mercoledì 6 novembre 2013

IL PROGETTO URBANPRO MOLISE APPRODA A TORINO

 Campobasso 6 novembre 2013


 “UrbanPromo” X rassegna dell’Istituto nazionale di Urbanistica (INU) sul marketing urbano e territoriale
Da oggi, fino a venerdì 8 novembre, la città piemontese sarà sede di dibattiti sulla rigenerazione urbana. Proprio questa mattina si è tenuto l’intervento della dottoressa Irene Tartaglia, coordinatrice di UrbanPro Molise e direttore della Confcommercio di Campobasso.


Organizzato dall’Istituto Nazionale di Urbanistica e da Urbit (Urbanistica italiana), UrbanPromo è un luogo di aggiornamento avanzato per amministratori, operatori economici, professionisti, studiosi e ricercatori. In tale sede promuovono i loro progetti gli attori impegnati nei processi di rigenerazione urbana, pubblici e privati. Questa mattina il Molise ha svolto un ruolo da protagonista, con la presentazione, da parte della coordinatrice di UrbanPro Molise Irene Tartaglia, dell’esperienza che Confcommercio Molise, assieme ai partner di progetto (Ance Molise - Associazione Nazionale Costruttori Edili - Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Campobasso, Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Isernia, Confcommercio - Imprese per l’Italia - Regione Molise e Unioncamere Molise) sta vivendo nella fase di attuazione del progetto UrbanPro.
 Progetto che, si ricorda, è finalizzato all’ottimizzazione dell’uso delle risorse, all’individuazione di iniziative per sostenere le politiche di rilancio delle città e dei sistemi economici locali all’interno degli strumenti di rigenerazione urbana e dei programmi nazionali ed europei. 
“I progressi che il Molise sta compiendo in direzione dell’utilizzazione concreta dello strumento “Urbanpro” sono molteplici e sono frutto di un lavoro intenso e corale, durato diversi mesi, che ha visti impegnati tutti i partner coinvolti. In una prima fase ci si è attivati per arrivare alla sottoscrizione del protocollo di intesa, consentendo al Molise di conquistare un importante primato. Il Molise è stato infatti la prima regione in Italia a siglare un protocollo d’intesa per realizzare gli scopi delineati da UrbanPro”, così ha esordito Irene Tartaglia nell’introdurre gli impegni dei promotori, che intendono “mettere a disposizione professionalità ed esperienze per restituire slancio ai centri cittadini e, in particolare, a quegli spazi che hanno le caratteristiche per divenire motori di sviluppo economico, turistico e commerciale”.
La coordinatrice del progetto ha inteso poi sottolineare che UrbanPro, sulla base dell’esperienza in corso, “non si pone come semplice soggetto valutatore delle proposte che potranno arrivare da più parti, ma come un vero e proprio organismo capace di fare sintesi tra i diversi progetti. UrbanPro, infatti, solleciterà e creerà momenti di incontro tra le istituzioni e le amministrazioni locali, ma si spingerà a compiere anche un passo successivo. Quello di “fare sintesi”, di dar vita ad un confronto capace di riunire le diverse proposte per farne scaturire progetti validi, fattibili e realizzabili. Progetti, soprattutto, che siano in sintonia con le esigenze di sviluppo della regione”.
In definitiva, è stato spiegato come UrbanPro intende operare.
“Da Urbanpro Molise nasce l’idea di promuovere, con la collaborazione delle istituzioni e delle amministrazioni locali, progetti che interessano macroaree omogenee e che coinvolgono quindi non singoli comuni, ma più comuni della stessa zona. La suddivisione del territorio in macroaree dovrebbe facilitare la proposizione di interventi che consentano non solo la riqualificazione urbana ma, in una logica di rete, di recuperare o creare un vero e proprio sistema economico e sociale (mettere a sistema l’ambiente, le costruzioni urbane esistenti, le attività economiche e commerciali esistenti e potenziali), creando di fatto un modello territoriale più funzionale ed adeguato ai tempi. Un modello di sviluppo che non veda penalizzata alcuna area, al fine di evitare la malsana concorrenza, ad oggi registrata, tra i rappresentanti di aree limitrofe”.
“Operare in tal senso significa avere un controllo dell’intero sistema regione per ottenere, in ragione delle specificità delle singole macroaree, uno sviluppo bilanciato del territorio, tale da determinare una crescita complessiva che rappresenterebbe l’unico modello di garanzia di equità sociale prima ancora che economica. Operare sul territorio molisano, in gran parte incontaminato, rispettandone le vocazioni e coniugando le stesse con le esigenze della società che lo vive, rappresenta l’obiettivo primario che riteniamo di perseguire. Raggiunto questo obiettivo, sicuramente si saranno poste le basi per pensare di attrarre nella nostra realtà regionale interessi provenienti da altre parti del territorio nazionale e, perché no, anche dall’estero”. E’ questa la base per il futuro che i partner di UrbanPro stanno costruendo con determinazione e impegno.

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