ROBERTO SCANO NUOVO DIRETTORE REGIONALE DELLA COLDIRETTI DEL
MOLISE.
“HO LA SENSAZIONE CHE QUI,
FACENDO SISTEMA, SI POSSA FARE UN OTTIMO LAVORO”.
Cambio al vertice della Coldiretti
del Molise. Roberto Scano è il nuovo direttore regionale della Federazione molisana
del maggiore sindacato agricolo regionale e nazionale. Quarantacinquenne, da 27
anni in Coldiretti, il direttore Scano arriva da Cagliari, dove ha diretto la
Federazione interprovinciale Coldiretti di Cagliari Il neodirettore subentra ad
Angelo Milo che, dopo aver retto la direzione della Federazione molisana negli
ultimi tre anni, è stato chiamato a dirigere la Federazione regionale
Coldiretti della Basilicata. “Il nostro nuovo direttore merita tutta la nostra
stima. Gli auguriamo un proficuo lavoro e gli assicuriamo la nostra
collaborazione”. Con queste parole il presidente regionale della Coldiretti del
Molise, Amodio De Angelis, ha presentato il direttore Scano nel corso della
conferenza stampa di oggi.
Sulla stessa linea il presidente provinciale della Coldiretti di Isernia, Giovanni Monaco, che ha aggiunto: “Il direttore Scano porta con se le tante idee attuate con successo nella sua terra e noi ci auguriamo che possano essere, queste, come altre, vincenti anche qui da noi”.
Sulla stessa linea il presidente provinciale della Coldiretti di Isernia, Giovanni Monaco, che ha aggiunto: “Il direttore Scano porta con se le tante idee attuate con successo nella sua terra e noi ci auguriamo che possano essere, queste, come altre, vincenti anche qui da noi”.
“Io appartengo ad una famiglia di
agricoltori e ne sono fiero”, ha esordito Scano presentandosi agli organi di
informazione. “In questa bellissima terra, a tratti molto simile alla Sardegna,
ho la sensazione che, facendo sistema, si possa fare un ottimo lavoro. Lavoreremo
con tutta la struttura Coldiretti per gli agricoltori, stando loro sempre più
vicini e valorizzando le eccellenze del territorio. Non a caso – ha aggiunto
Scano – il settore agricolo è l’unico che, in questo periodo di grande crisi
economica, sta facendo registrare degli incoraggianti segnali di crescita. Voglio
una Coldiretti sempre più vicina alla gente che lavori sempre più con le
imprese e per le imprese agricole”.
Nessun commento:
Posta un commento