8 MARZO, GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA
L'UNICEF LANCIA “BAMBINE, NON SPOSE!”
#8marzodellebambine
Per
la festa della donna l'UNICEF si mobilita attraverso una nuova campagna di
sensibilizzazione contro i matrimoni precoci lanciando l'iniziativa 'BAMBINE, NON SPOSE - #8marzodellebambine' ”.
L'8
marzo e' una festa per le donne in tutto il mondo, ma difficilmente lo e' anche
per le decine di milioni di bambine e adolescenti che
sono state costrette a rinunciare a gran parte della propria libertà per
sposarsi.
Obiettivo
dell'UNICEF è porre l'attenzione di tutti su questa grave violazione dei
diritti umani che tocca milioni di giovanissime in tutto il mondo.
Il
matrimonio precoce influenza tutti gli aspetti della vita di una ragazza: nega
la sua infanzia, compromette l’istruzione limitando le sue
potenzialità, aumenta il rischio di essere vittima di violenze e abusi, mette
in pericolo la sua salute con una inevitabile gravidanza altrettanto precoce pericolosa sia per la
neo-mamma che per il suo bambino, almeno 50 mila ragazze tra i 15 e i 19 anni
muoiono a causa di complicazioni durante la gravidanza e il parto.
Negli
ultimi trent’anni il tasso di matrimoni precoci, a livello globale, è diminuito
grazie a legislazioni e politiche nazionali volte a tutelare i diritti
dell’infanzia, all’impegno con le comunità e all'attivismo delle ragazze e dei
ragazzi che vivono nei Paesi dove questa pratica è ancora diffusa.
Ma
i matrimoni precoci sono ancora diffusi
in molte regioni del mondo soprattutto nelle zone rurali e nelle comunità
più povere, perpetuando il circolo vizioso della povertà. In alcune regioni
l'incidenza del matrimonio precoce è particolarmente alta: il 46% in Asia
meridionale, e 37% nell'Africa subsahariana.
Da sempre l’UNICEF sostiene che
l'istruzione sia la migliore strategia
per proteggere le bambine dai matrimoni precoci, così come dal lavoro minorile
e da tutte le forme di violenza e abuso. Le ragazze che completano gli studi
saranno donne più consapevoli, avranno migliori opportunità di lavoro e saranno
madri in grado di provvedere alla crescita sana dei loro figli, contribuendo al
benessere di tutta la società.
L'UNICEF chiede a tutti di partecipare
visitando il sito www.unicef.it, diffondendo
l’hashtag: #8marzodellebambin o dando un contributo anche simbolico postando e
inviando sulle pagine facebook dei Comitati Provinciali di Campobasso e Isernia
fotografie contenenti il messaggio #8marzodellebambine in pose fantasiose,
ironiche, in contesti e con oggetti della vita di tutti i giorni.
Nel
mondo ogni giorno 37 mila donne sotto
i 18 anni sono costrette a sposarsi: insieme possiamo donare un futuro
diverso a queste bambine.
Perché
siano bambine. Non spose.
Nessun commento:
Posta un commento