lunedì 13 ottobre 2014

RUTA-FRATTURA:LE PRIME CINQUE PROPOSTE DELLE DIECI CHE ABBIAMO CONDIVISO

Campobasso, lunedì 13 ottobre 2014

Dopo un sereno ed approfondito Confronto
Questa mattina in conferenza stampa in centro cittadino, Ruta e Frattura: 
abbiamo condiviso l’opportunità di sottoporre alla maggioranza consiliare regionale, ai partiti del centrosinistra molisano, agli esponenti istituzionali di ogni livello, da quello nazionale a quello comunale ed alle esperienze associative che ci hanno sostenuto nella tornata elettorale del 2013, alcune prime indicazioni da attuare, sul profilo politico ed amministrativo, nei prossimi giorni, auspicando l’indizione di un’assemblea generale del centrosinistra entro la fine del mese.

1 - La dolorosa quanto necessaria azione di risanamento dei bilanci regionali, la messa in sicurezza della stabilità finanziaria con un debito residuo finalmente gestibile - che ha reso difficile ed arduo l’attuazione delle proposte nei singoli settori di competenza regionali - , consente di avanzare la proposta per il 2015 di un bilancio per la crescita e l’occupazione, che dia forza e servizi al nostro sistema produttivo, che punti sul sistema della formazione e della scuola, che scommetta sull’azione integrata con i Comuni, gli enti locali e con l’Università degli studi del Molise, con misure che non lascino indietro e da solo alcun cittadino, in un percorso virtuoso che prosegua l’impegno di razionalizzazione della spesa e di miglior allocazione delle sempre meno ingenti risorse.
2 - La prosecuzione, a tappe forzate, della task forse attivata con le parti sociali per condividere, d’intesa con il governo e con la delegazione parlamentare anche per il riconoscimento già avanzato dell’area di crisi, i percorsi per tutte le vertenze in campo che troveranno la loro definizione comunque entro la fine dell’anno.
3 - La proposizione definitiva dell’ offerta sanitaria regionale che, puntando sulla qualità e sull’appropriatezza delle prestazioni, metta al centro i bisogni reali del cittadino con : 
a) la riorganizzazione del sistema sanitario pubblico, in nessun caso inferiore al settantacinque per cento dell’offerta complessiva, integrato con le eccellenze private presenti in nessun caso superiore al venticinque per cento dell’offerta complessiva; 
b) l’attivazione immediata ed imponente del trasferimento a casa del cittadino e sul territorio della prestazione sanitaria.
4 – La sospensione immediata ed in via cautelativa delle autorizzazioni per le centrali a biomasse alle falde del Matese, per verificare la possibilità di annullamento delle stesse e , come estrema ratio, della revoca delle stesse dopo apposito pronunciamento del consiglio regionale che ha già approvato la mozione per il solo  annullamento; l’attivazione di ogni utile provvedimento e procedura per la istituzione del Parco del Matese.
5 – L’attivazione immediata delle procedure per la realizzazione, in lotti funzionali, del raddoppio dell’attuale collegamento viario Termoli – S. Vittore, per la superstrada a quattro corsie e del potenziamento dei collegamenti ferroviari regionali.







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