CONTRASTO AI REATI PREDATORI:
TRE ARRESTATI E DUE DENUNCIATI
Nella mattinata odierna, nell’agro
di Rotello, tre italiani di origine foggiana (D.C. classe ’50, B.G. classe ’72
e B.L., classe ’47), sono stati sorpresi mentre asportavano materiale ferroso,
prevalentemente costituito da tubi per irrigazione, da un’azienda agricola ed
arrestati.
L’attività è scaturita nel
contesto dei mirati servizi di controllo del territorio che quotidianamente
vengono dispiegati per contrastare i reati di natura predatoria, compresi i
furti in aziende ed aree industriali. Nel caso odierno, quando i tre, tutti già
noti alle Forze dell’Ordine, sono stati individuati dal personale dell’Aliquota
Radiomobile di Larino nell’atto di caricare il materiale
sul loro furgone ed hanno inizialmente tentato di allontanarsi a bordo del
mezzo. Uno di essi, inoltre, si è dato alla fuga a piedi, subito raggiunto e
fermato. Gli operanti, quindi, hanno eseguito un immediato riscontro per vedere
se tale materiale fosse stato asportato, rendendosi subito conto che era stato
rimosso da aziende agricole della zona. I militari hanno rinvenuto anche vari
attrezzi, verosimilmente usati per lo scasso, che sono stati sottoposti a
sequestro. Il valore stimato della merce recuperata si aggira intorno ai
duemila euro e verrà reso ai legittimi proprietari a completamento delle formalità
di riconoscimento.
Inoltre, già nella notte appena
trascorsa, un’altra persona è stata deferita in stato di libertà per l’ipotesi
di ricettazione poiché colta a trasportare, a bordo di un furgone, numeroso
materiale ferroso risultato oggetto di pregressi furti, verosimilmente
effettuati in arco notturno. L’uomo (S.G., classe ’64) è stato fermato sempre
da personale dell’Aliquota Radiomobile sulla SS 647 in territorio di S.Martino
in Pensilis mentre trasportava vario materiale zincato, tubi ed altro, del tipo
in uso presso le serre fotovoltaiche. Oltre alla denuncia, nei suoi confronti è
stato proposto il provvedimento del rimpatrio con foglio di via obbligatorio
alla Questura di Campobasso.
Infine,
nel decorso fine settimana, in Bonefro, i militari della locale Stazione
Carabinieri hanno denunciato in stato di libertà, per porto abusivo di
strumenti atti all’offesa, e a sua volta proposto per il provvedimento del
rimpatrio con foglio di via obbligatorio, un cittadino rumeno (D.V., classe
’66) trovato a trasportare un grosso martello di cui non poteva giustificare il
possesso a bordo della propria autovettura. L’oggetto è stato sequestrato.
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