La Regione ha riconosciuto
con delibera della Giunta numero 52 del 25 gennaio il tratto regionale della
via Francigena
Con la delibera di Giunta,
approvata all’unanimità, numero 52 del 25 gennaio la Regione ha ufficialmente
riconosciuto e ratificato il tracciato della via Francigena del Molise e della
rete di arterie storiche la cui mappa è
stata redatta dall’architetto Franco Valente, direttore del comitato
tecnico-scientifico dell’associazione dei Borghi d’Eccellenza del Molise, che
in tale progetto è riuscito a coinvolgere in prima persona tutte le strutture
assessorili della Regione. «Tale delibera permetterà di ampliare l’ingresso
nell’associazione delle vie Francigene d’Europa e, nel contempo, darà
l’opportunità al Molise, visto il ruolo centrale dello stesso, di diventare
Regione capofila assoluta non solo del progetto che coinvolge non solo le
cinque Regione del centro-sud Italia, am anche e soprattutto di tutte le
Nazioni che vengono abbracciate dalla Francigena per arrivare sino a
Gerusalemme. La stessa delibera da quel tono di internazionalizzazione al
progetto il cui primo riconoscimento, in tal ambito, è stato consegnato al
COmune di Scapoli con il Diploma d’Europa». Queste le dichiarazioni rilasciate
a caldo dal coordinatore dei Borghi, Maurizio Varriano. L’associazione dei
Borghi, inoltre, ha avviato un intenso e mirato censimento di tutte le attività
e i siti d’interesse, da quello archeologico a quello storico, da quello
enogastronomico a quello paesaggistico, e di ogni tipologia di folklore
presente su tutto il territorio molisano in modo tale da poter inserire questa
sorta di guida nei preparandi pacchetti turistici che si stanno realizzando a
seguito della specifica richiesta che è stata formulata ai Borghi sia dal
Dipartimento del Turismo sia dall’accordo programmatico stipulato con l’Orp,
Opera romana pellegrinaggi, che porterà in Molise, in prima battuta, ben 5 mila
turisti. «E’ d’obbligo ringraziare tutti quei Comuni che hanno già deliberato
all’unanimità il loro ingresso ufficiale nell’associazione Pro Francigena del
Molise e con i quali stiamo lavorando alacremente affinché la Francigena tratto
Molise possa accogliere nel migliore dei modi i vari flussi di turisti. Con la
delibera della Giunta, inoltre, è stato anche organizzato lo staff che vede coinvolto
in prima persona l’intero parco di esperti e studiosi che formano il comitato
tecnico-scientifico dei Borghi d’Eccellenza - ha rimarcato Maurizio Varriano
-». Nel frattempo per domenica 3 febbraio i Borghi d’Eccellenza hanno
organizzato una passeggiata sul primo tronco della Francigena tratto Molise che
va da Larino a San Martino in Pensilis. Il ritrovo è fissato alle ore 10.00
davanti la chiesa di San Primiano che si trova all’interno del cimitero
frentano. Il percorso si snoderà su di una lunghezza pari a circa tre
chilometri per circa 60 minuti di cammino. Si camminerà sul percorso
gerosolimitano del filone dei templari e si arriverà alla fonte La Francesca
nell’omonima contrada attraversando paesaggi mozzafiato come uliveti, territori
incontaminati e, nel contempo si potranno ammirare anche diverse ville di
pregio storico come Villa dei Magliano. «Invitiamo tutti i molisani a prendere
parte alla passeggiata di domenica 3 febbraio per conoscere dal vivo e
concretamente uno dei tanti tronconi che vanno a costituire il tracciato della
Francigena del Molise. L’invito è rivolto principalmente a coloro che ancora
oggi non conoscono la storia della Francigena e tutti i positivi aspetti
turistici e promozionali che la stessa potrà dare per caduta all’intero Molise.
Finalmente la politica ha compreso la valenza della nostra idea e del nostro
progetto e di questo non possiamo che esserne fieri ed orgogliosi - ha concluso il coordinatore Varriano -».
Nessun commento:
Posta un commento