A breve si procederà insieme agli esperti ittici dott.
Pierpaolo Gibertoni ed esponenti della ricerca scientifica dell'Università del
Molise, nonchè ai volontari dell'associazione sportiva di pesca a mosca, alla
prima fase di spremitura delle trote nei noti siti di deposizione delle uova
alle sorgenti del fiume Biferno per il ben noto programma di ripopolamento
autoctono della trota fario (ceppo appenninico). E' bene una collaborazione in questa delicata quanto importante
operazione, sarebbe bene altresì utilizzare tale circostanza anche come prima
ricognizione sullo stato ambientale e di inquinamento antropico del fiume, in
vista di un intervento di ripulitura del fiume da effettuarsi magari in
primavera con il coinvolgimento altre associazioni di volontari e di tutela
ambientale
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