giovedì 19 luglio 2012

Borghi d’Eccellenza del Molise. Continuano le attivita'.

Campobasso 19 luglio 2012



Ai “Cielli” di Civitacampomarano va la sesta De.Co. del Molise

Il Molise ha la sua sesta De.Co: i “Cielli” di Civitacampomarano. La DE.CO. è il marchio Comunale, che certifica la provenienza di un determinato prodotto, del comparto enogastronomico o artigianale, da un determinato territorio. Un’apposita commissione composta dall’assessore allo sviluppo economico, Antonio D’Angelo, dal dottor Giovanni Santoro, esperto settore agro-alimentare, da Anna Maria Lombardi, esperto settore gastronomico locale, dalla dottoressa Stefania Pedrazzi, tecnico comunale, dal geometra Franco Antenucci, tecnico comunale, hanno consegnato il marchio De.Co. ai biscotti “Cielli” prodotti dalla signora Mariarosaria Cianfagna titolare di una locale azienda agricola che produce i famosi biscotti detti “Cielli” o “Pezzett”. Un risultato davvero lusinghevole per la comunità di Civitacampomarano, tagliato grazie e soprattutto all’impegno profuso per la promozione e valorizzazione delle peculiarità del suo paese portato avanti dal primo cittadino Paolo Manuele che sta lavorando, con i suoi più stretti collaboratori, proprio per ridare slancio non solo al tessuto economico di Civitacampomarano ma anche e soprattutto alla promozione turistica dei tesori presenti su tutto il territorio comunale.

Primi pellegrini sulla via Francigena del Molise. La prossima settimana giungeranno dalla città di Giovinazzo.

Prime ricadute turistiche concrete in Molise del progetto delle vie Francigene del Sud portato avanti con forza dall’associazione de I Borghi d’Eccellenza del Molise. La prossima settimana, infatti, giungeranno in regione i primi pellegrini che in questi giorni hanno fatto tappa nella città di Giovinazzo in provincia di Bari. La notizia è stata data al coordinatore regionale, Maurizio Varriano, durante l’incontro che si è svolto nel Centro Arte Facenda di San Marco in Lamis  organizzato proprio per presentare il tratto di Francigena che attraversa la Puglia. Dopo la presentazione a Sepino, dopo la vetrina romana, è toccata alla Puglia. Un incontro che ha riscosso il medesimo successo ottenuto sia in Molise sia a Roma che ha dimostrato ancora una volta quale sia l’interesse attorno a questo progetto, non solo di studiosi e religiosi ma anche e soprattutto di politici e non solo a livello locale. Tra questi va senza dubbio annoverata l’onorevole Adriana Poli Bortone. A San Marco in Lamis oltre al coordinatore Maurizio Varriano sono intervenuti Don Giustino di San Giovanni Rotondo, molto noto ai telespettatori di Rai Uno, l’archeologo foggiano Feliciano Stoico, che a breve stringerà un rapporto di collaborazione con l’architetto Franco Valente, Michelangelo Lombardi della Provincia di Foggia, Federico Ceschin della Regione Puglia, Michele Del Giudice, camminatore ufficiale della via Francigena d’Europa.  A livello locale va senza dubbio messo in risalto il ruolo e il sostegno che il presidente del consiglio regionale, Mario Piertracupa, ha dato sin dall’inizio al progetto della via Francigena del Sud e del Molise in particolare. Il Molise cammina sulla Via Francigena è la denominazione del progetto che la Presidenza del consiglio regionale del Molise ha attivato al fine di far rientrare la nostra Regione tra le tappe dell’antico cammino di pellegrinaggio. «Questo straordinario evento – ha detto Pietracupa – rappresenta un importante elemento di valorizzazione delle nostre tradizioni e della memoria storica di un territorio piccolo ma che ha sempre vissuto le vicende storiche dell’Italia e dell’Europa facendone parte integrante. Il riconoscimento del Molise sul percorso della Via Francigena non può che rafforzare la nostra identità e avere riscontri interessanti anche dal punto di vista socio-economico. L’iniziativa è funzionale al processo di difesa e di sviluppo delle nostre potenzialità che, come ripeto sempre più spesso, ci aiuteranno a perseguire l’interesse generale che è quello dei cittadini molisani. Lavorare tutti insieme è e sarà fondamentale, in questo modo le Istituzioni e i cittadini creano i presupposti migliori per dare lustro al territorio e opportunità alle giovani generazioni». I primi pellegrini, dunque, arriveranno in Molise, ora, però, i comuni attraversati dalla Francigena dovranno organizzarsi  per attivare tutti quei servizi che dovranno essere da supporto, non solo a livello logistico ma anche e soprattutto a livello ricettivo e informativo, al cammino dei turisti che avranno senza dubbio “fame” di conoscenza del Molise.



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