Presentato
il Molise Western Show 2012
«Quello
che andrà in scena dal 27 al 29 luglio a Staffoli è un grande evento per il Molise che è nato
da un a sinergia nata tra l’NBHA Molise e l’NBHA Lazio del presidente Giovanni
D’Avino al quale vanno i miei più sentiti e sinceri ringraziamenti. L’idea è
nata dal fatto che il Molise era l’unica regione in Itali a non avere mai
organizzato un simile evento di ampio richiamo nazionale. Con l’appoggio delle
istituzioni che ci hanno sostenuto in questa avventura siamo riusciti ad
organizzare il primo Molise Western Show che, tra le altre cose, coinciderà
anche con la prima tappa del Futurity Nazionale di Pole Bending e Barrel Racing
che vedrà nelle arene di Staffoli
l’esibizione di cavalli con un’età anagrafica tra i 3 e i 4 anni».
Così ha aperto i lavori della conferenza
stampa di presentazione del Molise Western Show il presidente dell’NBHA Molise,
Massimo Maio. «La collaborazione nata con il presidente D’Avino ha dato la
concreta possibilità ai nostri atleti e a quelli laziali di poter prendere
parte ad un doppio campionato. Questo perché crediamo fondamentalmente che solo
attraverso il confronto con altre realtà e con distretti più grandi del nostro
l’intero movimento equestre potrà ricevere solo benefici. Ecco perché uno degli
slogan della manifestazione è il futuro
inizia da noi con una bella foto di un bambino a cavallo.
Siamo convinti che il
futuro saranno i nostri bambini ed è per questo che abbiamo iniziato a
programmare un lavoro tecnico-pratico proprio rivolto alle categorie più
giovani. Attendiamo numerosi concorrenti
provenienti da tutta l’Italia ma altrettanto ci auguriamo che l’intero popolo
molisano possa riempire in ogni ordine e grado di posti nella tre giorni di
Staffoli le gradinate predisposte dall’organizzazione. C’è necessità di una
cornice di pubblico che sia all’altezza di un simile evento e che, nel
contempo, possa far sentire il proprio calore e il proprio sostegno a tutti i binomi
che scenderanno in gara - ha concluso il presidente dell’NBHA Molise Massimo
Maio -». Positivo il commento
rilasciato anche dal presidente della FISE Molise, Daniele Gagliardi.
«Ringrazio l’NBHA Molise per la condivisione della filosofia della diffusione
sportiva che è alla base di questo evento. L’obiettivo comune è quello di dare
qualità all’intero movimento partendo dalla base, vale a dire dai settori
giovanili. Da simili condivisioni non possono che scaturire sinergie forti e
durature che senza dubbio faranno del bene al nostro piccolo Molise ma dal
grande cuore». Sulla stessa linea l’intervento del presidente del Coni Molise,
Guido cavaliere. «Simili eventi hanno una valenza molto importante, vale a dire
far avvicinare i giovani all’ambiente e
al rispetto della Natura. Attraverso simili manifestazioni si promuove la parte
migliore della nostra regione e, nel contempo, si partecipa alla maturazione
della consapevolezza dei nostri giovani al rispetto delle regole della Natura. Come Coni saremo sempre disponibili a
sostenere eventi come quello del Molise Western Show che sarà anche un ottimo
mezzo di promozione del nostro affascinante territorio montano». Sull’aspetto
promozionale e turistico è intervenuto anche il presidente del Coni di
Campobasso, Antonio Rosari. «Il connubio tra sport, turismo e Natura è
vincente. Connubio che è perfettamente racchiuso nel Molise Western Show
che fungerà da richiamo turistico per migliaia di persone visto che
gli atleti spesso vengono accompagnati dalle loro famiglie ma anche dai
dirigenti accompagnatori.
Un
plauso va all’NBHA Molise per l’ottima organizzazione dell’evento». I lavori
sono stati conclusi da Antonio Mastrostefano referente regionale della monta
americana della Fise Molise. «Siamo riusciti a colmare un grande vuoto per ciò
che concerne la nostra regione con l’organizzazione del Molise Western Show.
L’aver raggiunto questo traguardo ambito è
per noi tutti motivo d’orgoglio.
Finalmente dopo anni di duro lavoro stiamo iniziando a raccogliere i primi e gustosi
frutti del nostro impegno profuso in tutti i campi. Questi traguardi non si
raggiungono per caso, ma solo a seguito di un lavoro e un impegno continuo,
costante e incondizionato. Siamo riusciti ad arrivare a tali livelli anche
perché come federazione locale siamo riusciti a mettere le persone giuste al
posto giusto, in special modo da un punto di vista dirigenziale ed
organizzativo. Punti focali fondanti che hanno permesso all’intero comparto
equestre di crescere e maturare. Ci auguriamo che gli sportivi molisani, ma anche semplici
curiosi, possano assiepare il pianoro di Staffoli e rendere ancor più memorabile la tre giorni
che già si preannuncia come un grande evento di caratura nazionale».
L’appuntamento è dunque per il 27, 28 e 29 luglio nella struttura della
Staffoli Horses per vivere in prima persona quello che a tutti gli effetti può
essere considerato come l’evento dell’anno.
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