martedì 20 marzo 2012

Campobasso. ACEM. ASSEMBLEA STRAORDINARIA SULLA CRISI.

Campobasso 20 marzo 2012


Il Presidente dell’Associazione Angelo Santoro convoca l'assemblea straordinaria.

Situazione comatosa per le imprese del settore.

Una situazione comatosa, quella che  attraversano le imprese del settore delle costruzioni in Molise: due o al massimo tre mesi ancora di sopravvivenza e, senza una svolta radicale, numerosissime aziende saranno costrette a chiudere, con drammatiche ripercussioni sull’indotto, sull’occupazione e sull’intero sistema economico regionale.
Troppi i problemi, tutti gravissimi, che contemporaneamente dilaniano il settore: i lavori che non riprendono; il pregresso non ancora saldato; le vicende interpretative della recente legge finanziaria regionale che stentano a risolversi e che hanno bloccato le pratiche inerenti gli appalti pubblici; la stretta creditizia delle banche; gli oneri asfissianti, sproporzionati e sempre più ingenti; le difficoltà per l’avanzamento dell’attività di ricostruzione post terremoto; la burocrazia che rallenta le procedure di settimana in settimana senza spiraglio.
Gli imprenditori edili sono allo stremo e prossimi all’esasperazione anche umana, al punto che una nutrita delegazione ha chiesto all’ACEM l’adozione di misure drastiche a tutela del settore ormai prossimo alla distruzione, vista anche la mancata cantierizzazione dei pochi interventi previsti e promessi, con l’inevitabile licenziamento non solo degli operai ancora in forza, ma anche degli impiegati.
Non esclusa nei prossimi giorni la restituzione dei documenti amministrativi delle imprese agli Enti preposti, per la cessazione delle attività, considerata la materiale impossibilità ad andare avanti.
Un contesto di sofferenza generale che ha indotto il Presidente dell’Associazione Angelo Santoro a convocare con somma urgenza un’assemblea straordinaria e monotematica sulla gravissima congiuntura in atto, allo scopo di deliberare tutte le iniziative da mettere in campo (se esistono!) a tutela delle aziende associate: tale è ormai la situazione di insostenibilità in cui versa il comparto e che purtroppo non può essere più fronteggiata con i mezzi ordinari.
Dopo la riunione, l’ACEM renderà note le risultanze dell’Assemblea e le azioni deliberate.

Nessun commento:

Posta un commento