MARINI, HA PRESENTATO UE.COOP, ASSOCIAZIONE DI COOPERATIVE
Alla presenza di oltre cinquanta presidenti di cooperative molisane, Sergio Marini, leader della rappresentanza sociale e presidente della Coldiretti Nazionale, nella veste di presidente nazionale di UE.COOP (Unione Europea delle Cooperative), ha ufficializzato che anche in Molise è attiva e pienamente operativa la struttura Regionale di UE. COOP.
UEC.OOP è nata per volontà di tanta gente che crede nel ruolo della cooperazione e nei valori forti di solidarietà, sussidiarietà e sostenibilità e mette al centro delle proprie azioni la persona ed i territori, capitale umano e sociale, ricchezze naturali e culturali, risorse uniche del nostro Paese, leve competitive antiche ma moderne, durevoli ma sostenibili, sulle quale fondare una nuova stagione di crescita che coniughi PIL e qualità della vita.
In Molise, secondo i dati di Unioncamere, le cooperative hanno un’incidenza sul Valore Aggiunto totale pari al 4,3%, in linea con i valori di Mezzogiorno (4,6%) e Italia (4,7%).
Promuovere la cooperazione è tra gli obbiettivi della nuova programmazione europea 2014/2020 e la nuova associazione di cooperative, attiva in Molise, potrà dare un positivo ed importante contributo per coniugare lo sviluppo economico della regione con la salvaguardia della qualità della vita dei lavoratori e dei cittadini.
Il ruolo importante della cooperazione e della loro associazione è stato sottolineato anche da Paolo Di Laura Frattura, presidente della Giunta Regionale e Vittorino Facciolla, assessore Regionale alle politiche agricole, intervenuti all’incontro.
Ad UE.COOP, recentemente riconosciuta, con decreto del Ministero dello Sviluppo Economico, quale Associazione Nazionale di rappresentanza, assistenza e tutela della cooperazione, hanno aderito oltre 4.000 cooperative, distribuite su tutto il territorio nazionale ed operanti in tutti i 14 settori dell’albo competente.
A base dei principi ispiratori di UE.COOP vi è un nuovo paradigma di sviluppo sostenibile, che alimenta una moderna forma della rappresentanza, dove alla “verticalità” dei settori si sostituisce l’”orizzontalità” dei territori. Una rappresentanza dunque capace di rivolgersi alla gente, alle comunità, di capire e aprirsi al mondo.
Tra i problemi del Paese Italia vi è quello della mancanza di speranza e prospettive; uno degli obiettivi di UECOOP è proprio quello di far nascere un Paese dove star meglio insieme.
In quest’ottica la proposta e il fare delle forze sociali è fondamentale, perché l’importante è mettere in campo proposte e, soprattutto, attuarle.
UE COOP Molise, per Frattura e Facciolla
la cooperazione è una grande opportunità
Mettere al
centro delle proprie azioni persone, territori, capitale umano e sociale,
ricchezze naturali e culturali, risorse uniche del nostro Paese. Questa la
mission della UE.COOP, l’Unione Europea delle Cooperative, recentemente
riconosciuta quale associazione nazionale di rappresentanza, assistenza e
tutela del movimento cooperativo, che questa mattina ha organizzato il primo
incontro regionale presso l’hotel San Giorgio di via Insorti d’Ungheria, a
Campobasso.
Una mattinata
importante alla quale, oltre ai rappresentanti della UE. COOP, della Coldiretti
e di altre associazioni aderenti alla cooperativa, hanno preso parte il
Presidente della Regione Molise, Paolo Di Laura Frattura e l’assessore
regionale alle Politiche Agricole, Vittorino Facciolla.
“E’ importante
promuovere l’aggregazione ed il sistema cooperativo- ha dichiarato il
Presidente Frattura nel suo intervento- perché non si tratta soltanto di
produzione ma anche di credito condiviso, garanzia solidale tra i cooperatori,
per cui la Regione ci sarà per tutti i singoli che decideranno di aggregarsi.
Questa è una grande opportunità- e continuando- il quadrinomio di cui ho tanto
parlato in campagna elettorale ‘ambiente- territorio- cultura- turismo’ non si
attua con le chiacchiere; l’obiettivo è chiudere il bilancio in nero, non in
rosso. Insieme dobbiamo cambiare la logica soprattutto dell’agroalimentare”.
A parlare di
grande opportunità anche l’assessore Facciolla, il quale ha evidenziato le
lacune e carenze presenti nella programmazione. “Un settore agricolo che non
verifica cosa producono gli agricoltori sulla nostra terra- ha affermato- non
va bene. Arretriamo perché non abbiamo nuove cultivar, perdiamo terreno, non
siamo competitivi. Questa, pertanto, è un’opportunità straordinaria. Oggi
questo assessorato deve correre per spendere entro il 2013 ben 25 milioni di
euro che altrimenti ci vengono tolti- ed ancora- per cui non è vero che non ci
sono i soldi. I nostri sono territori di straordinaria qualità per cui si può
uscire da queste secche. Bisogna investire su questi temi, bisogna avere
coraggio”.
L’incontro,
quindi, è poi proseguito con i rappresentanti della cooperativa pronti a
sciorinare i dati e servizi offerti dalla stessa. Ad oggi sono oltre 4.000 le cooperative
aderenti distribuite sull’intero territorio nazionale, che operano in tutti i
14 settori dell’albo competente: produzione lavoro, lavori agricoli, sociali,
conferimento prodotti agricoli e allevamento, edilizie di abitazione, pesca,
consumo dettaglianti, trasporto, consorzi cooperativi, consorzi agrari, banche
di credito cooperativo, consorzi e cooperative di garanzia e fidi.
Una cooperativa
nata il 21 febbraio da sei cooperative di base e che in meno di due mesi ha
raggiunto gli obiettivi richiesti dal decreto ministeriale. Presente in venti
regioni, la Ue. Coop. si compone di circa 350mila soci; oltre quaranta sono
invece le sole adesioni in Molise.
Ad aderire con
entusiasmo al progetto la Coldiretti, con l’obiettivo di regalare una
potenziale capacità di crescita dei nostri territori, di riaccendere i motori
dell’economia.
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