“E’ grande
la mia preoccupazione per il fermo della produzione alla GAM di Bojano e il
conseguente collasso occupazionale che coinvolge tanti lavoratori del
territorio. Nei giorni scorsi trionfalistiche dichiarazioni avevano garantito la
continuità della produzione con il passaggio dell'azienda dal comparto agricolo
a quello industriale e con una soluzione di carattere partecipativo, invece,
nulla di nulla. Mi chiedo se ci siano stati ulteriori fattori che hanno impedito
quanto era stato prospettato”. Lo ha detto il Sottosegretario di Stato, Sabrina
de Camillis, commentando la grave situazione che si è venuta a creare alla GAM.
“Ho programmato, per l'inizio della prossima settimana, un incontro tecnico con
il Ministero dello Sviluppo – ha continuato- per verificare le ipotesi di
allocazione delle risorse rivenienti dalla programmazione negoziata per le aree
di Bojano, di Pozzilli e per le altre aree di crisi del Molise. E' necessario
che la Regione faccia la propria parte percorrendo gli indirizzi previsti sia
dalla legge 181 del 1989, sia da quelle forme più avanzate di intesa
programmatica e di sostegno all’occupazione per tutto il territorio”. “Il mio
impegno rimane immutato per la risoluzione positiva della vertenza –ha concluso-
in quanto ritengo che la situazione abbia raggiunto livelli da ‘allarme rosso’,
non solo per la GAM ma anche per le tante altre realtà occupazionali del Molise
”.
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