Frattura: non chiuderemo: La cooperativa per ripartire
“La filiera avicola non chiuderà”. Rassicurazione netta, stasera, del presidente
della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura, affidata ai lavoratori, agli
allevatori e ai trasportatori della Gam.
Nella sala del Palazzo Colagrosso
di Bojano un’assemblea pubblica alla quale hanno partecipato anche gli
amministratori comunali della zona matesina e l’ingegnere Nicola Baranello,
amministratore unico della Gam. Confronto senza filtri tra il governatore e
tutti i principali protagonisti del comparto avicolo molisano con una
discussione diretta, capace alla fine di stemperare i dubbi e le paure che
ruotano attorno al destino dello stabilimento di Monteverde.
Con una ricostruzione analitica
dello stato dell’azienda, in un raffronto preciso tra la situazione passata,
“fino a poco tempo non c’era traccia dei numeri reali di questa nostra azienda”,
e quella attuale, “grazie allo straordinario lavoro condotto in pochissime
settimane dall’ingegnere Baranello oggi sappiamo quali sono le perdite e dove
sono”, il presidente Frattura ha annunciato che prima del prossimo Natale sarà
presentato il piano di rilancio industriale dell’azienda.
In rassegna anche tutte le note
criticità di Gam, con particolare riferimento alla vetustà degli impianti dello
stabilimento. “Interveniamo – ha rimarcato Frattura –, per evitare il
fallimento. La ristrutturazione aziendale è necessaria e improcrastinabile per
avviare un processo di riammodernamento degli impianti così da essere
competitivi”. Ragioni e mission per le quali il macello sarà momentaneamente
fermato.
“Ripartiremo per essere
competitivi ed efficienti – ha suonato la carica il presidente della Regione –.
Valuteremo, sempre tutti insieme, se cercare in questa zona strutture che
possono essere rispondenti alle nostre necessità o se costruire ex
novo”.
Intanto ai lavoratori è stato
assicurato l’avvio del processo di riconfigurazione nel settore industria per
garantire loro gli ammortizzatori sociali previsti dalla legge. Discorso di
analoghe tutele anche per i trasportatori, cui si darà un primo ristoro per le
spettanze avanzate, cercando di assicurare la loro posizione per il futuro.
“La cooperativa, come abbiamo
sempre detto – ha rimarcato Frattura –, sarà la via del rilancio della filiera
avicola. Tuteleremo così lavoratori, proprietà e produzione. Non sono pochi i
soggetti tra voi che si sono mostrati da subito interessati alla soluzione della
socializzazione. Andiamo avanti, collaborando, tutti insieme, per assicurare il
futuro che tutti sogniamo”.
Al termine dell’assemblea il
governatore Frattura ha invitato tutti i presenti a partecipare alla seduta
monotematica del Consiglio regionale, dedicata alla vertenza Gam, convocata per
il prossimo martedì.
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