giovedì 26 luglio 2012

CAMPOBASSO. DPS Incontro in Giunta Regionale.

Campobasso 26 luglio 2012


Mattino: Piano di Azione Coesione e attuale programmazione 2007-13.
Pomeriggio: Orientamenti della futura politica di coesione europea 2014-20.




Si è svolto a Campobasso, presso la sede della Giunta regionale in Via Genova 11, l’incontro di informazione e discussione per verificare l’attuazione dei programmi delle politiche per la coesione, individuare opportunità di riprogrammazione dei fondi e avviare una riflessione sul prossimo ciclo della programmazione comunitaria 2014-20. Al ‘tavolo regionale’, organizzato nel quadro del ciclo di incontri promossi dal Dps (Dipartimento per le politiche di sviluppo e coesione economica), si confronteranno la delegazione inter-ministeriale guidata da 
Sabina De Luca,  capo dipartimento del Dps, e rappresentanti della Regione Molise, dei sindacati, del mondo produttivo e del Terzo Settore. La delegazione che arriva da Roma sarà composta da funzionari dello stesso Dps, dal Dipartimento per la programmazione economica (Dipe) – entrambi in avvalimento al Ministro per la Coesione territoriale, Fabrizio Barca, che coordina le politiche di coesione – e da rappresentanti del Ministero per le politiche agricole e forestali e del Ministero del lavoro e delle politiche sociali.
L’incontro prevede sia uno spazio di informazione, sia momenti di discussione, sarà suddiviso in due parti: nel corso della mattinata (9.30-13.30) saranno affrontati i temi relativi al Piano di Azione Coesione e all’attuale programmazione 2007-13; nel pomeriggio (14.30-18.00), invece, saranno approfonditi gli orientamenti della futura politica di coesione europea 2014-20.
Il ‘tavolo regionale’ presenta principalmente tre obiettivi: 1) condividere con gli attuatori delle politiche – ma soprattutto con i soggetti cui queste sono destinate – la valutazione sull’attuazione, cioè sull’efficacia degli interventi effettuati e in ultima analisi sulla capacità della spesa pubblica aggiuntiva per la coesione di migliorare la qualità della vita dei cittadini e le condizioni operative delle imprese; 2) valutare l’attuazione del Piano di Azione Coesione, con il quale è stata avviata una significativa riprogrammazione dei fondi al Sud e verificare l’opportunità di eventuali ulteriori cambiamenti; 3) avviare una riflessione congiunta sull’impostazione del prossimo ciclo di programmazione 2014-2020.




Nessun commento:

Posta un commento