“Con
un governo nazionale che non è in grado di intercettare la crescita,
anche
la Regione rischia di essere solo un peso per le imprese”
Mauro Natale (foto L.Calabrese) |
Si è riunita oggi la Giunta
di Confindustria a Roma per valutare la legge di stabilità e l’andamento
economico generale del Paese.
All’incontro è stato
presente anche il Presidente dell’Associazione Industriali del Molise Mauro Natale,
che ha condiviso con i colleghi il giudizio negativo di CONFINDUSTRIA sulla legge
di stabilità.
“Una legge - ha dichiarato Natale
- che dovrà essere necessariamente modificata nel corso del dibattito
parlamentare e fortemente migliorata sui temi che riguardano la crescita e lo
sviluppo del Paese. Se questo non succederà saremo pronti, anche con forme di
mobilitazione che non appartengono ai nostri comportamenti tradizionali, a far comprendere
tutte le difficoltà e i disagi che ostacolano il fare impresa in questo Paese.
In modo particolare - ha aggiunto -
la mia critica è soprattutto sulla
mancata riduzione dei costi a carico delle imprese, a partire dal cuneo
fiscale, dal costo del lavoro e dalla pressione fiscale, dal rilancio degli
investimenti e dal sostegno nell’accesso al credito in favore delle piccole e
medie imprese.
Tali argomenti - precisa il Presidente Natale -
sono presenti come “titoli” nella legge, ma non con risorse tali da consentire
la ripresa che si sta avendo in molti altri Paesi.
Se non si inciderà fortemente su questi capitoli,
anche le azioni dei governi regionali, soprattutto di quelli come il nostro,
più esposti sul tema dei conti pubblici e del recupero del disavanzo della
sanità,saranno inutili.
A mio avviso, infatti, un governo
regionale chiamato a fare, per lo più, il commissario alla sanità e l’erogatore
di provvedimenti di cassa integrazione guadagni in deroga, non potrà mai
risolvere i problemi delle imprese che - lo ribadiamo - rappresentano
l’unico motore per lo sviluppo dei territori e la crescita dell’occupazione”.
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