mercoledì 19 febbraio 2014

FESTIVAL DI SANREMO:BRILLA ANCHE BREGANTINI

Campobasso 19 febbraio 2014

"La bellezza è un valore morale"

(foto Gino Calabrese)
Sul popolare palco Ariston della canzone italiana, lo spunto  del conduttore Fazio  sulla Bellezza  all’editorialista del Corriere della Sera Gian Antonio   Stella. «Le mafie hanno bisogno del brutto… - nella rapida risposta dell’editorialista citando le parole ed il nome di  mons.  GianCarlo Bregantini -   per loro il  degrado estetico deve essere accompagnato dal degrado morale». Il giornalista Stella ha colto di sorpresa il Molise, la Calabria  e chiunque ne conosce il suo carisma,  per la citazione lampante ed incisiva su mons. Bregantini che non si stanca mai, nella sua azione pastorale, di essere testimone credibile attraverso questi “semi di una nuova evangelizzazione”.
"La bellezza è un valore morale" è il motivo ricorrente della sua testimonianza autentica, il tormentone che  il presule di Campobasso ripete  in molte delle note  “prediche”, a Locri  a Campobasso e nei vari interventi   sui media .  Nel segno della bellezza, un invito alla custodia di ciò che ci circonda  per rendere il mondo vivibile, abitabile a partire dallo spazio più piccolo intorno a noi, dalla propria casa all’ambiente di lavoro, alla scuola, alle strade, ai muri della città.
«Le persone  che vivono in posti "brutti" non custoditi, non curati, sono "brutte! In un posto brutto è facile che anche  i ragazzi crescano brutti»  nell'eco di mons. Bregantini.
Un invito ad amare ciò che abbiamo e custodirlo  con la bellezza. 

Nessun commento:

Posta un commento