Restano ancora strettissimi i
cordoni della borsa delle banche
Continuano
a diminuire i prestiti erogati dalle banche alle imprese del Molise. Tra il
mese di ottobre 2013 (ultimo dato disponibile) e lo stesso mese del 2012, la
riduzione complessiva è stata pari a 125 milioni circa. A subire la contrazione
maggiore in termini percentuali sono state le realtà imprenditoriali della
provincia di Campobasso (-6,8%), mentre nella provincia di Isernia la
diminuzione è stata del 3,3%.
Al 31 ottobre del 2013, il volume complessivo degli impieghi
in capo alle imprese molisane era di 2,088 miliardi di euro circa. La provincia
più “finanziata” è Campobasso, vista anche la maggiore concentrazione
imprenditoriale, con 1 miliardo e 390 milioni di euro circa, mentre Isernia
segue con 697 milioni circa.
Nel confronto con le altre regioni meridionali (escluso le
isole), si assiste in Molise ad una contrazione maggiore dell’ordine del 5,6%;
poi la Campania
con un -5,2%, mentre, sempre nella negatività del risultato, “va meglio” alla
Calabria con -1,9%.
La diminuzione percentuale registrata nella nostra regione,
oltre ad essere superiore a quella del Mezzogiorno
(-4,1%), supera addirittura il livello medio nazionale (-5,2%).
Tabella 1: La contrazione degli impieghi alle
imprese (*)
Valori in milioni di euro;
variazioni in milioni di euro e in %
AREA TERRITORIALE
|
Al
|
Al
|
Var. ass. Ott. 2013 - Ott.
2012 (in milioni di euro)
|
Var. % Ott. 2013 / Ott.
2012
|
|
|
|
|
|
Campobasso
|
1.491,118
|
1.390,207
|
-100,911
|
-6,8
|
Isernia
|
721,14
|
697,328
|
-23,812
|
-3,3
|
|
|
|
|
|
MOLISE
|
2.212,258
|
2.087,535
|
-124,723
|
-5,6
|
ABRUZZO
|
15.621,180
|
15.173,756
|
-447,424
|
-2,9
|
PUGLIA
|
29.072,544
|
27.920,903
|
-1.151,641
|
-4,0
|
CAMPANIA
|
38.981,896
|
36.935,490
|
-2.046,406
|
-5,2
|
BASILICATA
|
4.079,911
|
3.947,231
|
-132,680
|
-3,3
|
CALABRIA
|
9.113,550
|
8.943,093
|
-170,457
|
-1,9
|
|
|
|
|
|
SUD (ESCLUSO LE
ISOLE)
|
99.081,339
|
95.008,007
|
-4.073,332
|
-4,1
|
|
|
|
|
|
ITALIA
|
964.466,158
|
914.379,676
|
-50.086,482
|
-5,2
|
(*) Società non finanziarie e
famiglie produttrici
Fonte: Elaborazione Ufficio Studi e Ricerche
Unioncamere Molise su dati Banca d’Italia.
A bloccare i prestiti ci sono una montagna di sofferenze. In
Molise sono cresciute a 502 milioni di euro (il 24,1% del totale dei prestiti
alle imprese, in Italia il valore medio è del 13% circa) da 207 milioni nel
2009. L’incidenza dei prestiti a soggetti insolventi sul totale dei prestiti
erogati dalle banche raggiunge il 27% circa in provincia di Isernia e il 23%
circa in quella di Campobasso.
“È evidente che se da
un lato le banche hanno chiuso i rubinetti del credito, dall’altro chi ha
ricevuto gli impieghi non è in grado di restituirli secondo gli accordi presi –
le parole del Presidente Vicario dell’Unioncamere Molise Amodio De Angelis – facendo lievitare a dismisura le insolvenze.
E purtroppo in questo circolo vizioso ‘diminuzione prestiti - aumento
sofferenze – recessione’ a rimetterci sono soprattutto le piccole imprese che
hanno un potere negoziale con il sistema creditizio molto contenuto.
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