martedì 31 luglio 2012

MOLISE. V° edizione del: WORLD MUSIC PROJECT.

Campobasso 31 luglio 2012

Molise, 3-8 Agosto 2012
Direzione artistica: Simone Sala.
In collaborazione con Regione Molise, Provincia di Campobasso Provincia di Isernia ed i comuni di: Sepino, Isernia, Colle d'Anchise, Frosolone, Bojano, RAI 3.
Foto di Gino Calabrese

In un momento storico difficilissimo il World Music Project continua a crescere e diffondere il proprio messaggio culturale. Il palco della buona musica, per eccellenza in Molise da ormai 5 anni si chiama WOLRD MUSIC PROJECT; quest’anno ancor piu’ forte e strutturato grazie alla straordinaria partecipazione di RAI 3, partener ufficiale della manifestazione.
Come ogni anno, il festival proporrà musica di diverso genere, unico punto comune la qualità.
Per intenderci, gli anni scorsi il palcoscenico ha ospitato artisti internazioni di altissimo spessore: Michel Camilo, Billy Cobham, Tullio de Piscopo, Irio de Paula, Richard Galliano, Al di Meola. Oltre a loro si sono scambiati il microfono e gli strumenti diversi talenti musicali emergenti e non, provenienti oltre che da tutta Italia anche da USA e Sud America.
Anche quest’anno il festival si svolgera’ in forma itinerante, attraversando la Regione da Provincia a Provincia, toccando 5 location: BOJANO, SEPINO, COLLE D’ANCHISE, ISERNIA, FROSOLONE; i 5 comuni Partner aderenti al Protocollo d’intesa lanciato dal Comune di Sepino di concerto con la Direzione Artistica del Festival.

Tutto il programma  illustrato dal Direttore Artistico Simone Sala insieme con alcuni rappresentanti degli 8 enti partner (5 comuni , Regione , Province Campobasso e Isernia)  tra cui il Presidente della Regione Angelo Michele Iorio e l'assessore Scasserra.



























Comando Provinciale Carabinieri Campobasso.Denunciati tre rumeni pregiudicati a Bojano.

Campobasso 31 luglio 2012



Rubano utensili di rame in un capannone di Spinete.
Intercettati e bloccati dai Carabinieri di Bojano, dopo un breve inseguimento,recuperata tutta la refurtiva. 

In pieno giorno, a Spinete, si erano introdotti furtivamente in un capannone rurale e si erano impossessati di diversi utensili di rame per poi dileguarsi con la refurtiva, a bordo di un autocarro, con direzione Bojano – Benevento.
Nel tragitto, però, hanno incrociato una “gazzella” del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Bojano ed hanno aumentato la velocità del mezzo, per allontanarsi il più presto possibile da quella località.
Ma il cambio di velocità del mezzo, per loro, alla fine è risultato fatale. La manovra non è sfuggita agli occhi esperti dei due Carabinieri a bordo dell’autoradio i quali insospettiti dal cambio di velocità, hanno preso subito a seguire l’autocarro il cui conducente, vistosi tallonato, ha incrementato ulteriormente l’andatura pestando sull’acceleratore.
Una volta per tutte i militari hanno compreso che quei tre soggetti a bordo del mezzo inseguito avevano qualcosa da nascondere, ragione per cui, dopo un breve inseguimento, hanno intercettato il veicolo e lo hanno bloccato nei pressi del quadrivia di Guardiaregia.
Un rapido controllo sul carico trasportato dall’autocarro, con il rinvenimento degli utensili in rame, e la verifica sui precedenti di polizia a carico dei tre soggetti seduti sul veicolo, tutti pregiudicati per reati contro il patrimonio, hanno indotto i Carabinieri ad approfondire gli accertamenti sulla provenienza degli utensili di rame.
Poco dopo, infatti, anche grazie ai controlli della Centrale Operativa di Bojano, hanno scoperto che quegli oggetti erano stati asportati da poco proprio nel capannone di Spinete.
L’autocarro, quindi, con a bordo i tre soggetti, ha fatto dietrofront ed è stato scortato fino alla caserma di Bojano dove, dopo gli accertamenti di rito i tre ladri, tre rumeni tra i 40 ed i 19 anni tutti residenti a Casal di Principe, in provincia di Caserta, sono stati denunciati in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Campobasso, per furto aggravato in concorso. 
Per loro è scattata anche la denuncia per attività di gestione di rifiuti non autorizzata, posto che sull’autocarro trasportavano anche rifiuti solidi speciali non pericolosi che avrebbero di lì a poco smaltito senza le prescritte autorizzazioni.
Dopo aver restituito l’intera refurtiva al legittimo proprietario, i Carabinieri di Bojano hanno sottoposto a sequestro penale l’autocarro con il quale i tre rumeni avevano commesso il furto.
Per i tre denunciati, dulcis in fundo, è scattata anche la proposta per l’emissione, da parte del Questore di Campobasso, della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio.
Ancora una volta l’attività di presidio del territorio da parte dei Carabinieri, nella provincia di Campobasso, ha dato i suoi frutti. 

ROCCAVIVARA.Il Benessere psico-fisico nell'anziano.

Campobasso 31 luglio 2012







                 COMUNE DI ROCCAVIVARA
                 (Provincia di Campobasso) 


                 CENTRO SOCIALE PER GLI ANZIANI

              CIRCOLO AUSER 

            Il benessere psico-fisico
         nell’anziano      


                                 Giovedì 2 agosto 2012




ore 16:30  Santa Messa


 PROGRAMMA:00 .

ore 16:00  Inaugurazione d19:

























                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                 





   Giov

Riccia.Consiglio comunale

Campobasso 31 luglio 2012


Maggioranza e Minoranza hanno votato insieme per lo sblocco della strada Succida-Tammaro.

Riccia - Panorama
All'unanimità il Consiglio comunale di sabato 28 luglio 2012 ha votato la richiesta rivolta a Regione e Provincia per sbloccare la procedura per la realizzazione della strada Succida-Tammaro, nel lotto centrale. Sono appostate per la stessa sul Piano triennale delle opere della Provincia risorse ingenti, pari a € 9.787.499,83. Risorse stanziate dalla Regione, che rischiano di non venire impiegate per ritardi amministrativi e difficoltà finanziarie. Così, se entro settembre la Provincia non salda gli espropri dei terreni ai proprietari tutto sarebbe destinato a bloccarsi per una sorta di “prescrizione” procedurale. "Abbiamo detto 'no' a tale stolta ipotesi" - dichiara il Sindaco, Micaela Fanelli - abbiamo chiesto si faccia presto e si parta con la realizzazione! La disponibilità di Regione e Provincia è stata confermata anche ufficialmente. Non si tratta di fare contrapposizioni politiche - questa la nostra opinione - ma di fare! Per abbreviare i tempi di percorrenza, per evitare i pericoli su strada, per favorire la realizzazione di opere pubbliche necessarie, quindi, ma dare anche una mano all'economia e al lavoro in un momento di grande difficoltà".Gli Assessori regionali competenti hanno confermato l’intenzione di versare immediatamente i 360 mila euro necessari per il saldo degli espropri e nella stessa direzione di intenti il Presidente De Matteis, che ha confermato la volontà dell’Ente di procedere al più presto.“Un’opera che attendiamo da oltre 25 anni. Ero molto più giovane e sedevo come consigliere in quest’aula e già allora deliberammo i primi atti” ricorda il Presidente del Consiglio, Carmine Iapalucci, che sottolinea con dispiacere il ritardo  non più sopportabile e fortemente dannoso per un’area interna che richiede di uscire dall’isolamento.Dichiarazioni a favore da parte dei consiglieri di opposizione, Michele Coromano, e Francesco Rivellino, per un approccio costruttivo e di difesa di interessi della comunità.  

CIVITACAMPOMARANO (CB) CASTELLO NEGATO.

Campobasso 31 luglio 2012



Storia triste di un castello negato. 
Conferenza stampa del sindaco Paolo Manuele e dei Borghi d’Eccellenza del Molise.



Le ultime vicende che hanno visto, suo malgrado, come protagonista il castello angioino di Civitacampomarano saranno nel dibattito tra l’amministrazione comunale e la Soprintendenza al centro di una conferenza stampa che è stata organizzata per giovedì 2 agosto, a partire dalle ore 21.00, davanti l’ingresso del castello.  Relatori dell’incontro saranno il sindaco Paolo Manuele, il coordinatore regionale dei Borghi d’Ecellenneza del Molise, Maurizio Varriano, il direttore del comitato tecnico-scientifico dei Borghi d’Eccellenza del Molise, l’architetto Franco Valente. Graditi ospiti saranno l’assessore regionale Gianfranco Vitagliano. e tutti i sindaci dei Borghi d’Eccellenza del Molise. Subito dopo l’incontro con gli organi di stampa l’architetto Valente terrà una lezione-racconto sul castello di Civitacampomarano, appuntamento che rientra nell’ambito del progetto “Franco Valente racconta ...”. la serata sarà inoltre allietata  dalla piccola orchestra popolare C.O. Panzillo.

COLDIRETTI MOLISE.ROBERTO SCANO NUOVO DIRETTORE.

Campobasso 31 luglio 2012

ROBERTO SCANO NUOVO DIRETTORE REGIONALE DELLA COLDIRETTI DEL MOLISE.
“HO LA SENSAZIONE CHE QUI, FACENDO SISTEMA, SI POSSA FARE UN OTTIMO LAVORO”.


Cambio al vertice della Coldiretti del Molise. Roberto Scano è il nuovo direttore regionale della Federazione molisana del maggiore sindacato agricolo regionale e nazionale. Quarantacinquenne, da 27 anni in Coldiretti, il direttore Scano arriva da Cagliari, dove ha diretto la Federazione interprovinciale Coldiretti di Cagliari Il neodirettore subentra ad Angelo Milo che, dopo aver retto la direzione della Federazione molisana negli ultimi tre anni, è stato chiamato a dirigere la Federazione regionale Coldiretti della Basilicata. “Il nostro nuovo direttore merita tutta la nostra stima. Gli auguriamo un proficuo lavoro e gli assicuriamo la nostra collaborazione”. Con queste parole il presidente regionale della Coldiretti del Molise, Amodio De Angelis, ha presentato il direttore Scano nel corso della conferenza stampa di oggi.
 Sulla stessa linea il presidente provinciale della Coldiretti di Isernia, Giovanni Monaco, che ha aggiunto: “Il direttore Scano porta con se le tante idee attuate con successo nella sua terra e noi ci auguriamo che possano essere, queste, come altre, vincenti anche qui da noi”.
“Io appartengo ad una famiglia di agricoltori e ne sono fiero”, ha esordito Scano presentandosi agli organi di informazione. “In questa bellissima terra, a tratti molto simile alla Sardegna, ho la sensazione che, facendo sistema, si possa fare un ottimo lavoro. Lavoreremo con tutta la struttura Coldiretti per gli agricoltori, stando loro sempre più vicini e valorizzando le eccellenze del territorio. Non a caso – ha aggiunto Scano – il settore agricolo è l’unico che, in questo periodo di grande crisi economica, sta facendo registrare degli incoraggianti segnali di crescita. Voglio una Coldiretti sempre più vicina alla gente che lavori sempre più con le imprese e per le imprese agricole”. 










lunedì 30 luglio 2012

ROCCAVIVARA (CB) SFILATA DEL CORREDO E DELLA MODA


Campobasso 30 luglio 2012

VII Edizione della sfilata del tradizionale corredo(dote matrimoniale),
della moda e degli abiti da sposa.

Si svolgerà, con inizio alle ore 20,30 di domani 31 luglio 2012, presso l’anfiteatro del Santuario di Canneto in Roccavivara, la VII Edizione della sfilata del tradizionale corredo( dote matrimoniale), della moda e degli abiti da sposa.
Anche quest’anno la manifestazione , che negli anni passati ha suscitato vivo interesse richiamando numerose persone ,è stata organizzata dalle donne aderenti all’Associazione Centro Donne Rocchesi che nel corso dell’anno si fa promotrice di diverse iniziative.
L’evento prevede una ricca passerella di abiti dell’ultima collezione della boutique di Sandro Vasile da trivento e di BI.BI la Sposa di Termoli di Claudio Pietropaolo.
Le modelle, non di professione, sono state scelte tra le ragazze dei paesi che gravitano sulla Fondo Valle Trigno.
Allieterà la serata la rinomata “ Corale Warm UP” di Vasto, che tra le tante richieste ha scelto di esibirsi presso il Santuario della Madonna di Canneto. E’ da ammirare la disponibilità dei coristi, tutte persone comuni che lavorano e sottraggono tempo agli impegni quotidiani per devolvere a scopo benefico gli incassi spontanei che ricevono per la loro prestazione canora. Il gruppo, composto da persone di diversa età è animato unicamente dall’amore per la musica, presenterà un ricco repertorio di canzoni dagli anni settanta ad oggi. La selezione dei brani e delle musiche, adeguate alla circostanza,sarà affidata al dinamico ed instancabile direttore del coro Alessandro Bronzo.
Si esibiranno inoltre, gli allievi della conosciutissima scuola di danza Lady Lisa Dance, che nel corso degli anni ha riscosso successi a livello nazionale. Lo svolgimento delle varie fasi dell’evento sarà gestita dal presentatore Mustillo.
Con questa manifestazione le donne rocchesi  intendono mantenere in vita e far conoscere ai giovani le antiche tradizioni locali e nel contempo richiamare a Canneto numerosi visitatori/devoti per dare al Santuario sempre più visibilità.

REGIONE MOLISE. IL CO.RE.DI.MO RICEVE L’ACCREDITAMENTO PER LE PROVE SUI RESIDUI DI FITOFARMACI.

Campobasso 30 luglio 2012



L’ASSESSORE FUSCO PERRELLA: ABBIAMO RAGGIUNTO UN IMPORTANTE RISULTATO.

Angela Fusco Perrella

Anche il Molise entra a far parte delle Regioni che vantano un centro di analisi accreditato per la determinazione dei residui di fitofarmaci sui prodotti agricoli. E se questa volta è un’amministrazione pubblica, la Regione Molise, che raggiunge l’ambito traguardo vuol dire che il significato ha una valenza maggiore.
È di qualche giorno fa la notifica pervenuta da ACCREDIA dell’accreditamento del Laboratorio Regionale di Analisi Agroalimentare e Fitopatologiche del Consorzio Regionale Molisano di Difesa.
ACCREDIA è l’unico organismo autorizzato dallo Stato in italia al riconoscimento delle competenze tecniche e professionali dei “laboratori prova” in Italia, in accordo alla norma europea UNI EN ISO/IEC 17025:2005.
Un lungo e duro percorso di audit e verifiche ispettive ha condotto il laboratorio del COREDIMO all’accreditamento delle prove effettuate sui prodotti ortofrutticoli e cerealicoli per la determinazione dei residui di fitofarmaci. Un traguardo di prestigio che stimola la Regione Molise a proseguire il lavoro fino ad oggi svolto per garantire derrate agricole prodotte secondo principi di basso impatto ambientale, di salvaguardia della salute dei consumatori e di valore aggiunto sia qualitativo che economico.
Un percorso cominciato da lontano, quando la Regione Molise ha ritenuto opportuno impegnare risorse economiche per l’istituzione del laboratorio; l’implementazione di “sistemi di qualità” in accordo con le norme europee è stato l’obiettivo che la Regione ha voluto poi perseguire per garantire alle imprese agricole servizi sempre più adeguati alle richieste dei mercati sia nazionali che esteri.
“È con grande soddisfazione - ha detto l’Assessore Fusco Perrella – che accolgo la comunicazione dell’avvenuta certificazione del laboratorio del COREDIMO; certificazione che gratifica tutto il governo regionale, oltre che me e gli organismi di questo assessorato, che ha sempre sostenuto quelle strutture capaci di erogare servizi di elevata specializzazione a supporto dell’agricoltura molisana.
È su questa strada che la Regione Molise, pur condividendo con le altre Regioni momenti non facili dal punto di vista finanziario, intende proseguire il percorso intrapreso nel rispetto e nella tutela del territorio molisano”.   

BOJANO (CB) INCONTRO CON LE AUTO DI IERI.

Campobasso 30 luglio 2012


BOJANO dal 3 al 5 AGOSTO.
A cura dell’Associazione Gruppo Auto Classiche“IL SORPASSO”



l’appuntamento si rinnova e giunge alla decima edizione. L’evento avrà luogo a Bojano dal 3 al 5 agosto, e toccherà tra l’altro le località di Casalciprano, Agnone e Roccamandolfi.
Un’occasione d’élite per tutti i veri appassionati di auto storiche. Passione ed emozione, ma anche nostalgico amarcord: una vetrina sul passato, uno spaccato di società, costume e tecnologia che riprenderà forme e colori nella suggestiva cornice della località matesina.
Conosciuta ed apprezzata in tutt’Italia, la Manifestazione ha riscontrato un crescente numero di partecipanti, appassionati e collezionisti, che esporranno nella giornata di domenica 5 agosto, nella centrale piazza Roma di Bojano auto di indiscusso valore storico ed economico.
Gli espositori provengono da ogni parte d’Italia. Alcuni sono ormai fedelissimi habitué dell’evento; altri ancora, avranno modo di scoprire, ammirare ed apprezzare la ricchezza e la varietà dei contenuti naturali, paesaggistici e gastronomici della nostra Regione.
Nel 2003, un pugno di caparbi promotori volle riunire in un solo giorno il maggior numero di appassionati di auto d’epoca. Pochi pionieri gettarono le basi di quello che oggi può considerarsi un prestigioso evento, oramai ben radicato nel cartellone estivo molisano.
Condividere la passione per le auto storiche e divulgarla. Questo il motto dell’Associazione Gruppo Auto Classiche“IL SORPASSO” che è riuscita a far crescere questo evento fino a collocarlo fra le manifestazioni più apprezzate. Lo scopo è far conoscere la nostra terra, divulgare la storia dell’automobile, sottolineare i valori di ospitalità, affetto ed amicizia. Ogni edizione ha avuto come meta turistica una zona particolare del Molise. Ed ogni volta, è stata celebrata l’importanza di un singolo modello di auto nello specifico contesto storico e sociale in cui è stato creato e commercializzato.
In particolare nell’edizione del 2010 lo “zoom” riguardò la celebrazione dei cento anni dell’Alfa Romeo. Un convegno a tema, svolto con la collaborazione di docenti dell’Università degli Studi del Molise, consentì importanti approfondimenti storico-culturali sullo specifico contesto. La scorsa edizione, in occasione dei festeggiamenti dei 150 dell’Unità D’Italia, ha invece evidenziato il contributo dato dalla motorizzazione di massa al percorso di consolidamento unitario della Nazione italiana.
In quella occasione, il Presidente della Repubblica On. Giorgio Napolitano indirizzò un personale messaggio di apprezzamento per l’evento.
Con lo stesso immutato spirito, gli organizzatori scendono di nuovo in campo con l’appuntamento di Bojano, all’insegna della vera e genuina passione per l’auto d’epoca, al di là di qualsivoglia spirito di esibizionismo, interesse economico o di altra natura.
La decima edizione, traguardo importante, regalerà come sempre momenti indimenticabili ai partecipanti. I tre giorni della manifestazione, che toccherà alcune delle più belle località del territorio molisano, si concluderanno nella giornata di domenica 5 agosto in piazza Roma a Bojano ove sarà presentata la storia dell’emblema dell’automobilismo italiano e mondiale: la Giulia, che quest’anno compie 50 anni. E per finire un concerto della Band musicale “I PAIPERS”.

domenica 29 luglio 2012

Comando Provinciale Carabinieri Campobasso. Cambio di sede a Montenero di Bisaccia.



Montenero di Bisaccia: Nuova sede del Comando Stazione Carabinieri.


In questi giorni si è dato corso al trasferimento del Comando Stazione Carabinieri di Montenero di Bisaccia, che dalla vecchia sede in quella via Martiri di Bisaccia n. 4, si è trasferito nella nuovissima e più funzionale struttura ubicata sempre in Montenero di Bisaccia, alla via Don Sturzo n.s.
La nuova sede del Comando Arma ha mantenuto invariata l’utenza telefonica per i contatti del cittadino, ovvero il numero 0875-96103.
Il Comando Stazione Carabinieri di Montenero di Bisaccia, anche nella nuova sede, è tornato immediatamente operativo ed al servizio dei cittadini con la stessa disponibile professionalità assicurata anche nella precedente sede di servizio.

CERCEMAGGIORE (CB) VI CENTENARIO.

Campobasso 29 luglio 2012




Giornata dedicata a tutti i recanti nome Domenico.

L’arcivescovo metropolita  di Campobasso-Bojano, mons. GianCarlo Bregantini, sarà presente domani 30 luglio 2012 alle ore 19,00 al Santuario Madonna della Libera di Cercemaggiore (CB), per presiedere la  Celebrazione Eucaristica, che vedrà riunite tutte  le comunità dei cinque comuni della Valle del Tammaro, di cui la Madonna ne è Patrona dal 2002, in occasione della sosta delle reliquie di san Domenico. L’arrivo delle reliquie,  per la prima volta in Molise, in occasione dei festeggiamenti per il VI Centenario del ritrovamento della statua lignea, accolte da tutti i sindaci dei cinque  comuni del Tammaro,  ha dato slancio alla serata  dedicata in particolare,  a tutte le persone che portano il nome di “Domenico”.
L’arcivescovo Bregantini  impartirà loro ed agli emigranti una speciale benedizione. 
La festa di San Domenico solennizzata dall’arrivo delle reliquie del santo al  Santuario della Libera  di Cercemaggiore fino al 4 Agosto, vedrà  Martedì 31 luglio, alle 20,30, una  veglia di preghiera. 

sabato 28 luglio 2012

CORPO FORESTALE DELLO STATO. CAMPOBASSO.

Campobasso 28 luglio 2012



PETACCIATO MARINA.
RINVENIMENTO DI CARCASSA DI TARTARUGA MARINA.

Nel tardo pomeriggio del 27 luglio, il personale del Comando Stazione Forestale di Petacciato Scalo ha rinvenuto una carcassa di tartaruga marina del tipo “caretta caretta”.
L'esemplare è molto probabilmente morto in alto mare ed è stato poi trasportato dalla corrente fino a riva e da qui la segnalazione dei bagnanti.
L’esemplare, adulto, di considerevole peso e lunghezza (circa 1 metro), per la sua specie, presentava il carapace squarciato in più punti (trauma presumibilmente causato da un elica di barca) ed era ormai in avanzato stato di decomposizione quando è stato rinvenuto e segnalato nei pressi dello stabilimento balneare “Lido Calipso”, in località di Petacciato Marina.
La caretta carretta, unica tartaruga marina presente nel mare Adriatico, può raggiungere i 150 cm di lunghezza, i 200 kg. di peso e superare i 70 anni di età. Tra i nostri mari, principalmente l’Adriatico è un sito di alimentazione per le tartarughe marine e negli ultimi anni si è avuto conferma che è una zona di svernamento, quindi vi rimangono per tutto l’anno per periodi molto lunghi mentre una parte di queste si muove e migra fuori e dentro il nostro mare, poiché abita tutto il Mediterraneo. 

PESCARA. “Marca Adriatica - Abruzzo, Marche e Molise al futuro”

Campobasso 28 luglio 2012


Marche, Abruzzo e Molise iniziative comuni di crescita e sviluppo.



“Il mondo occidentale, l’Europa meridionale e l’Italia in particolare stanno vivendo un momento di grave crisi economica e di ripensamento del sistema istituzionale a cui hanno dato vita in un passato non lontano, sia livello intergovernativo che a all’interno degli Stati. Proprio in questo contesto assume una rilevanza strategica l’azione partita direttamente dai territori, dai livelli istituzionali regionali, amministrativi, universitari e delle autonomie funzionali (Euroregione Adriatica, Forum delle città, delle Camere di Commercio e delle Università dell’Adriatico) per creare una Macroregione Adriatico Ionica che, nell’ambito di un’area omogenea, quale è quella del bacino Adriatico Ionico appunto, attivi una programmazione socio-economica sostenibile al fine di attrarre risorse Europee e mettere a sistema anche strategie comunitarie di comunicazione intermodale, di sicurezza di produzione, di commercializzazione marittima, oltre che di sviluppo turistico e culturale. Nell’ultimo decennio abbiamo lavorato molto per questo risultato che tende a sviluppare il nostro territorio ma anche a riequilibrare una politica europea troppo spostata al centro-nord del continente, con preoccupanti proiezioni nord-ovest e nord-est che escludono di fatto l’Europa Mediterranea e i paesi, tra cui l’Italia, che vi si trovano. Ne sono esempio le Macroregioni del Baltico e del Danubio, già costituite e già destinatarie di grandi finanziamenti per varie iniziative che si stanno realizzando, oltre che di molta attenzione dal parte dei vertici della UE. Finalmente nel prossimo autunno il Consiglio Europeo darà alla Commissione il compito di sviluppare gli obiettivi della Macroregione Adriatico Ionica. Ciò consentirà per il 2014, in coincidenza con la Presidenza Italiana, alla nostra Macroregione di concludere l’iter previsto ed essere approvata definitivamente e poter quindi, come tutti speriamo, svolgere il suo ruolo di attore primario delle politiche di sviluppo dell’Unione nel sicuramente nel bacino Adriatico Ionico ma più in generale nel Mediterraneo. Un obiettivo che è stato fatto proprio dal Governo Italiano, con una recente posizione del Ministro Terzi, espressa in un incontro con la Commissione Europea. Dunque siamo a un buon livello ma dobbiamo continuare oltre. L’iniziativa della Marca Adriatica si inserisce molto bene in questo percorso e sicuramente può attivare azioni comuni tra regioni per mettere a punto idee e programmazioni di interesse dei territori che poi possono far parte di una strategia adriatica più allargata e quindi essere inserite nei punti fondanti della Macroregione, in via di costituzione”. Lo ha detto il Presidente della Regione Molise Michele Iorio, intervenendo come relatore a Pescara, anche nella veste di Presidente dell’Euroregione Adriatica, all’incontro dal titolo “Marca Adriatica -  Abruzzo, Marche e Molise al futuro” organizzato dall’Associazione “Scuola di Regione” presso il Parco dei Gesuiti. Sono intervenuti anche il Presidente della Regione Marche, Gian Mario Sapacca, l’Assessore regionale del Molise ai Lavori Pubblici Antonio Chieffo e il Rettore dell’Università Telematica di Napoli, Gianni Di Giandomenico, oltre ovviamente all’organizzatore Luciano D’Alfonso della “Scuola di Regione”.
Marca Adriatica è un’iniziativa portata avanti da “Scuola di Regione” e tende a immaginare una sorta di federazione tra regioni (Marche, Abruzzo e Molise), e quindi tra territori, per attivare iniziative comuni di crescita e sviluppo sotto l’aspetto economico, sociale e istituzionale.
“L’intuizione della Macroregione, che dieci anni fa apparteneva a pochi, ma che oggi è da tutti ritenuta valida –ha detto ancora il Presidente Iorio- è la testimonianza di come i territori e le istituzioni locali molte volte sanno leggere meglio degli Stati centrali i tempi, rendendosi conto prima e meglio di cosa occorre al tessuto economico-sociale. Le istituzioni sono dunque strumenti dei territori e particolarmente di quelli più piccoli e meno forti che possono così tenere il passo e lottare per non essere sopraffatti da quelli più grandi e con migliore capacità di fare massa critica in contesti sempre più grandi ed estesi, a loro volta, come la Ue e, ormai con la globalizzazione, il mondo intero. Per questo non posso che esprimere tutto il mio disappunto, quando vedo le istituzioni che si sono create in base ad un preciso e meditato progetto politico attuato nell’ambito di una complessa architettura dell’articolazione della Repubblica, non sottraendosi a tante lotte di democrazia e di civiltà, essere cancellate solo per una motivazione di carattere finanziario e di risparmio di spesa. Il tutto senza avere, come sta accadendo adesso, un sia pur minimo criterio logico e razionale di revisione generale dell’assetto della Repubblica. Le istituzioni sono nate per assicurare il godimento dei diritti ai cittadini attraverso la fornitura anche di servizi di base, non per motivi di mero carattere economico-finanziario. Cancellarle senza un dibattito e una riflessione consapevole, non individuando neanche bene chi deve prendere il loro posto, come sta avvenendo con le Province, significa “sopprimere” alcuni diritti di quei cittadini che vivono in zone meno popolose o ampie di questo Paese, sacrificandoli sull’altare, ormai da tutti ossequiato, della logica delle economie di scala e dei grandi numeri”.