COLDIRETTI MOLISE PREOCCUPATA PER PSR MOLISE E GLI INDENNIZZI
Gli
importi dei pagamenti diretti dei contributi della Politica Agricola Comune per
l’anno 2013, per la parte che supera i 2mila euro, saranno ridotti del 2,45% e
non più del 4%, mentre è del 10% la
riduzione della quota superiore a 5mila euro. E’ quanto comunica il presidente
della Coldiretti Molise, Vittorio Sallustio, nel riportare quanto stabilito dalla
Comunità Europea. “Come settore agricolo – dichiara Sallustio - ci troviamo a
dover contrastare, oltre alla crisi economica, anche le riduzioni di risorse
della Politica Agricola Europea, per la cui revisione ampi margini sono stati
lasciati alle decisioni dei singoli stati e, come Coldiretti, abbiamo già
formulato le nostre proposte affinché l’Italia utilizzi al meglio tale
possibilità, per non penalizzare ulteriormente gli agricoltori in genere e
quelli molisani in particolare. L’adeguata definizione della figura degli imprenditori
professionali, che possono continuare a beneficiare degli aiuti, è una scelta
chiave per evitare gravi penalizzazioni alle vere aziende agricole.” Preoccupazione per il rischio disimpegno delle
risorse non ancora spese dal Piano di Sviluppo Rurale del Molise 2007/2013
vengo espresse da Roberto Scano, direttore di Coldiretti Molise. “Dal
rendiconto di fine ottobre risulta che la Regione Molise deve
utilizzare 8.455.836,34 euro entro il 31/12/2013, altrimenti verranno disimpegnati.
– evidenza Scano - L’Assessore
Facciolla, insieme alla struttura dell’Assessorato Regionale alle Politiche
Agricole, ha dato una forte accelerata, con la emanazione ed applicazione dei
bandi e delle procedure del PSR, ma è necessario fare un ulteriore ed adeguato
sforzo organizzativo, entro la fine dell’anno, per evitare di perdere
importanti risorse economiche, delle quali le aziende agricole molisane hanno
vitale esigenza. Resta, poi, il grave problema del pagamento degli indennizzi
per la siccità del 2007, per i quali il Ministero ha già provveduto, da anni,
alla messa a disposizione della Regione Molise dei fondi necessari, ma che gli
agricoltori ancora non ricevono.” Sui ritardi nei pagamenti da parte della Pubblica
Amministrazione alle aziende agricole si sofferma anche Giovanni Monaco,
presidente della Coldiretti Provinciale di Isernia. “Con grande affanno si sta
cercando di far fronte alla prima nevicata di quest’anno, con un precario
sgombero neve, ma gli agricoltori sono ancora in attesa dei pagamenti per il
servizio svolto durante l’emergenza per le abbondanti nevicate dal 3 al 13
febbraio 2012, per il quale hanno anticipato anche migliaia di euro per
carburante e manutenzioni per equipaggiare i trattori. – sottolinea Monaco – Sono,
poi, messe in grande difficoltà anche le aziende agricole che attendono i
pagamenti dei danni provocati dai cinghiali e quelle che sono in attesa che si
definisca la questione dei rinnovi delle concessioni per l’utilizzo dei suoli dei
tratturi, ai quali i coltivatori garantiscono manutenzione e tutela, preservando
un importante patrimonio della nostra regione,
pagando anche il canone di fitto.”
Nessun commento:
Posta un commento