lunedì 26 marzo 2012

Campobasso. IDV Conferenza Stampa Sede Consiglio Regionale.

Campobasso 26 marzo 2012


Statuto regionale e proposte di legge idv

Cristiano Di Pietro: “senza norme attuative questo importante strumento di consultazione popolare non è praticabile”


Si è svolta questa mattina la conferenza stampa di presentazione delle proposte di legge targate IdV, relative allo Statuto Regionale, convocata dal gruppo consiliare dell’Italia dei Valori, con la partecipazione del segretario regionale dell’Italia dei Valori, Pierpaolo Nagni, e dei segretari provinciali del partito di Campobasso e Isernia, Domenico De Angelis e Antonio Monaco. 
A presentare il documento, il consigliere Cristiano Di Pietro.
“Al servizio dei cittadini” è lo slogan dell’Italia dei Valori, che non è solo un motto ma costituisce, nel profondo, quella che è la filosofia del nostro partito – ha così esordito l’esponente IdV -  ai cittadini, che sono i nostri datori di lavoro,  vogliamo dare la possibilità di partecipare più attivamente all’attività istituzionale potendo anche esprimere il loro parere attraverso istituti di consultazione popolare. In realtà  - ha chiarito - già nel vecchio Statuto Regionale era stata inclusa la possibilità di ricorrere allo strumento del referendum popolare ma senza prevederne le norme attuative. Ecco perché  - ha continuato - l’Italia dei Valori propone l’abrogazione dell’attuale articolo 43 per sostituirlo con un altro articolo che faccia però riferimento al  regolamento che noi oggi siamo qui a presentare.
Un regolamento di 30 articoli di norme attuative del referendum regionale pensate per dare la parola ai cittadini.
“Lo Statuto regionale approvato nell’ambito della scorsa legislatura  compare il riferimento al referendum - ha sottolineato nel suo intervento l’avv. Domenico De Angelis che ha collaborato alla stesura del testo- monco, però, del suo braccio operativo.
La volontà dell’Italia dei Valori  - ha spiegato - è indirizzata ad un’immediata attuazione di questo fondamentale strumento di consultazione diretta. Ecco perché interveniamo proponendo, innanzitutto, l’istituzione del referendum regionale, non solo abrogativo ma anche consultivo. In secondo luogo – ha continuato De Angelis - abbiamo pensato all’individuazione dei criteri atti a permettere ai cittadini iniziative di legge popolari e, infine, a soddisfare la necessità, per il cittadino , non solo di abrogare  o produrre proposte di legge, ma anche di conoscerne, nel dettaglio, tutte le tappe dell’iter, attraverso l’accesso agli atti legislativi e attraverso i Forum di consultazione.
In merito a tale questione – ha concluso -  il Molise è lontanissimo da altre regioni d’Italia che hanno già legiferato in merito, e anche più di una volta”.
Nel frattempo l’Italia dei Valori ha anche annunciato un maxiemendamento che corregga lo Statuto regionale appena riabilitato dalla Corte Costituzionale. “Uno Statuto  - ha dichiarato Di Pietro - la cui approvazione ha rappresentato uno scivolone per il centrosinistra e una furbata per il centrodestra.il nostro obiettivo è quello di raddrizzare una stortura inaccettabile sperando ci seguano in questa impresa sia i consiglieri di opposizione che quelli di maggioranza”.




























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