CARD. FRANCESCO MONTERISI INVIATO PECIALE DEL PAPA
PER CONCLUDERE LE CELEBRAZIONI DEL VI CENTENARIO DELLA “MADONNA DELLA LIBERA”
ACCOGLIENZA NEL PALAZZO VESCOVILE (Foto GINO CALABRESE) |
L’Eminentissimo Cardinale Francesco Monterisi, Arciprete emerito
della Basilica Papale di San Paolo fuori le mura, nominato dal Santo Padre Suo
Inviato Speciale alla celebrazione conclusiva del VI Centenario del
ritrovamento della “Madonna della Libera” a Cercemaggiore (CB).
L’invito al Santo Padre, il momento più
alto del nostro mandato elettorale
“Siamo contenti di averla qui con noi. Sappiamo che uno
stupore ammirato è stato la prima sensazione che ha segnato il suo arrivo in
Molise: quello che ha visto però è davvero nulla. In questi due giorni di sua
permanenza vedrà molto altro e averla ambasciatore di tante meraviglie ancora
da scoprire sarà per noi un onore grandissimo”.
Il presidente della Regione Molise, Paolo di Laura
Frattura, questa mattina a Campobasso ha dato il benvenuto a Sua Eminenza, il
Cardinale Francesco Monterisi, inviato dal Santo Padre per le celebrazioni del
VI centenario del ritrovamento della statua della Madonna della Libera a Cercemaggiore.
Con una riflessione dedicata agli ultimi e ai più deboli,
il governatore Frattura ha fatto suo l’augurio di avere presto Papa Francesco
in Molise.
“L’invito a Sua Santità – ha sottolineato il presidente
–, è quanto di più alto possa rappresentare il nostro mandato elettorale. Siamo
agli inizi della legislatura in un momento molto complesso, e, malgrado le
tante difficoltà, stiamo provando a lavorare insieme. Insieme per noi è una
parola importante, fondamentale, con la quale segniamo la differenza rispetto
al passato. Non c’è colore, non c’è posizione che tenga di fronte alla determinazione
di cambiare la rotta, obiettivo che solo con la volontà, l’aiuto e l’impegno di
tutti riusciremo a centrare a fine percorso, riconoscendo una particolare attenzione
al ruolo che la Chiesa in questa regione svolge con la fondamentale dedizione
dei nostri vescovi. Qui a Campobasso conduciamo un lavoro di collaborazione
quotidiana che ci vede protagonisti accanto a Padre GianCarlo”.
“La vicinanza a chi soffre, a chi vive il disagio di una
povertà che cresce purtroppo in maniera esponenziale giorno dopo giorno – ha
aggiunto Frattura –, è per noi un dovere politico e morale. In ogni nostro
atto, in ogni nostra decisione assunta per il bene dei cittadini, degli ultimi
e dei deboli, proviamo a mettere quella sensibilità particolare che il Vangelo
ci suggerisce, convinti che la crisi possa risvegliare in tutti noi quei valori
di cui c’è evidentemente tanto bisogno. Per questo – ha concluso il presidente
–, ringraziamo di cuore Sua Eminenza per essere venuto qui da noi”.
Al Cardinale Monterisi il governatore Frattura ha donato
come omaggio della Regione una pubblicazione dedicata all’Abbazia di San
Vincenzo al Volturno.
“Grazie,
Presidente” - Il cardinale Monterisi ha particolarmente gradito la
pubblicazione sul Molise donatagli dal Presidente del Consiglio, Niro -
“Le dono una pubblicazione che contiene
immagini di luoghi e paesaggi tra i più caratteristici e suggestivi della
nostra regione. Nel corso di questa Sua permanenza in Molise, sicuramente
troverà dei momenti per visitarne qualcuno e rimanere positivamente sorpreso
dalle bellezze del nostro territorio”.
Il
cardinale Francesco Monterisi ha particolarmente gradito il libro di cui gli ha
voluto far omaggio il Presidente del Consiglio Regionale del Molise, Vincenzo
Niro, che racchiude, attraverso le foto, l’arte, l’architettura, la storia,
l’archeologia, le bellezze naturali ed ambientali, l’incantevole paesaggio
molisano.
La
consegna, nella tarda mattinata di oggi, nell’auditorium “Celestino V” di
Campobasso, nel corso del previsto incontro, promosso dalla curia arcivescovile
del capoluogo, per l’accoglienza e i saluti, con le istituzioni ecclesiastiche
e con le autorità civili e militari.
L’eminentissimo
cardinale, Francesco Monterisi, originario delle Puglie, precisamente di
Barletta, Arciprete emerito della Basilica Papale di San Paolo fuori le mura, è
giunto in Molise, in qualità di inviato speciale del Santo Padre, Papa
Francesco, per partecipare alla celebrazione conclusiva del VI centenario del
ritrovamento della statua della “Madonna della Libera”, che si terrà nel
Santuario di Cercemaggiore, domani, 2 luglio.
“Sia il benvenuto tra noi – ha concluso
Niro – e nelle Sue preghiere sia sempre
presente un pensiero per le nostre popolazioni, ricche di genuini valori cristiani”.
Nessun commento:
Posta un commento