RICCIA, FANELLI LANCIA IL BORGO DEL BENESSERE E DELLA SOSTENIBILITA'.
LUNEDI' INCONTRO A PORTE APERTE
“Restauri 'verdi' degli edifici storici, nel rispetto dell'ambiente, della sostenibilità e della razionalizzazione dei costi”. Il sindaco di Riccia, Micaela Fanelli, illustra i punti principali di un importante progetto: la stesura di un protocollo di restauro per la conservazione e il monitoraggio di edifici storici a livello mondiale.Verrà presentato a Riccia da Green Building Council Italia in un incontro tecnico organizzato dall’amministrazione comunale. L’appuntamento è per lunedì 8 luglio, dalle ore 10.30, presso la sala consiliare del Comune.
“E’ un incontro a porte aperte – ha sottolineato Fanelli -, il cui invito è esteso a tutti gli interessati”.
Nello specifico, “il protocollo punta ad unire due diverse culture: da un lato i criteri di sostenibilità del sistema Leed, e dall'altro il patrimonio di conoscenza del restauro storico e conservativo italiano, aiutando altresì a costruire un sistema di costi standardizzati. Il progetto – spiega il sindaco - riguarda gli interventi di conservazione, riqualificazione e trasformazione degli edifici storici, conservando una parte considerevole della loro struttura".
L’amministrazione comunale sta considerando la possibilità di aderire a questo protocollo nell’ambito del progetto di ristrutturazione del centro storico, che porterà alla realizzazione della Residenza diffusa degli anziani, trasformando la cittadina molisana oltre che in un Borgo del Benessere, anche in un Borgo della sostenibilità.
Va sottolineato inoltre che nei giorni scorsi, sempre in tema di Borgo del Benessere, il sindaco Micaela Fanelli ha firmato un protocollo di intesa con l’Università degli studi di Roma ‘La Sapienza’: prevede la collaborazione da parte della Facoltà di Architettura, senza alcun costo a carico del Comune. “Laureandi e laureati – spiega Fanelli - saranno ospitati nel nostro centro per alcuni mesi, durante i quali contribuiranno allo sviluppo del progetto finanziato nell’ambito del programma PAI”.
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