CON L'APPROVAZIONE DEL BILANCIO 2013 SI E'
CHIUSA LA X LEGISLATURA
I lavori per il documento contabile, votato a
maggioranza, si sono conclusi poco prima della mezzanotte.
LE 43 FOTO sono di GINO CALABRESE |
Con una sola dichiarazione di voto, quella del
consigliere Michele Petraroia, si è conclusa qualche minuto prima della
mezzanotte la seduta del Consiglio Regionale del Molise, chiamato ad approvare,
nel pomeriggio,come da convocazione del Presidente, Mario Pietracupa, il bilancio di previsione 2013 e quello
pluriennale 2013-2015.
Con l'incontro di ieri, in pratica, si è chiusa la
decima legislatura, sciolta anticipatamente a seguito delle ben note sentenze
che sono scaturite dai ricorsi elettorali per le elezioni del 2011.
Il documento contabile è passato con i soli voti
della maggioranza, mentre i cinque consiglieri di minoranza (Petraroia, Ciocca,
Parpiglia, Di Pietro e Tedeschi) hanno votato contro.
In un'aula non molto affollata è stato l'esponente
del partito democratico, Petraroia, come detto, a prendere la parola per ultimo
e annunciare il voto contrario della opposizione e porre il sigillo ai lavori e
alla legislatura.
E' stata una riunione decisamente lineare e
tranquilla, nonostante la discussione e l'esame di oltre sessanta emendamenti,
alcuni dei quali trasformati in ordini
del giorno e mozioni.
Moltissimi gli emendamenti presentati dalla
minoranza, ma pochi quelli accolti (di
Petraroia, Ciocca e Chierchia) che, in definitiva non hanno stravolto
l'impalcatura portante delle proposte di legge n. 65 “Legge finanziaria
regionale 2013”
e n.66 “Bilancio regionale di competenza e di cassa per l'esercizio finanziario
2013 – Bilancio pluriennale 2013-2015” ,
entrambe di iniziativa della Giunta Regionale.
Entrambe le proposte sono passate a maggioranza,
con il voto contrario della opposizione.
Quest'ultimo è stato motivato dal consigliere
Petraroia che ha sostenuto come si “sia svolta una sessione di bilancio senza
informativa e, quindi, senza nessuna partecipazione della apposita commissione
e dei consiglieri. Il documento è arrivato all'ultimo momento e quindi senza
alcuna possibilità di intervento”.
Nelle repliche all'esame degli emendamenti c'è
stata la risposta anticipata del governo regionale per il tramite del
Presidente Iorio che ha ripetutamente rimarcato le difficoltà incontrate
nell'allestimento di un documento che ha risentito notevolmente dei tagli e
della crisi. “Avremmo voluto fare certamente meglio e di più – ha detto Iorio
-, ma non è stato possibile. Evidentemente qualcosa si aggiusterà strada
facendo”.
Ai lavori ha preso parte anche una nutrita
rappresentanza di imprese che hanno effettuato il servizio sgombroneve nellla
passata stagione invernale, ancora in attesa di essere pagate.
Sulla questione è intervenuto il Consiglio che, con
apposita delibera “impegna la giunta regionale ed il suo Presidente ad
intraprendere ogni possibile iniziativa, direttamente oppure tramite la
finanziaria regionale, per la corresponsione alle imprese che hanno svolto il
servizio delle spettanze certificate dai comuni e dall province ed autorizzate
dal Dipartimento Nazionale della
Protezione civile, provvedendo al primo pagamento del 25 per cento entro
quindici giorni”.
Sulla problematica erano stati presentati
emendamenti dai consiglieri Romano, Ciocca, Petraroia e Tamburro.
Si è cercato quindi una mediazione che ha portato
al documento unitario, votato da tutto il Consiglio.
Si è chiusa così la decima legislatura con il
Presidente Pietracupa che ha formulato un “in bocca al lupo” a tutti i
consiglieri.
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