NECROFORI IN “NERO”
Le indagini continuano. Dal contrasto al
lavoro “nero”, ai successivi sviluppi in materia di polizia economica e
finanziaria
Importanti approfondimenti operativi nel comparto fiscale sono stati condotti dalla Tenenza di Larino, dopo le recenti operazioni che hanno consentito l’individuazione di 11 lavoratori in nero alle dipendenze di imprese di pompe funebri – Ingenti recuperi a tassazione.
La ricostruzione contabile operata
dalle Fiamme Gialle ha interessato 5 annualità (dal 2009 al 2013), nonché i
primi mesi del corrente esercizio.
Nel corso delle indagini sono stati
anche effettuati fondamentali riscontri incrociati sul territorio, al fine di
appurare il numero complessivo delle prestazioni rese dall’azienda nel corso
degli anni e quantificare gli importi non fatturati.
All’esito delle attività ispettive,
i Finanzieri hanno accertato violazioni di varia tipologia e natura, che vanno dall’omessa istituzione, tenuta e
conservazione di scritture contabili obbligatorie, fino alla mancata
contabilizzazione di elementi positivi di reddito per oltre 500mila Euro.
Ulteriori inadempienze, sono state verbalizzate in materia di
I.V.A., nonché nel settore relativo alla presentazione delle previste
dichiarazioni con riferimento a ben 4 annualità, tra quelle
complessivamente controllate.
Sulla scorta degli elementi emersi
nel corso delle indagini, è stata inoltre avanzata ai competenti Uffici
Finanziari apposita richiesta di
applicazione di misure cautelari amministrative (ex art. 22 D.Lgs.472/97) a
garanzia del credito erariale.
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