergenza di Cardo e
Decumano.Poco più di un anno all’apertura dei lavori ed è già iniziato il
grande conto alla rovescia. Presentata la proposta di adesione della Regione
Molise: un progetto finalizzato ad elevare gli indicatori di notorietà e
l’apprezzamento delle produzioni agroalimentari del Molise. Attraverso la
valorizzazione di esperienze e prodotti che incastonano l’enogastronomia nella
storia della sua gente, non trascurando l’apporto informativo ed emozionale
delle nuove tecnologie.L’intervento, a Milano come sul territorio, si stringerà intorno
al connubio “vetrina-esperienza”, attraverso la convergenza del mondo produttivo
dell’agroalimentare e dei servizi turistici. Numerosi gli
obiettivi e i risultati attesi, tutti in linea con la Programmazione 2014-2020.
Promozione delle filiere produttive, dei prodotti di qualità, della cultura, dei
paesaggi rurali tradizionali. Incremento del livello di internazionalizzazione
dei sistemi produttivi. Aumento dell’attrattività del sistema imprenditoriale
rispetto agli investimenti esteri. Sostegno all’integrazione tra imprese nella
realizzazione di un prodotto turistico unitario. Miglioramento della
competitività delle destinazioni turistiche. ‘Un’ occasione straordinaria di
visibilità - come dichiara il Presidente Paolo Di Laura Frattura – oltre che
un’opportunità unica nella storia della nostra Regione. Mai prima di questo
momento siamo saliti su un palcoscenico così importante come quello dell’
Esposizione Universale”.
Nessun commento:
Posta un commento