Secondo Step del
Punto Coma:“UTI Neuromed:
verso una profonda umanizzazione”
Sabato 01 marzo alle ore 17,30 giungerà presso
l’IRCCS Neuromed Iva
Zanicchi,
Vicepresidente Commissione Sviluppo presso
il Parlamento Europeo.
La visita della gradita ospite inizierà, nel pomeriggio
del 01 marzo, presso l’Ospedale del Neuromed dove incontrerà Claudio Lunghini e
Margherita Rocco dell’Associazione Onlus “Gli amici di
Eleonora” per poi concludersi domenica 2 marzo con la visita ai laboratori di
Ricerca.
Proprio in occasione dell’incontro con i membri
dell’associazione “Gli amici di Eleonora”, Iva Zanicchi potrà approfondire le
informazioni sulla nuova iniziativa del Neuromed: Il PUNTO COMA, sportello informativo messo a
disposizione delle famiglie dei pazienti in stato vegetativo e di minima
coscienza, inaugurato il 10 febbraio scorso.
Il PUNTO COMA è giunto infatti al suo secondo step: “Una Terapia Intensiva: verso
una maggiore umanizzazione”.
SECONDO STEP PUNTO COMA:“In Italia –
afferma Fulvio Aloj, Responsabile
dell’UOC Terapia Intensiva dell’IRCCS Neuromed - si concedono ai familiari solo
pochi attimi per visitare i pazienti che necessitano di un’assistenza
particolare. Dal racconto di Lunghini ( ell’Associazione gli Amici di Eleonora
che ha perso sua figlia proprio in terapia intensiva a pochi giorni dalla
nascita e con cui non ha potuto che trascorrere pochi attimi a causa degli orari
ristretti della Terapia Intensiva ) e ascoltando anche le necessità dei
familiari dei nostri pazienti con cui parliamo ogni giorno, abbiamo compreso che
qualcosa deve essere fatto proprio per le loro esigenze. E’ nata un’idea: una
Terapia Intensiva, quella del Neuromed, con un volto più umano. LA NOSTRA UOC di TERAPIA
INTENSIVA seguirà infatti il modello delle pochissime terapie intensive in
Italia, se ne stimano circa 5, che cercano di andare incontro alle esigenze dei
familiari allungando, con i dovuti accorgimenti, gli orari delle
visite.
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