Vincenzo Cotugno (foto G. Calabrese) |
Da molti anni, ormai, gli investitori italiani
ed europei stanno intensificando i rapporti economici e commerciali con la Cina , cercando di promuovere
in estremo oriente un interesse diffuso verso brand ed eccellenze non solo nei
settori dell’hi-tech ma anche in quelli dell’alimentare, della moda, del
design, dell’edilizia.
Su questi obiettivi punta l’attività di
Confimprese NordOvest, un’organizzazione che si pone come obiettivo la promozione
di un rapporto economico e commerciale tra Cina ed Italia costituendo una
piattaforma stabile al fine di realizzare un’efficace collaborazione tra le due
nazioni.
Da questa intensa attività di interscambio è
nato il progetto “Parco Eccellenze Italiane” che si inscrive nel più ambizioso
contenitore del “Parco delle eccellenze” creato nella città di Hangzhou,
capoluogo della provincia dello Zhejiang.
Il Parco si estende su una superficie di 400.000 metri quadri
e comprende numerosi edifici e palazzine direzionali destinati ad ospitare
centri espositivi delle eccellenze di ogni singolo stato o nazione che decida
di partecipare al progetto. In pratica, una vetrina internazionale permanente
di prodotti di elite dove operatori specializzati e consulenti di impresa non
si limitano a promuovere prodotti di nicchia, ma sollecitano sinergie e
politiche di sviluppo tra imprese italiane e cinesi.
Di queste e di altre notevoli opportunità
commerciali si è parlato in un recente convegno che Confimprese NordOvest ha celebrato
nella città di Taranto al quale ha partecipato una delegazione della Regione
Molise guidata da Vincenzo Cotugno, Consigliere delegato alla Programmazione, e
dal manager venafrano dott. Giovanni Venuto.
Da qui l’idea di ospitare anche in Molise un evento
informativo sul Parco delle eccellenze italiane con la prospettiva di
individuare possibili percorsi e strumenti per ospitare all’interno del Parco
una vetrina contenente le eccellenze molisane. “Potrebbe essere questa un’importante occasione di sviluppo per
un’economia allo stremo che ha urgente bisogno di nuovi sbocchi e mercati
freschi sui quali puntare”, ha dichiarato Cotugno il quale non nasconde
l’interesse per una iniziativa che potrebbe agevolare la ricollocazione di
molte imprese locali o di intere filiere mediante un processo di
riqualificazione in termini di eccellenza.
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