SI’ A RESTRIZIONI IN MANCANZA DI STUDI CHE ATTESTINO EVENTUALI RISCHI PER LA SALUTE
Movimento Consumatori commenta la decisione del
Consiglio superiore di sanità che ha dato parere favorevole a misure più
restrittive nell’uso della sigaretta elettronica vietandone l’uso nei locali
pubblici. “Siamo favorevoli a questa restrizione – spiega Alessandro Mostaccio, segretario
generale di Movimento Consumatori - fino a che non verranno effettuati studi
scientifici che attestino che non ci sono rischi per la salute derivanti
dall’utilizzo delle e-cigarettes. Nel frattempo, invitiamo i consumatori che
usano le sigarette elettroniche a porre molta attenzione al momento
dell’acquisto, visto che sul mercato si trovano prodotti scadenti e difettosi,
spesso di origine cinese, che in alcuni casi possono esplodere provocando seri
danni a chi li utilizza”. “ Noi non criminalizziamo le novità ed adottiamo la
strategia delle precauzioni. afferma Filippo
Poleggi, Segretario Generale de L’Altritalia Ambiente.Nel frattempo, per
avere maggiori garanzie sulla qualità del prodotto, va valutata la
presenza del marchio “CE” che sta per “Conformità Europea”. La marcatura CE indica che il
prodotto è conforme a tutte le disposizioni comunitarie che prevedono il suo
utilizzo, dalla progettazione, alla fabbricazione, all’immissione sul mercato,
alla messa in servizio del prodotto fino allo smaltimento. Spesso i
prodotti cinesi traggono in inganno perché hanno anch’essi il marchio CE che
sta però per “China Export”. Come si distinguono allora i due marchi? Quello
europeo ha più spazio tra le lettere. Le due
lettere sono ricavate da due cerchi. Basta quindi verificare che fra la C e la
E ci sia almeno la metà della larghezza della C. La C e la E
di China Export sono invece più vicine. Attenzione
quindi a questi particolari per essere sicuri di acquistare un prodotto
conforme alle disposizioni comunitarie” che danno garanzie.
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