Sabato ultimo atto della prima rassegna del
folklore molisano
all’ex Gil di Campobasso
L’ultimo atto della prima rassegna del folklore molisano si svolgerà sabato sera a partire dalle ore 19.00 presso l’auditorium dell’ex Gil a Campobasso. Ad esibirsi sul palcoscenico ci saranno tutti i gruppi folkloristici che durante l’inaugurazione hanno assistito i propri “colleghi” dalla platea.
Dopo il grande successo ottenuto nella giornata inaugurale, anche la serata conclusiva sarà aperta della melodia della zampogna del Maestro nonché artigiano di Scapoli Franco Izzi che suonerà nuovamente l’inno di Mameli.
L’abbinamento tra il calore e la musicalità della zampogna scapolese all’inno d’Italia è stata una scelta vincente che ha toccato non poco il cuore e l’animo di coloro che erano presenti alla giornata inaugurale. Proprio per questo l’organizzazione ha deciso di far ripetere l’esibizione del Maestro Izzi con grande piacere dello stesso.
I momenti clou della serata, oltre ovviamente all’esibizione dal vivo dei vari gruppi folkloristici, saranno senza dubbio la lettura di alcune poesia tratte dal libro di Elia Rubino intitolato “Amore che nen ze scorda” che tratta dell’emigrazione nei canti del popolo molisano e il concerto del gruppo “Il Dragone” di Agnone che si esibirà con le campane della Fonderia Pontificia Marinelli.
Il bilancio di questa prima rassegna del folklore molisano non può che essere oltremodo positivo sia per il riscontro avuto dal pubblico sia per la qualità e la professionalità dei gruppi intervenuti e degli espositori. Una rassegna che, senza dubbio, avrà un seguito nel tempo per fer meglio conoscere le radici profonde della cultura made in Molise.
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