lunedì 4 novembre 2013

CONCORSO NAZIONALE: “LE BUONE PRATICHE SULLA SICUREZZA PARTECIPATA”

Campobasso 4 novembre 2013

Premiate le buone pratiche sulla sicurezza partecipata a Napoli il 30 ottobre 2013.

La Campagna europea 2012-2013 “Lavoriamo insieme per la prevenzione dei rischi”, promossa dall’Agenzia Europea per la salute e sicurezza sul lavoro, è giunta alla fase conclusiva con la cerimonia di chiusura che si è svolta il 30 ottobre, nella sede di Villa Colonna Bandini a Napoli. 
Il network italiano, di cui l’Inail è Focal Point nazionale attraverso la Direzione Centrale Prevenzione, è formato da rappresentanti dei Ministeri del Lavoro e della Salute, dell’Istituto Superiore di Sanità, dalla Conferenza delle regioni e delle Province Autonome, delle parti sociali e dell’Anmil, ha individuato e promosso, nel corso della Campagna, le principali iniziative da progettare e attuare congiuntamente, oltre a quelle individuali proposte da ciascun ente partecipante. 
Sono state premiate le buone pratiche presentate da soggetti pubblici e privati che, nei luoghi di lavoro, hanno promosso soluzioni organizzative e procedurali finalizzate a migliorare le condizioni di lavoro e a promuovere azioni efficaci intese ad innalzare i livelli di tutela della salute e sicurezza sul lavoro con la collaborazione e l’impegno di tutti gli attori della sicurezza. 
Il focus sulla prevenzione dei rischi ha richiamato l’attenzione sul ruolo attivo e partecipato degli attori della sicurezza nella individuazione di problemi e nella elaborazione di soluzioni: in tal senso, le sinergie che derivano dall’impegno e dallo sforzo comune dei soggetti in campo costituiscono impulso vitale alla realizzazione efficace delle buone prassi adottate.
Tra le Buone Pratiche Italiane premiate, il progetto dell’Azienda lattiero-casearia Del Giudice S.r.l. di Termoli, coordinato dal resp. qualità, ambiente e sicurezza Pierluigi Evangelista: “Valutazione dei rischi organizzativi ampiamente partecipativa e implementazione di un modello di gestione dei rischi mutuato dalla tecnica HACCP, alla base della riduzione dell’indice  di infortuni sul lavoro”.

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