Pietracupa: “da uno dei centri più piccoli del Molise un
esempio di profondo amore e di riscatto per
la propria terra”
Il Presidente del Consiglio Regionale,
Mario Pietracupa, ha partecipato nella tarda mattinata di oggi, alla
presentazione del periodico sulla storia e le tradizioni della contrada di
Vallecupa, frazione di Venafro. L’evento ha avuto luogo sul sagrato della Chiesa
madre di Vallecupa, al termine della celebrazione Eucaristica ed ha visto la
presenza, oltre che del primo inquilino di Palazzo Moffa, del Commissario
prefettizio del Comune di Venafro, Dottoressa Erminia Ocello, esponenti
politici locali e di Don Francesco, parroco di Vallecupa il quale ha presentato
alla cittadinanza il periodico dedicato alla Beata Vergine degli Angeli,
patrona del paese e festeggiata il 2 agosto. Il giornale è stato frutto di un
intenso lavoro di ricerca perpetrato da Michele Di Nardo e Vincenzo Fascia,
cittadini della frazione venafrana che sono risaliti alle origini del piccolo
centro, studiando i primi insediamenti, i riti religiosi, la conformazione
morfologica nonché lo sviluppo del centro stesso contestualizzando ogni avvenimento al periodo
storico di riferimento. Un periodico, patrocinato dalla Presidenza del
Consiglio Regionale, che verrà distribuito gratuitamente ai cittadini di
Vallecupa e agli alunni delle scuole di Venafro. “Nella nostra società esiste ancora gente che tiene alla propria storia;
una storia da tramandare e tutelare e che contribuisce a mantenere vivo un
paese piccolo come Vallecupa;
- ha
affermato il Presidente Pietracupa nel corso della presentazione – un concreto esempio di amore per le proprie
origini che arriva da un piccolo
centro che possiamo definire una delle porte del Molise e che rappresenta il
cuore del nostro territorio regionale, caratterizzato da centinaia di piccoli
paesi come Vallecupa. Io penso che essere presente qui come rappresentante
istituzionale, sostenendo iniziative come quella che Vallecupa ha promosso, sia
di fondamentale importanza se vogliamo che il nostro territorio non si
sgretoli, perchè se vengono meno i piccoli centri si sfalda il nostro tessuto
sociale. Per questo io voglio dire soprattutto ai cittadini di Vallecupa e di
tutto il Molise che mai come in questo momento bisogna tenere duro e, come la
storia ci insegna, non mollare di fronte ad un periodo di profonda difficoltà,
mantenendo un forte senso di coesione. Questo è il messaggio che secondo me in
questa giornata all’insegna della semplicità deve partire da Vallecupa.
Rivolgendomi i giovani – ha concluso Pietracupa – vorrei dire che finalmente sono finiti i giochi delle illusioni, i ragazzi
possono toccare con mano ciò che succede nel nostro territorio e possono
contribuire a migliorarlo perché solo chi ha progettualità vincenti può
contribuire al sostegno e allo sviluppo di un paese. Per questo ho fortemente
sostenuto questo piccolo progetto di Vallecupa, così come farò per altre
iniziative, convito che è proprio dal basso e dalla semplicità che bisogna
partire se vogliamo che il nostro Molise continui a vedere un futuro migliore”.
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