giovedì 5 dicembre 2013

SALUTO DEL GOVERNATORE FRATTURA AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI CROAZIA

Campo al basso 5 dicembre 2013



Signor Presidente della Repubblica di Croazia, Signora Josipović,
Signore e Signori,


una giornata di emozioni grandi e uniche per le nostre tre comunità croate, memorabile per il Molise. La Sua visita, Signor Presidente Josipović, fa rivivere di luce nuova quell’antichissimo legame che da secoli unisce, attraverso il mare, la nostra terra alla Sua.
Proprio al futuro, nell’alta considerazione che dobbiamo al nostro passato e alla nostra storia, guardiamo oggi nel solco del rapporto senza tempo tra la Croazia e i comuni di Acquaviva Collecroce, San Felice del Molise e Montemitro.
In questi tre luoghi, nei quali abbiamo l’onore di averLa ospite, la cultura croata, con la sua lingua arcaica, le sue specificità e le sue tradizioni, vive ogni giorno quel presente quotidiano che garantisce, in silenzio ma con certezza, il domani della Storia. Tradizioni, lingua, specificità non sono elementi cristallizzati, ma malleabili punti nella contaminazione del tempo.
Il nostro primo incontro, l’altra sera, in occasione del pranzo di Stato del Presidente della nostra Repubblica, Giorgio Napolitano, in Suo onore. Alle parole del Presidente vorrei fare riferimento per condividere qui adesso quei concetti di assoluto valore richiamati dal nostro Capo dello Stato: identità, integrazione e sviluppo, rispetto e convivenza, che la nostra grande Europa assicura a tutti noi. 
Siamo, la Croazia e noi, l’Europa dell’Adriatico, il mare – per fare nostra la splendida citazione del Presidente Napolitano – dell’intimità. Siamo, la Croazia e il Molise, i porti del ponte del futuro. Il ponte che deve vedere protagonisti i nostri giovani in processi di costruzione di opportunità e sviluppo. 
L’Euroregione Adriatico-Ionica, di cui Croazia e Molise sono stati protagonisti in scena dal primo atto, trova nel suo significato di network istituzionale e territoriale oggi ragioni ancora più convincenti per proseguire assieme in tutte le attività di cooperazione e collaborazione. La nostra Associazione sarà il raccordo anche solidale per la definizione delle strategie di crescita e sviluppo che assicureremo con la prossima programmazione comunitaria 2014-2020.
Questo è il sogno che leghiamo alla Sua visita in Molise, caro Presidente. Questa è l’immagine che ci proietta, tutti insieme, verso la costruzione di nuovi e continui scambi culturali, sociali ed economici per quel futuro aperto e sereno che vogliamo.
Le nostre comunità croate, presidio dell’arcaico sapere, ci guideranno in questo viaggio che più di tutto sarà un viaggio Europeo.
Signor Presidente Josipović, oggi ci permettiamo di sentirLa ancora più amico. Noi Le siamo amici. Grazie, grazie con il cuore dello splendido omaggio che ha voluto rendere con la Sua presenza ad Acquaviva Collecroce, a San Felice del Molise, a Montemitro, alle nostre genti, a noi.
Il Molise custodirà con gioia il ricordo di questa meravigliosa giornata.

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