Sono
rientrati l’8 luglio in Italia, presso il 4° Stormo di Grosseto e il 36° Stormo
di Gioia del Colle, i velivoli Eurofighter impegnati dallo scorso 7 giugno 2013
nell’operazione “Cieli Ghiacciati” in Islanda con il compito di assicurare il
servizio di sorveglianza dello spazio aereo islandese e di svolgere attività
addestrativa. I velivoli KC 767A e C-130J, rispettivamente in linea presso il
14° Stormo di Pratica di Mare e la 46° Brigata Aerea di Pisa, hanno
fornito il supporto necessario agli Eurofighter durante la fase di rientro in
Italia, garantendo il rifornimento in volo e il trasporto del personale e
materiale. La missione terminerà ufficialmente il 10 luglio pv con il rientro
in patria di un’ultima aliquota di personale incaricato di completare le
operazioni di rientro.
Il Reparto
operativo italiano, denominato Task Force Air (TFA) Ice, ha operato
dall’aeroporto di Keflavik (ISL) sotto l´egida del Comando Operativo di Vertice
Interforze (C.O.I.). La missione di sorveglianza dello spazio aereo islandese,
svolta a turno tra i vari partner NATO, è nata a seguito del ritiro degli
assetti aerei USA permanentemente stanziati in Islanda, in considerazione del
fatto che la stessa
Islanda non possiede Forze Armate. Quest'operazione
rappresenta un chiaro esempio di gestione razionale e condivisione delle
risorse disponibili tra i vari partner della NATO che assicurano a turno il
servizio di sorveglianza aerea nel settore islandese. La sicurezza dei cieli ha
un costo che si cerca oggi di contenere sfruttando anche soluzioni europee/NATO
condivise.
L’attivitá
operativa ed addestrativa quotidiana si é svolta in piena sicurezza anche
grazie alla sinergia creatasi con la Coast Guard Islandese.
Essa ha infatti supportato le Forze italiane rischierate sul proprio
territorio, fornendo sia il Servizio di Sorveglianza, Riporto e Controllo
nell’area di responsabilità, sia il Servizio di Ricerca e Soccorso; altresí
sono state soddisfatte tutte le esigenza logistiche richieste. A tal proposito,
il Direttore Generale della Guardia Costiera islandese, Ammiraglio George Kr.
Lárusson, durante i diversi incontri avvenuti con il Comandante della TFA Ice
ha dichiarato che "la Guardia Costiera
Islandese e l'Aeronautica Militare hanno lavorato con successo,
in stretta collaborazione, durante tutto il periodo del rischieramento
operativo, un successo per entrambe le Nazioni e per la NATO. Un gruppo positivo
e ben addestrato ha lavorato insieme come una sola entitá per il raggiungimento
del miglior risultato possibile e per la riuscita della missione
assegnata".
Ospite
gradito del Comandante della TFA Ice é stato il Console Onorario italiano in
Islanda, il Sig. Petur Biörnsson, il quale ha ricordato l’impresa storica della
Seconda Trasvolata Atlantica, nel 1933, quando velivoli italiani in formazione
raggiunsero l’Islanda “fu un evento di grande importanza per la popolazione
islandese. Dimostrava per la prima volta che la via aerea poteva aprirsi ai
grossi movimenti di persone, come vediamo tutt´oggi, un nuovo collegamento del
paese al mondo in modo rapido e efficiente. Per la gente la sensazione di
isolamento non era più la stessa. La Trasvolata Atlantica annunziò agli
islandesi il mondo moderno. Un evento che ricordiamo ancora molto bene.
Rivedere dopo 80 anni aeromobili italiani volare nei cieli islandesi mi suscita
emozione”.
Il Comandante
della TFA Ice, Colonnello Urbano Floreani, al termine delle attività, ha
rappresentato con orgoglio a tutto il personale rischierato il suo vivo
compiacimento per il successo dell’operazione, dichiarando che “é stata
un´operazione nella quale tutto ha funzionato alla perfezione. Grazie
all´impegno di tutto il personale della Task Force Air Ice abbiamo ottenuto la
validazione della NATO con un anticipo di ben 24 ore sul pianificato. Gli
assetti Eurofighter hanno operato efficacemente ed in piena sicurezza nei cieli
islandesi grazie anche alla cooperazione venutasi a creare con la Coast Guard. Considero
un vero privilegio aver avuto l‘opportunità di essere stato il vostro Comandante.
Porterò nel cuore un ricordo speciale dei giorni passati insieme in Islanda,
abbiamo lavorato come un Team motivato ed orientato al conseguimento del
risultato in un clima di armonia e collaborazione”.
Ai “Cieli
Ghiacciati” hanno preso parte assetti Eurofighter e relativo personale
navigante e specialista del 4° Stormo di Grosseto, 36° Stormo di Gioia del
Colle e 37° Stormo di Trapani, personale navigante del Comando Aeroporto di
Aviano, controllori della Difesa Aerea del Comando Operazioni Aeree, del Gruppo
Riporto e Controllo Difesa Aerea e del 21° Gruppo Radar di Poggio Ballone
(Grosseto) e 22° Gruppo Radar di Licola (Napoli), personale di supporto del
Comando Forze da Combattimento di Milano e del 1° Gruppo Ricezione e
Smistamento, personale CIS proveniente dal 4° RTM e dal Reparto GISCC,
personale amministrativo del Comando Squadra Aerea, del 15° Stormo e del
Servizio Commissariato ed Amministrazione di Milano, personale medico del
Centro Storiografico e Sportivo e dell´Istituto Medicina Aerospaziale di
Milano, fucilieri dell´area del 9° Stormo Grazzanise e 16° Stormo Martina
Franca.
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