BERLUSCONI SCEGLIE IL MOLISE.
Nota di Rosario De Matteis
La scelta del sen. Silvio Berlusconi di optare per l’unico seggio regionale senatoriale che spetta alla coalizione, mi vede in secca contraddizione. E chi mi conosce sa bene che so cosa voglia dire lavorare per una campagna elettorale per le Politiche, metterci la faccia, l’impegno, confrontarsi, determinare la conquista del seggio e poi vederselo sfumare. Per questo mi dispiace per il Molise e per il senatore uscente Ulisse Di Giacomo, mi dispiace per la gente che ha votato e per una terra che, complice una legge assurda ed un gioco di resti complicato, ci azzera la rappresentanza parlamentare come centro destra, ma più in generale mutila tutta la componente molisana in Parlamento. Una scelta negativa, un furto, per una regione piccola, un Molise che ha già ben poco e che gli viene tolto quel poco che ha. E mi riferisco in prima battuta alla deputata De Camillis che spero abbia ragione in sede di Giunta per le elezioni. Pertanto mi auguro che le prossime scelte siano orientate in altra direzione e che nasca una coscienza politica che miri al rafforzamento delle nostre posizioni. In un momento così difficile, io credo che Di Giacomo avrebbe rappresentato un punto di riferimento espressione del territorio, invece vorrà dire che dovremmo parlare con Berlusconi.
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