martedì 30 luglio 2013

L’APICOLTURA IN MOLISE C’E’….. E SI VEDE!

Campobasso 30 luglio 2013


Tanti gli apicoltori presenti a Mirabello Sannitico per festeggiare la I^ Giornata dell’Apicoltura Molisana. Da Termoli a Venafro, da Agnone a Campolieto, Palazzo Spicciati si è riempito di operatori provenienti da tutta la regione. Un momento di riflessione generale arricchito da approfondimenti sulle tematiche specifiche più attuali. Un Tavolo di relatori di primo piano, con Valentini, De Cristofaro (Università del Molise), Ricchiuti (Istituto Zooprofilattico di Teramo) e Cassetta (ARSIAM), che si sono avvicendati con competenza, concretezza e capacità di sintesi, su temi come l’apicoltura biologica, la normativa sanitaria, lo stato di salute delle api molisane ed il bilancio tipo dell’azienda apistica regionale.
Promosso dalla Confcooperative Molise ed organizzato dalle Associazioni di categoria (APAM, ARAM e FAI Molise), per la prima volta tutte insieme a lavorare per il bene comune del settore – come ha sottolineato il Presidente di Confcooperative Molise, Domenico Calleo, l’incontro è stato anche l’occasione per definire le coordinate di riferimento a cui l’apicoltura molisana deve riferirsi nel prossimo futuro. “Promozione dell’apicoltura biologica come strumento di valorizzazione delle produzioni,  attività di formazione ed informazione per elevare il livello qualitativo delle conoscenze degli apicoltori, consolidamento dell’associazionismo per concentrare le risorse ed ottimizzare i risultati e sviluppo delle dimensioni aziendali medie per meglio marginalizzare il bilancio dell’azienda tipo – ha sintetizzato Riccardo Terriaca, direttore del CoNaProa, Consorzio che ha promosso la manifestazione – sono i punti sui quali l’apicoltura molisana deve impegnarsi per cogliere tutte le importanti opportunità che uno scenario complessivo favorevole sta prospettando a chi si cimenta in questa attività”.

De Marco,Carrelli  e Cuomo, i Presidenti di APAM, ARAM e FAI Molise,  invece, all’unisono hanno sollecitato le istituzioni ed in particolare l’Assessore all’Agricoltura, Facciolla, a non sottovalutare il settore, perdendo l’occasione di “guardare avanti,  verso un progetto di agricoltura sostenibile, in grado di dare risposte ambientali, economiche e sociali soprattutto nelle aree interne, dove gli insediamenti produttivi tradizionali presentano esigenze complessive molto più onerose senza, di contro, offrire le stesse opportunità;  non cogliere il valore del contributo che le api e gli apicoltori sono in grado di garantire significherebbe procedere con il freno a mano tirato nel percorso di salvaguardia del Molise interno”. I lavori si sono conclusi con la consegna degli attestati ai 19 giovani “aspiranti apicoltori” che hanno partecipato, con successo, al corso ufficiale di apicoltura che si è tenuto presso l’Università del Molise. 

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