Nottata con due rocamboleschi inseguimenti a
Campomarino. I Carabinieri sventano un furto, recuperano due mezzi e arrestano
una persona.
Nottata movimentata a Campomarino
per gli equipaggi dell’Arma che ogni notte pattugliano il territorio per
prevenire furti e scorribande di delinquenti che prendono di mira autoveicoli,
mezzi pesanti o agricoli e linee elettriche.
Nello specifico in piena notte
una pattuglia era impegnata in un posto di controllo a Nuova Cliternia quando
due mezzi, un’Audi di grossa cilindrata ed un furgone, un Iveco Daily, alla
vista dell’equipaggio hanno accelerato forzando il blocco dei Carabinieri non
ottemperando all’alt.
L’auto è fuggita via velocemente mentre il furgone ha provato a guadagnare la via di fuga cercando di investire i militari che solo grazie alla loro prontezza operativa ed al loro sangue freddo sono riusciti a evitare l’impatto con il mezzo.
L’auto è fuggita via velocemente mentre il furgone ha provato a guadagnare la via di fuga cercando di investire i militari che solo grazie alla loro prontezza operativa ed al loro sangue freddo sono riusciti a evitare l’impatto con il mezzo.
Immediato l’intervento dei
militari che non si sono persi d’animo e sono riusciti a “pizzicare” il
furgone, bloccandolo dopo un breve ma rocambolesco inseguimento, pertanto il
conducente vistosi braccato, ha abbandonato il mezzo e si è lanciato in una
precipitosa fuga nei campi circostanti facendo perdere le proprie tracce.
Da subito la centrale operativa
del Comando Compagnia ha allertato tutte le pattuglie che si sono appostate per
provare a bloccare la fuga dell’Audi, infatti, pochi chilometri più avanti un
equipaggio del Nucleo Operativo e Radiomobile è riuscito ad intercettare il
bolide. Anche in questo caso i malviventi hanno “mirato” alla vettura di
servizio dei Carabinieri e di questi è riuscito ad evitare il sicuro impatto
soltanto lanciandosi sul bordo della strada e per fortuna senza riportare alcun
trauma.
E’ partito così il rocambolesco
inseguimento che è terminato dopo poco quando la vettura dei fuggitivi è finita
fuori strada, le persone a bordo sono fuggite nei campi in una zona piena di
canneti e canali.
E’ così’ scattata la caccia
all’uomo con numerose pattuglie giunte anche dai Comandi limitrofi e dalla
Compagnia di Larino a dare man forte alle ricerche.
Alle prime luci dell’alba uno dei
componenti della banda ha provato ad eludere la cinturazione dei militari
facendosi dare un passaggio da un automobilista in transito, ignaro dei fatti,
ma purtroppo per lui è stato riconosciuto e subito fermato proprio da uno dei
Carabinieri che aveva tentato di investire.
Quindi è stato condotto presso la
Caserma di Termoli e le frenetiche indagini hanno consentito di reperire
elementi a carico del ventenne, bracciante agricolo originario della provincia
di Foggia, che hanno permesso ai militari di identificarlo quale Conducente del
furgone che aveva provato ad investire i Carabinieri nel primo posto di
controllo.
Dagli accertamenti è risultato
che l’Iveco Daily era stato rubato poco prima a Portocannone, anche l’Audi è
stata recuperata e sottoposta a sequestro.
Al termine delle formalità di
rito il giovane è stato dichiarato in arresto con l’accusa di Violenza e
Resistenza a Pubblico Ufficiale e furto aggravato.
Per lui la giornata si è conclusa
con un viaggio a bordo di una gazzella dei Carabinieri che lo ha tradotto
presso il carcere di Larino ove per lui si sono aperte le porte di una cella in
cui è stato ristretto a disposizione della Procura di Larino.
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