Croazia-Molise, l’ambasciatore Grubisa ufficializza
la visita del presidente della Repubblica Ivo Josipović
Una comunanza
antica, storica, linguistica, da portare avanti e rinnovare nel segno della riscoperta
identità europea. Reciproci impegni per la costruzione di un futuro di
opportunità condivise tra l’ambasciatore della Croazia, Damir Grubisa, e il
presidente della Regione, Paolo di Laura Frattura. Stamani a Campobasso
indicazioni, idee, progetti da sviluppare e approfondire con la prossima visita
ufficiale in Molise del presidente della Repubblica croata, Ivo Josipović,
prevista per il 5 dicembre.
Un incontro
colloquiale e amichevole, quello tra l’ambasciatore e il governatore,
improntato alla riscoperta e alla valorizzazione della cultura e delle
tradizioni che da sempre legano il Molise alla Croazia. “Le minoranze
linguistiche presenti e tutelate in questa regione – è stato il riconoscimento dell’ambasciatore
– , sono ponti che ci convincono sempre più a rinsaldare quel rapporto che
nasce dalla condivisione del nostro Adriatico, oggi mare europeo”.
“Qui in Molise
abbiamo una nostra importante rappresentanza croata a Montemitro, Acquaviva
Collecroce e San Felice. Sono di interesse altissimo per noi perché hanno
mantenuto il valore delle nostre origini e della nostra lingua arcaica, a noi
meno nota che qui da voi”, ha sottolineato ancora l’ambasciatore.
Intesa immediata
e profonda tra l’alto diplomatico e il presidente Frattura sulle potenziali
opportunità derivanti dal potenziamento di scambi economici, attraverso il
coinvolgimento di associazioni, soggetti privati e reti camerali, tra le due
realtà convinte protagoniste da subito dell’esperienza dell’Euroregione
Adriatica.
“All’interno
della prossima programmazione europea abbiamo di fronte a noi diversi filoni
strategici sui quali investire insieme”, si è augurato il governatore, aprendo
così alla possibilità di un rilancio dei collegamenti tra le due sponde
adriatiche. “Sarebbero – ha fatto notare Frattura –, opportunità in uscita e in
ingresso per tutti noi”.
“Ci interessa il
progetto – la risposta del professor
Damir Grubisa –. Sarebbe un contributo importante per il
turismo, per il commercio e per tutte le attività economiche”.
“Insieme, noi e
voi, anche grazie alle politiche comunitarie, riusciremo a superare il
difficile momento di crisi che ci sta colpendo tutti”, la speranza finale di
Grubisa e Frattura.
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