Ricorsi elettorali: domani
il Tar ci dirà se il Molise torna a votare
Più di un’ora e mezza di dibattito tra i legali
Iacovino, Zezza e Marone che chiedono l’annullamento delle elezioni regionali
di febbraio per vizi nelle liste di centrosinistra e del Movimento 5 stelle. Quello
dell’annullamento del voto è il ricorso principale su cui il mondo politico
tiene gli occhi puntati. A difendere Frattura c’è lo studio Di Pardo.
I collegio giudicante si è riservato di annunciare
domani la propria decisione intanto però, alla fine del dibattimento in aula, colpo
di scena. Salvatore Di Pardo dichiara che “’L’istanza é inammissibile” perché
Antonio Federico e Patrizia Manzo, gli eletti del Movimento 5 stelle, non hanno
ricevuto la notifica dei ricorsi. Motivo? Il cambio di residenza. Pronta la
risposta dell’avvocato Margherita Zezza: i ricorsi sono stati notificati alle
residenze indicate sui certificati elettorali.
Intanto l’attesa per conoscere l’esito del
dibattimento e se si tornerà o no a votare aumenta. Iacovino in proposito non
ha dubbi: “I vizi riscontrati in questa competizione elettorale sono più
evidenti persino di quelli che hanno portato all’annullamento delle elezioni
del 2011” .
Nessun commento:
Posta un commento