Campagna “Difendi la Patria. Dai valore
alla vita”: al Policlinico del Celio il 2° Seminario di Formazione per il
personale della Difesa.
Si è tenuto oggi, presso
la sala LISAI
del Policlinico Militare del Celio in Roma, il seminario
“I trapianti d’organo
e la cultura della donazione”, organizzato dall’Ispettorato Generale della
Sanità Militare (IGESAN) in collaborazione con il Centro Nazionale Trapianti
(CNT) e l’Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule
(AIDO).
L’evento, alla sua
seconda edizione, è parte della campagna ‘Difendi la Patria. Dai Valore
alla Vita.’, nata da un Protocollo d’Intesa tra i Ministeri della Difesa e
della Salute e mirata a promuovere la cultura della donazione e del trapianto
d’organi.
Riservato a personale
medico delle quattro Forze Armate selezionato per promuovere l’informazione sui
trapianti in ambito Difesa, l’evento si è articolato in una sessione di
interventi da parte delle autorità di settore ed in un workshop dedicato ai
frequentatori.
A premessa dei lavori,
l’indirizzo di saluto delle Autorità promotrici del convegno: l’Ispettore
Generale della Sanità Militare, Tenente Generale Federico Marmo che, nel
definire la donazione come “un atto di generosità, un dare di sé che, in buona
sostanza, definisce l’essenza del militare”, ha evidenziato il traguardo delle
3000 adesioni raggiunte dalla campagna nei suoi tre anni di vita; ed il dottor
Alessandro Nanni Costa, direttore generale del Centro Nazionale Trapianti, che
ha ringraziato le Forze Armate per aver voluto condividere l’iniziativa e per
il loro quotidiano impegno nelle attività di trasporto degli organi. Nel corso
dei lavori, il Dott. Vincenzo Passarelli, Presidente nazionale
dell’Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule, nel
ricordare i 40 anni di attività dell’Associazione in piena sinergia con le
Istituzioni, ha ringraziato le Forze Armate, “Corpi che hanno sempre dato, e
che continuano a dare, anche in questo campo”.
A chiusura del
Seminario, la consegna degli attestati ai frequentatori, prossimi ambasciatori
della cultura della donazione nel mondo militare.
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